Doom Eternal ha le potenzialità per diventare il più grande successo del franchise

doom eternal

Una volta il Doomguy era semplicemente un simpatico figuro abituato a triturare demoni ed a sventare mestizie infinite, armato giusto di motosega e fucile a pompa. Al giorno d’oggi il Doomguy è un simpatico figuro abituatissimo a triturare demoni e sventare mestizie, dotato stavolta di grafica fotorealistica e di un arsenale in grado di rimandare a casa praticamente qualsiasi genere di minaccia.

La figura del Doomguy è riuscita ad arrivare ai giorni d’oggi all’interno della saga di Doom senza particolari variazioni ottenendo, di volta in volta, un successo sempre maggiore. Questa volta, con l’atteso Doom Eternal, il marine più violento della storia dei videogiochi e sua madre, la signora Id Software, sembrano aver fatto davvero il botto ottenendo un successo enorme per gli standard della serie.

Doom Eternal (fortunatamente) sembra essere un successo.

doom eternal easter egg demone con scudo

Doom Eternal è un videogioco dalla bontà demoniaca, in grado di mettere d’accordo praticamente tutte le tipologie di giocatori. Il titolo, uscito poco meno di una settimana fà, ha abbattuto qualsiasi record pre esistente riguardante il brand di doom vendendo cifre ragguardevoli per la media di Id Software.

Doom Eternal sembra abbia avuto un weekend d’apertura in grado di fatturare il doppio rispetto al precedente capitolo della saga, Doom 2016, il tutto soltanto nei primi giorni.

La notizia è stata data da un comunicato stampa rilasciato da Bethesda Softworks, publisher del progetto. Nonostante i numeri precisi non siano stati dati (come solita pratica per i videogiochi pubblicati dalla compagnia) il risultato è comunque particolarmente encomiabile, specie se consideriamo il fatto che il brand ha quasi trent’anni sul groppone ed ha le radici piantate nei vecchi computer con MS-DOS.

Oltre a ciò Bethesda ha anche fatto sapere che Doom Eternal è diventato rapidamente il videogioco più venduto di Steam nella sua settimana d’uscita, con oltre centomila (!!!) giocatori contemporaneamente sul titolo; un risultato davvero importante per un videogioco che vede il suo focus sul giocatore singolo e che è caratterizzato da un livello di difficoltà non esattamente alla portata di tutti.

Un futuro ancora più roseo.

Che gli dite ad un gioco con una simile art direction?

La critica italiana e mondiale parla chiaro: Doom Eternal è un videogioco incredibile che tutti quanti dovrebbero giocare nel corso della propria vita, uno dei plausibili aspiranti al titolo di game of the year. Nella nostra recensione ci siamo sbilanciati per un onesto 666/10 come voto e siamo convinti che questa nostra decisione troverà il supporto di molti voi videogiocatori.

Anche all’estero il titolo ha fatto scintille ed ha ricevuto il plauso praticamente universale, complice le incredibili qualità del titolo sia dal punto di vista tecnico che ludico. Sarebbe davvero difficile trovare un videogioco migliore con cui sfogare le proprie psicopatie durante questo difficile periodo di quarantena.

Il titolo in ogni caso sembra aver un ciclo vitale più lungo di quello del suo predecessore, complice anche la promettente modalità multigiocatore Battaglia. Id Software e Bethesda hanno dichiarato in tempi non sospetti di avere già pronti dei contenuti gratuiti da aggiungere a tale modalità come nuove mappe e nuove creature demoniache da controllare per avere la meglio sugli avversari. Durante il Quakecon 2018 il game director Marty Stratton parlò anche dei contenuti per il giocatore singolo che potrebbero arrivare durante la vita del titolo; purtroppo quest’ultima specifica dichiarazione non è stata seguita da altre informazioni al riguardo e pertanto potrebbe essere considerata meno attendibile al momento.

Doom Eternal si trova sugli scaffali dei negozi fisici e digitali di Playstation 4, PC e Xbox One; leggetevi la nostra recensione e cercate di non farvelo scappare, fareste un peccato mortale.