Se hai comprato un robot per le pulizie tienitelo da conto perché potrebbero non essercene più tra non molto.
Se ti sei chiesto se fosse o meno il momento di acquistare un robot per pulire i pavimenti di casa, la risposta è che probabilmente questo è l’unico momento buono per fare questo acquisto dato che probabilmente tra non molto non potrai più comprare nulla.
Si sta infatti profilando una situazione al limite dell’assurdo. Una situazione che mette a rischio moltissimi di questi robot aspirapolvere.
Potrebbero essere gli ultimi ad essere venduti. E la domanda, ovviamente, diventa: come sarà l’assistenza se dovessero scomparire del tutto? Una questione che coinvolge moltissimi utenti possessori di un robottino per le pulizie.
Il tuo robot per le pulizie di casa è una specie in estinzione
Il mondo delle pulizie ha visto soprattutto negli ultimi anni un cambiamento importante in quello che può essere definito l’ambito delle automazioni. Siamo infatti stati invasi, in modo bonario ovviamente, da robottini in grado di aspirare, lavare, pulire alla perfezione qualunque pavimento, salire sui tappeti senza rimanere incastrati e senza rigirarsi come tartarughe meccaniche.

Tra i prodotti più famosi ovviamente ci sono i famosi Roomba della società iRobot. Pionieri delle pulizie automatizzate e che ora sono però solo uno dei molti prodotti che sono disponibili per esempio anche solo facendo un giro su Amazon.
Di recente la società ha per esempio mostrato a tutti una nuova linea che parte da prezzi molto ragionevoli: circa 300 euro per il modello base. Ma la nuova line up, che è in grado di muoversi negli ambienti più complessi grazie alla navigazione LiDAR, non sembra stare trovando il favore del pubblico. E la società si ritrova ora in pratica sull’orlo della bancarotta.
Una situazione che chiaramente mette in agitazione quelli che hanno acquistato un modello, in particolare tra quelli più recenti che funzionano con specifiche app. Se potenzialmente potrebbero continuare a funzionare tutti i modelli Roomba anche in modalità offline è qualcosa che chiaramente resta da vedere.
Secondo le dichiarazioni ufficiali, il problema sostanziale cui sta andando incontro la società è un minore guadagno. Un minor guadagno che ovviamente in parte, per una larga parte a voler essere sinceri, deriva proprio dal fatto che questa nuova tecnologia sdoganata da iRobot con i suoi Roomba è poi diventata estremamente mainstream con diversi produttori cinesi che hanno dato vita ad alternative meno costose e via via sempre più al passo comunque con l’innovazione degli originali.
Se quindi hai intenzione adesso di acquistare un robot aspirapolvere per la prima volta, ti conviene valutare con attenzione se potrebbe risultare conveniente acquistare un Roomba perché comunque si tratta di prodotti di ottima fattura, oppure uno di quelli della concorrenza, una concorrenza che però, a differenza della società iRobot, non rischia di fallire lasciandoti con un robottino che ha perso metà delle sue funzioni e metà della sua comodità.
