Un salto al Vigamus per l’evento Lara Forever!

Non esiste persona al mondo – compresi i miei nonni 🙂 – che non conosca Lara Croft, protagonista indiscussa di uno dei videogiochi che ha fatto la storia, Tomb Raider.
A distanza di tre anni dall’uscita dell’ultimo capitolo – Lara Croft e il guardiano della Luce – Square Enix e Crystal Dynamics danno vita ad un nuovo Tomb Raider e Lara Croft ricomincia da zero con un reboot coraggioso e spettacolare!

Un ritorno sulle scene, così in grande stile, non poteva passare inosservato. E’ per questo che il Vigamus –  museo dei videogiochi di Roma – in collaborazione con Halifax ha organizzato un favoloso evento per festeggiare il ritorno o il debutto di una Lara tutta nuova. Una giornata intera dedicata all’eroina più leggendaria della storia dei videogiochi e ai suoi stessi fan.

Ad accoglierci all’ingresso del museo, accanto al direttore – Marco Accordi Rickards – la statua a grandezza naturale di Lara, inaugurata per l’occasione, e due Tomb Raider d’eccezione.


Special guest dell’evento, la mitica Benedetta Ponticelli, la nuova doppiatrice di Lara alla quale Elda Olivieri – voce storica di Lara – ha lasciato un’eredità e una responsabiltà che lei ha saputo gestire nel migliore dei modi conquistando l’affetto dei fan. Noi l’abbiamo intervistata per voi e abbiamo scoperto tante cose davvero interessanti.

Ciao Benedetta, raccontaci un pò di questa tua esperienza.

E’ stata un’esperienza molto divertente ma soprattutto emozionante. E’stata una lavorazione davvero lunga, solo la prima parte di lavoro ci ha portato via più di due settimane. Poi nel corso dei mesi arrivavano dei pezzi dei video – sai noi registriamo solo sull’audio – e allora magari dovevamo correggere delle cose…rifare dei pezzi. E’ stato un lavoro molto appassionante, a parte le volte in cui mi dovevo fermare per tutti quei fiati…mi venivano dei giramenti di testa assurdi. Nelle scene di dolore di paura e anche di tristezza è stato davvero molto coinvolgente.

Avevi già doppiato qualche altro videogioco?
Si, diversi ma non li ricordo tutti. Degli ultimi e più importanti ricordo di aver fatto Lia in Diablo, Cristina Vespucci nei primi Assassin’s Creed e qualcosa in Skyrim. Ne avrò fatti sicuramente altri ma adesso è vuoto totale.

La tua esperienza più importante, quindi, è decisamente questa nei panni di Lara?
Si, sicuramente si. Un’esperienza assolutamente inaspettata, nel senso che mi hanno chiamata senza che io sapessi nulla. Avevano mandato il mio file voce per il provino senza che io ne fossi a conoscenza e sotto certi punti di vista è stato anche meglio. Non ho sofferto l’ansia dell’attesa.

Parliamo un pò della responsabilità che hai adesso, sopratutto nei confronti dei fan che ormai si erano affezionati alla voce di Elda.

Una responsabilità enorme, anche perchè ho scoperto che Lara è un personaggio amatissimo anche e soprattutto grazie alla voce di Elda. All’inizio infatti ero timorosa ed ho pensato “Ecco…mi rovineranno” E’ stata ed è un’erdedità pesante, in senso positivo ovviamente. Del resto in questo nuovo capitolo c’è una Lara completamente nuova, è di fatto come se fosse un nuovo personaggio e quindi i fan hanno preso bene anche che la loro eroina abbia una voce differente. All’inizio, però, erano tutti molto perplessi, soprattutto dopo il rilascio del mio trailer ufficiale sul doppiaggio. Ho sentito commenti di ogni genere, tipo “lo giocherò in lingua originale”. Solo dopo con il tempo i fan hanno preso confidenza con la nuova voce di Lara e devo dire che adesso apprezzano. Tra l’altro per noi doppiatori è davvero importante che i fan si appassionino alla voce e i fan di Lara erano tutti affezionati a quella di Elda per cui è normale che sia voluto del tempo prima di potersi abituare ad un suono nuovo. E’ anche questione di abitudine.

Oggettivamente anche io l’ho giocato e lo sto giocando e non posso nascondere che il doppiaggio è davvero ben fatto. Dal mio umile punto di vista mi sento di fare i complimenti a Benedetta perchè credo abbia fatto davvero un ottimo lavoro. Abitudine ok, ma dipende anche da come la nuova voce, in questo caso la sua, si sia calata perfettamente nei panni di Lara trasmettendo in modo eccelente ogni singola emozione. Complimenti davvero.

Conoscevi già Lara come personaggio o sei dovuta partire da zero?

