Caso Brexit: l’appello di TIGA al governo UK

Il voto del popolo anglosassone sull’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea ha scatenato diverse e varie reazioni non solo in Europa ma anche dentro i confini stessi del Regno Unito, in ogni ambito e settore. In questo senso non è da meno quello videoludico che, attraverso l’ente TIGA, ha avanzato delle richieste ben precise al governo UK. “I diritti per i lavoratori comunitari già presenti nel Regno Unito dovrebbero essere protetti in modo che possano continuare a lavorare nel Regno Unito con la garanzia che in futuro non vengano invitati a lasciare il paese” ha dichiarato Dr. Richard Wilson, CEO di TIGAQuesta richiesta è solo pratica e ragionevole. Il governo deve anche chiarire lo status dei lavoratori UE che entrano in Regno Unito in seguito al referendum e prima dell’uscita del Regno Unito dall’UE”.

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TIGA riconosce il bisogno, dopo il referendum, di un efficace ed efficiente sistema di migrazioni. In secondo luogo, certi ruoli all’interno del settore videoludico, come Engine Programmer, Game Analyst e Senior Game Designer devono essere aggiunti alla Shortage Occupation List per garantire alla software di poter assumere personale senza ritardi” ha concluso Wilson.