Ancora non credete che le IA si porteranno via i nostri posti di lavoro? Questi numeri forse vi convinceranno.
Continuano ad arrivare notizie e report di un numero crescente di società di qualunque dimensione che a quanto pare, ammaliate dalle possibilità teoriche di risparmio date dall’Intelligenza Artificiale, stanno sostituendo lavoratori umani con robot o con i famosi agenti.
Anche se gli studi di settore ci dicono che in realtà questa scelta non porta reali benefici, c’è chi ancora ci crede e anzi pare voler continuare su questa strada in maniera più aggressiva.
C’è dietro le quinte un piano per eliminare migliaia e migliaia di lavoratori che non verranno licenziati ma non cominceranno mai a lavorare. Ecco dove stanno per scomparire i dipendenti umani.
Tre quarti dei lavoratori saranno robot?
Quando tutto quello che una società deve fare è produrre guadagni per gli azionisti, a un certo punto forse si comincia a perdere di vista quello che è il mondo reale. Non si spiega altrimenti il report composto dai colleghi del New York Times che sono riusciti a quanto pare a mettere le mani su una serie di piani interni ad Amazon.

Il colosso dell’e-commerce, che dà lavoro a migliaia e migliaia di persone in tutto il mondo, ha intenzione di eliminare nel futuro prossimo tre quarti dei propri lavoratori umani e sostituirli con robot gestiti dalle Intelligenze Artificiali.
I sistemi automatizzati già a partire dal 2027 potrebbero permettere di risparmiare circa 30 centesimi di dollaro per ogni pacco inviato e per ogni consegna. Il team che dentro Amazon si sta occupando proprio dell’automazione potrebbe quindi riuscire a mantenere il numero degli attuali dipendenti ma moltiplicare l’efficienza, evitando di assumere oltre 600.000 nuovi lavoratori.
Alcuni rappresentanti di Amazon hanno risposto dichiarando che le informazioni fatte circolare dai colleghi del New York Times sono in realtà incomplete e non prendono in considerazione il piano generale di assunzioni che in realtà a quanto pare ci sarebbe in essere all’interno di Amazon.
Scelte però anche radicali come la metà di questi piani sono comunque estremamente pericolose. Il motivo è semplice. Perché se è vero che da una parte le grandi società, e le piccole società, possono risparmiare nell’immediato perché non ci saranno più persone a cui si dovrà pagare lo stipendio, vale la pena ricordare due cose tra loro non collegate ma che paradossalmente qui si trovano ravvicinate.
Da una parte il fatto che se non ci sono lavoratori che lavorano non ci sono soldi che girano e quindi non ci sarà necessità di acquistare le migliaia e migliaia di prodotti che potranno essere spediti negli impianti molto efficienti.
Dall’altra, a meno di non riuscire effettivamente a creare dei propri sistemi totalmente autonomi, queste grandi società, e le piccole, rischiano di vendersi a chi produce e gestisce i sistemi di Intelligenza Artificiale. Addio risparmio.