No, non ci avevo mai giocato! Ho visto il film e la conoscevo come tutti quelli che la conoscono di fama ma non ci hanno mai giocato. L’approcio con il personaggio di Lara è stato un continuo scoprire cose nuove e poi…mi sono dovuta mettere a studiare!

Parliamo adesso delle tue qualità di gamer! Hai giocato, ti è piaciuto?

Nooooo…ho provato a giocare ma sono una vera frana. Mi sono ripromessa però di giocarlo tutto. Mi farò aiutare da mio cognato in questa impresa, per me davvero ardua.

Benissimo facciamo finta di non aver sentito questa ultima parte. Salutiamo Benedetta che ci lascia con una precisazione…

Volevo precisare che no…non mi hanno scelto per la somiglianza fisica con Lara!!!

Salutiamo Benedetta e ci accomodiamo in sala dove, sempre lei, protagonista assoluta di questa prima parte dell’evento ha risposto alle domande di qualche fan. Ha ribadito quanto emozionante sia stata questa esperienza e quanto sia stata anche divertente. “Il titolo si presta molto ai doppi sensi. Spesso quando ero in sala registrazione ed entrava qualcuno mi chiedeva – che fai doppi un porno!?!?!” Alla domanda di una fan sul pensiero di poter doppiare anche i prossimi ed eventuali Tomb Raider risponde in questo modo: Non l’ho pensato perché non lo voglio pensare. Mi piacerebbe molto farlo, anche perché si crea un legame con i personaggi che doppiamo. Ma non lo diciamo ad alta voce altrimenti porta male!” A proposito di legame, che tipo di legame hai instaurato con Lara. Quanto di te c’è in Lara? “Io credo che ci sia un pò di Lara in tutte noi. Credo sia un personaggio che riesce ad abbracciare un pò tutte le tipologie di donne perché è forte ma è fragile è sensibile…piange e mi piace tantissimo quando dice ‘non ce la faccio’. Mentre doppiavo mi veniva quasi da dirle ‘Lara non ti preoccupare ce la farai, faranno tanti capitoli dopo di questo. Sta tranquilla’. Allo stesso tempo però mi piace tanto anche il suo lato forte, il suo lato un pò da maschiaccio. Mi appassiona tantissimo perché è divertente fare le principessine indifese ma anche fare il maschiaccio ha il suo fascino.”

E a questo punto per noi presenti in sala è arrivato un momento davvero da brividi. Abbiamo assistito ad un doppiaggio live del gioco mentre al pad ha sfiorato la morte e quindi una pessima figura Valerio Pastore, Responsabile Comunicazione e Marketing del Vigamus. Ovviamente scherziamo! La sua performance al pad è stata favolosa quasi quanto quella di Benedetta 🙂

Una cosa alla quale io personalmente non avevo mai assistito e devo riconoscere che è stato davvero emozionante.

Sebbene la performance di Benedetta, come vi ho detto, era davvero da togliere il fiato le varie Lara venute per gareggiare e vincere il titolo di Lara del Millennio scalpitavano per sfilare e scoprire chi fosse la vincitrice. La realizzazione del “concorso” è stata possibile grazie alla collaborazione di Halifax che ha offerto dei premi esclusivi per le partecipanti.

1a classificata: Zainetto con maglietta e cartoline, 1 poster, 1 litografia, 1 borraccia, 1 Tomb Raider 



2a classificata: Zainetto con maglietta e cartoline, 1 poster, 1 borraccia, 1 Tomb Raider



3a classificata: Zainetto con maglietta e cartoline, 1 poster, 1 Tomb Raider

Migliore interpretazione: Zainetto con maglietta e cartoline, 1 poster, 1 litografia, 1 Tomb Raider

Eleonora Scorta vince il titolo di LARA DEL MILLENNIO.

Noi non obiettiamo perchè, oggetivamente, meritava ma per noi la vincitrice assoluta su tutte – che Eleonora e le altre non ce ne vogliano – è Isabella…la fantastica e geniale Lara poligonale.

Anche a lei siamo riusciti a strappare una mini intervista per scoprire come le sia balenata nella testa l’idea di un costume davvero “fighissimo”. “Lara Croft è sempre stato sempre il mio personaggio dei videogiochi preferito. E’ stato il primo videogioco a cui ho giocato mi sono affezionata a lei e la adoro. Io faccio cosplay dal 2009 e il personaggio che ho sempre desiderato fare è Lara ma…quante maggiorate, quante ragazze fantastiche l’hanno interpretata divinamente. Sarei senz’altro passata inosservata, anche perché, non si vede, ma io sotto non ho nulla e…( difficile fare Lara senza tette!!!) quindi insieme al mio ragazzo abbiamo pensato di scolpire una Lara poligonale anche per cambiare e per far ridere un pò!” E direi, cara Isabella che ci sei riuscita alla grandissima. A noi sei piaciuta moltissimo!