Trump si sta facendo costruire una stanza segreta “Taglia Godzilla”

Il presidente Donald Trump di fronte a Godzilla
Trump si sta facendo costruire una stanza segreta "Taglia Godzilla" - player.it

Trump assomiglia sempre di più a Nerone: come l’imperatore romano, il tycoon si mostra impulsivo, teatrale e affascinato da progetti sempre più grandiosi.

Oggi gli storici ci dicono che Nerone non era poi così male: fu un imperatore eccentrico ma anche attento ai bisogni del popolo e abbastanza avveduto in questioni di politica estera. Ciò che proprio non riusciva a nascondere era la tendenza a pavoneggiarsi, a mostrarsi come soluzione a tutti i mali, anche in momenti di crisi nera. Lo stesso fa Donald Trump, di cui, però, non è detto che gli storici in futuro diranno anche cose positive.

Per avvicinarsi ancora di più al modello neroniano, Donald Trump ha deciso anche di abbellire il suo centro di comando. Così come Nerone diede il via alla costruzione della Domus Aurea, una residenza gigantesca e ricchissima, Trump ha detto di voler costruire una nuova sala da ballo nella Casa Bianca. Si parla di un progetto mastodontico, da 250 milioni di dollari, che comporterà anche la demolizione di parte dell’ala est dell’iconico edificio.

Gli americani non ne sono contenti. Toccare la Casa Bianca è quasi sempre un male per l’opinione pubblica. Inoltre si critica la spesa… Un noto comico ha voluto ridicolizzare l’idea di Trump con una battuta. Raccontando del progetto di modifica della Casa Bianca, ha citato uno studio approfondito con i migliori architetti del mondo. Dopodiché ha aggiunto sarcasticamente: “E chi era l’architetto, Godzilla?

A criticare Trump è stato il comico e conduttore Seth Meyers. Lo ha fatto dedicando una puntata intera del suo segmento A Closer Look alla contraddizione tra le promesse elettorali di Trump e il suo progetto edilizio personale. Trump ha parlato per mesi di tagli alle spese, di rilancio dell’economia. E ora ha avviato la costruzione di una sala da ballo gigantesca, da 250 milioni di dollari. Soldi che avrebbero potuto contribuire a migliorare la situazione di tanti americani in difficoltà.

Il progetto di Trump e le inevitabili polemiche: il presidente collabora con Godzilla

Il progetto porterà presto alla demolizione dell’ala est, costruita nel 1902, nonostante Trump avesse promesso che la nuova struttura non avrebbe toccato l’edificio esistente. Anche in questo caso Meyers ha ironizzato: “Ha promesso di trattarla come il suo matrimonio“.

Donald Trump che grida
Il progetto di Trump e le inevitabili polemiche: il presidente collabora con Godzilla (Foto: AnsaFoto) – player.it

Non è possibile evitare di soffermarsi sulle grandi contraddizioni che stanno sconvolgendo il Paese. Trump ha incentrato la sua campagna elettorale promettendo una veloce risoluzione delle difficoltà economiche vissute da tanti cittadini. L’inflazione è però ancora lì. Il caro spesa esaspera anche il ceto medio. La povertà aumenta in tutti gli Stati. E tutto questo mentre Trump si dedica a spese sempre più esagerate per compiacere la propria vanità.

Meyers ha concluso il suo intervento con un passaggio lapidario: “Amico, se hai votato Trump pensando che avrebbe abbassato i prezzi della spesa, ti è andata male”.