Potrebbe essere la protesta migliore contro le IA ma più probabilmente si tratta dell’ennesimo esempio di come queste macchine dell’orrore si stanno infilando nella nostra vita.
Non sappiamo più come parlare delle Intelligenze Artificiali che stanno lentamente erodendo lo spazio dei lavori creativi su cui parte della popolazione mondiale costruisce la propria sussistenza. Ma non si tratta soltanto di lavori che riguardano per esempio i videogiochi oppure la costruzione di software.
La dimostrazione di dove stiamo rapidamente andando è un gigantesco murales che è apparso in pieno centro e che è un compendio di tutti gli abomini di cui le Intelligenze Artificiali generative sono capaci. Animali senza testa, persone deformi, arti che vanno e vengono e un generale senso di incontrollata follia. Il tutto su una parete lunga 30 metri.
Neanche più i murales sono al sicuro dalle Intelligenze Artificiali
La domanda che viene da porsi è perché qualcuno ha pensato potesse essere una buona idea far stampare e attaccare lungo Kingston upon Thames, una delle zone di Londra più famose per i negozietti e le passeggiate, questo enorme murales che è palesemente pieno di errori.

In teoria dovrebbe rappresentare una qualche scena natalizia con persone, cani e un pupazzo di neve palesemente esposti tutti a radiazioni. Non si spiega altrimenti perché ai cani siano spuntate nuove zampe e siano sparite parti del muso, del perché alcune facce di esseri umani sembrino usciti direttamente da un incubo e soprattutto perché il pupazzo di neve ha tre occhi che non si appaiano in nessuna maniera, oltre ad avere probabilmente almeno tre orecchie inutili.
Il murales rappresenta barche piene di gente vestita con i colori del Natale e, a giudicare da quello che si vede, potrebbe essere una qualche forma di protesta forse nei confronti dell’immigrazione oppure potrebbe essere un gigantesco reminder di come persino Gesù nella tradizione cattolica fosse un migrante. Sta di fatto che l’unica cosa che passerà alla storia è l’orrore.
Verrebbe da avvicinare il murales, che campeggia sopra il ristorante Côte Brasserie, alla prima plastica rappresentazione di quanto forse ci stiamo collettivamente assuefacendo alle distorsioni delle Intelligenze Artificiali generative.
E a quanto pare, riportano i post sui social come BlueSky e Reddit, ne è apparso anche un altro nello stesso stile. A una prima impressione verrebbe da pensare che si tratta delle classiche scene natalizie di Bruegel, ma poi in entrambi i casi risulta invece evidente come si tratti di qualcosa che invece pare uscito da un tombino dopo un fallout nucleare. L’unica consolazione è l’orrore generalizzato che questi due giganteschi murales stanno producendo.
Had to go see this for myself, and oh my gods is it worse than I expected. There’s another one of them as well that is even worse than this one just next to it
— Stephen Oakman (@stephenoakman.bsky.social) 18 novembre 2025 alle ore 17:04
La nostra posizione riguardo l’Intelligenza Artificiale generativa è chiara da tempo e quindi ogni volta che si può evidenziare quanto il non lavoro di queste IA sia inutile, brutto e imbarazzante non si può non sottolinearlo.
