Destiny 2 | Guida all’arma esotica Portatore di Morte

Con l’espansione Ombre dal Profondo, all’interno di Destiny 2 è stato introdotto il lanciarazzi esotico Portatore di Morte. Si tratta di un’arma interessante che spara proiettili di vuoto a detonazione remota la cui potenza dipende da quanto lontano vengono sparati. Prima di vedere come ottenerlo, tenete a mente che dovrete aver finito la campagna principale di Ombre dal Profondo prima di poter iniziare questa Impresa.

Speleologia Lunare e il Ricordo di Sai Mota

Dopo aver terminato la campagna principale di Ombre dal Profondo otterrete l’accesso alle taglie di Eris Morn e una nuova fase dell’impresa chiamata Ricordo di Sai Mota. Per avanzare dovrete completare Speleologia Lunare, la taglia settimanale di Eris Morn che vi chiederà di visitare ogni Settore Perduto e aprirne la cassa finale, per poi raggiungere la camera del nucleo di sistema all’interno di Rivelazione R1.

Se non sapete ancora come raggiungere ogni Settore Perduto o non avete trovato la camera del nucleo, ecco per voi un video che risolverà subito i vostri problemi.

Dopo aver aperto la camera del nucleo, potrete interagire con la console davanti a voi, ricevendo l’oggetto Collana rotta di Sai Mota. Per portarvi subito avanti anche con altre attività, assicuratevi di aver droppato una Galletta di Riso da una qualsiasi attività sulla Luna, poiché nella camera del nucleo si trova uno dei conigli sparsi per la mappa.

Riparare la collana

Ora dovrete riparare la collana di Sai Mota uccidendo nemici Incubi usando abilità ad arco. Per farlo, avete a disposizione diversi modi:

  • Dirigervi al Porto del Tormento e uccidere vari incubi di Gothrax insieme agli altri incubi minori che appaiono insieme a lui.
  • Completare le tre Cacce all’Incubo presenti sulla mappa. Non è disponibile il matchmaking, ma potete sfruttare l’app companion di Destiny 2 per trovare una squadra tra le richieste intitolate Nightmare Hunts.
  • Rigiocare le Cacce della storia. Non potete avviarle da soli, ma sull’app potrebbero esserci giocatori che richiedono altri Guardiani per le missioni Nightmare Cometh, ossia le Cacce che normalmente svolgiamo durante la campagna.

Una volta riparata con 20 frammenti, dovrete portare la collana da Eris, la quale si troverà oltre un portale vicino al luogo in cui è posizionata solitamente (nell’Abisso Eterno, lo stesso luogo in cui incontrate Ikora durante la campagna). Dopo averle parlato, interagite con la cassa a sinistra per ottenere un armamento potente (per questo motivo, vi conviene aver già raggiunto Potere 900 con il personaggio da voi utilizzato) e la nuova impresa Facoltà del Teschio.

Ottenere le ossa

Ora apparirà una nuova missione sulla mappa della Luna, più precisamente nel Cerchio delle Ossa. Facoltà del Teschio vi chiederà di completarla.

La missione è piuttosto breve, dovrete recarvi nelle Fosse di Evocazione e, strano a dirsi, non dovrete sconfiggere un Abominio. Tra Destiny 1 e 2, avete dovuto rompere le balle all’Alveare, ai Tecnosimbionti e all’Oscurità per convincerli definitivamente del fatto che evocare o sperimentare sugli Abomini non fosse una buona idea. Escludendo qualche Accolito, questa volta dovrete sconfiggere una Maliarda e un Cavaliere, interrompendo il loro rituale. Per rendere tutto ancora più veloce, portatevi un’arma con elemento vuoto per far esplodere subito gli scudi della Maliarda.

Dopo aver eliminato i nemici, otterrete un teschio silenzioso. Portatelo al Santuario e parlate con Eris Morn per iniziare la fase Elegia del Midollo. Questo step avrà i seguenti requisiti:

  • Completare un qualsiasi Evento Pubblico nella Bocca dell’Inferno
  • Completare e aprire la cassa del Settore Perduto Rivelazione R1
  • Ottenere il midollo del Collezionista di Ossa sulla Luna

I primi due requisiti sono piuttosto facili da capire. Il Collezionista di Ossa, invece, è un Accolito con barra della vita gialla che appare casualmente nell’Ancora della Luce. Pattugliate un po’ la zona e non dovreste metterci molto.

