Arriva una nuova tassa con la quale doversi confrontare e dover fare i conti e la notizia che sconcerta tutti è che ha davvero dell’assurdo come decisione. Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta, qual è la cifra che bisognerà pagare e chi ne sarà esente.
Come è noto, la pressione fiscale in Italia è uno dei problemi principali e da tanti, troppi anni facciamo tutti i conti con le promesse della politica di alleggerire questo carico. Promesse, poi, che puntualmente vengono disattese e che crollano davanti a quella che è la realtà. Le tasse da pagare sono infatti tante e riguardano davvero ogni ambito della vita. Al punto che in molti casi è difficile anche tenere il passo con tutto quello che c’è da sapere e con le novità che arrivano da questo punto di vista in ambito politico.
In tal senso, in Italia arrivano delle novità non di poco conto. Ci sarà, infatti, una nuova tassa da pagare e che ha davvero dell’assurdo. Per questo motivo, ci sono delle novità da conoscere a tutti i costi ed andiamo a vedere, dunque, di che cosa si tratta, quale sarà la cifra da dover pagare e chi, invece, può essere risparmiato dal discorso fatto fino a questo momento. Essendo una beffa secondo il parere e le valutazioni di molti, è giusto che tutti lo sappiano per evitare di trovarsi in situazioni scomode.
Nuova tassa da pagare: i cittadini restano davvero a bocca aperta
Come è noto, sparsi in giro per l’Italia ci sono tanti Comuni che sono in profonda difficoltà dal punto di vista economico. Nello specifico puntiamo i riflettori sul centro di Cavenago di Brianza che ha approvato nella seduta del consiglio comunale del 30 ottobre una nuova tassa da pagare. Si tratta, a tutti gli effetti, di una tassa di soggiorno che ha, come obiettivo, quello di sanare la situazione dal punto di vista economico del bilancio comunale. Gravato, secondo le valutazioni del sindaco Biffi, da un aiuto via via minore da parte dello Stato a fronte di un aumento dei costi.

Le tariffe, che sono state definite dopo un confronto con Federalberghi e gestori di strutture ricettive, saranno pari a 2 euro a notte per coloro i quali soggiorneranno negli alberghi e pari invece ad 1 euro per chi fruirà di strutture non alberghiere. Non saranno soggetti a questa imposta per ovvie ragioni i residenti nel comune di Cavenago di Brianza, i minori fino al diciottesimo anno di età, le forze dell’ordine, il personale di soccorso civile, i volontari in servizio nel territorio, le persone con disabilità, coloro i quali soggiornano in città per sottoporsi a terapie presso delle strutture sanitarie della Regione Lombardia ed ovviamente i loro accompagnatori.
