Per quanto riguarda il prezzo della benzina arriva quella che è a tutti gli effetti una rivoluzione totale, dal momento che ci sono degli aggiornamenti non di poco conto da registrare. Andiamo a vedere, dunque, in maniera dettagliata quanto andrà a costare da questo momento in avanti. Si tratta di un qualcosa di significativo per tante persone.
E’ del tutto innegabile che allo stato attuale delle cose una delle spese più significative da mettere in conto nelle nostre vite è senza ombra di dubbio quella che riguarda il carburante. Negli anni, infatti, si tratta di un qualcosa che ha avuto un impatto sempre crescente nelle nostre vite, dal momento che varie congiunture hanno fatto salire questo prezzo che poi da tanti anni non si è mai abbassato. Ed ovviamente il discorso in questione riguarda tanto la benzina quanto il diesel.
In vista del 2026 ci sono, però, degli importanti aggiornamenti da registrare, dal momento che ci sarà quella che è a tutti gli effetti da considerare come una rivoluzione totale per quel che concerne il prezzo della benzina ed in generale dei carburanti. Andiamo, dunque, essendo un argomento così tanto delicato ed importante, a vedere in maniera dettagliata che cosa accadrà e che cosa bisogna sapere da questo punto di vista. E soprattutto vediamo quanto andrà a costare da questo momento in avanti.
Costo benzina, nel 2026 cambierà tutto: si tratta di una rivoluzione totale
A partire dal primo gennaio del prossimo anno, infatti, l’accisa su benzina e gasolio sarà identica e sarà pari a 672,90 euro per ogni mille litri. Si tratta di una enorme accelerazione rispetto al percorso graduale che è previsto dal decreto legislativo numero 43 del 2025, che contemplava un avvicinamento graduale, per così dire, tra le due aliquote di circa uno oppure al massimo uno e mezzo centesimi all’anno. Il Governo, invece, ha optato per la decisione di bruciare le tappe e di uniformare tutto in maniera istantanea. Ed andiamo a vedere nel dettaglio di che tipo di impatto si tratta.

Per anni il diesel ha pagato meno tasse della benzina, come si suole dire, ma ora questa differenza scomparirà. Analizzando l’impatto sui costi per il consumatore, questo cambiamento significherà meno 4,05 centesimi sulla verde e più 4,05 centesimi sul diesel. Questa variazione riguarderà però anche l’IVA e, di conseguenza, questa novità porterà la benzina ad un costo che si abbassa di circa 4,94 centesimi in meno al litro, mentre il gasolio salirà di 4,94 centesimi al litro. Si tratta di un qualcosa di significativo, dal momento che può portare ad un risparmio, in caso di un pieno da 50 euro, può portare ad un risparmio di circa 2,50 euro.