Registrare le urla

Con tutte le ossa ottenute e il nuovo step Sotto la Sua Direzione, ora dovrete avviare l’Assalto Fortezza Scarlatta per uccidere la Suprema Direttrice Sulmâkta. Per trovarla, attendete la fase dell’Assalto in cui dovete salire sull’ascensore che vi porterà in cima alla Fortezza. La seconda volta in cui l’ascensore si fermerà, controllate la zona a destra per trovare e uccidere Sulmâkta. Non affidatevi al fatto che la possano uccidere i vostri compagni perché non colpirla neanche una volta potrebbe non farvi avanzare nell’Impresa, non avendo effettivamente partecipato all’uccisione.

Raggiungiamo quindi lo step La più Oscura Armonia. Dovrete:

  • Uccidere nemici con barra della vita rossa
  • Uccidere nemici con barra della vita arancione
  • Uccidere Guardiani o nemici con barra della vita gialla

Tenendo conto che i nemici sulla Luna conferiscono maggiori progressi, rigiocare altre due o tre volte la Fortezza Scarlatta vi farà ottenere un bel po’ di progressi e potrete completare il resto della fase nel Porto del Tormento, il quale fa apparire a ripetizione Incubi da estinguere.

Il Coro dei dannati

Avete raccolto ossa e registrato urla dei vostri nemici, quindi siete diventati abbastanza sadici da poter sbloccare la vostra ultima missione recandovi ancora una volta nel Cerchio delle Ossa. Vediamo insieme come completarla, ma siate cauti. Potete essere sadici, ma la missione ha comunque 920 come Potere consigliato.

La prima fase della missione vi chiederà di recarvi nelle Catacombe e passare per la stessa sezione attraversata durante il recupero del Criptoglifo nella campagna principale. Tuttavia, questa volta ogni stanza ospiterà una Maliarda il cui canto vi applicherà un malus con un timer. Uccidete la Maliarda prima dello scadere del tempo per poter passare alla prossima stanza.

Dopo queste stanze dovrete nuovamente restare in un cerchio rituale dell’Alveare in modo da far apparire un ponte. Innanzitutto, anche qui ci sarà una Maliarda che inquinerà l’aria per uccidervi. Fate attenzione anche agli Schiavi esplosivi che si avvicineranno quando cercherete di caricare il cerchio e potrete raggiungere la boss fight finale.

La Cantamorte Ir Airâm è un boss piuttosto facile da gestire con una squadra da tre giocatori. Essere da soli e senza il Potere consigliato, invece, può creare un po’ di sfida, il che è anche un bene, ma può esserci qualche consiglio utile da dare.

Gli Accoliti intorno alla Cantamorte possono essere sfoltiti aprendo il combattimento con un granata, preferibilmente la zona destra perché più densa di nemici. Ir Airâm inquinerà l’aria dandovi un timer, ma in questo caso dovrete infrangere il suo scudo ad elemento vuoto per annullarlo. Tuttavia, genererà nuovamente questo malus ogni volta che le darete il tempo di ricaricarlo. Man mano che le infliggerete danni, dovrete tenere d’occhio i nemici che appariranno intorno all’edificio che fungerà da arena per la vostra boss fight, dato che Ir Airâm si sposterà sempre di più verso le scale e poi verso il tetto. Fate particolarmente attenzione all’Orco davanti alla porta anteriore dell’edificio e agli Accoliti cecchini posizionati proprio sul tetto.

Conclusione

Dopo aver sconfitto Ir Airâm, portate il suo teschio cantante ad Eris Morn per ricevere la vostra ricompensa finale, il lanciarazzi esotico Portatore di Morte. Attualmente è nota la presenza di un Catalizzatore (richiede 400 nemici sconfitti) e del decoro Portatore di Pace, ma non si sa ancora come ottenere il primo, mentre il secondo è attualmente disponibile nel negozio dell’Everversum al prezzo di 700 Argento e nel corso della Stagione apparirà tra gli oggetti acquistabili con Polvere Luminosa.