Giuseppe F.
Oramai le bollette sono un importante indicatore di sostenibilità economica. Ma risparmiare è possibile.
Le famiglie italiane devono inventarsi ogni giorno nuovi espedienti per riuscire a contenere i costi energetici domestici. Non è impossibile risparmiare. E non bisogna per forza stravolgere le proprie abitudini. Per ridurre il peso della bolletta occorre innanzitutto un po’ di consapevolezza. Dopodiché, grazie a piccoli accorgimenti e a scelte tecnologiche più mirate sarà possibile spendere meno.
Per quanto riguarda il riscaldamento domestico, l’inverno 2025 si preannuncia come un periodo critico per molti italiani. Secondo le stime, una famiglia media potrebbe affrontare una spesa tra i 1.000 e i 1.400 euro per il riscaldamento stagionale. Con tutte le possibili variazioni legate alla zona climatica, al tipo di impianto e alle abitudini di consumo.
E per risparmiare bisogna subito adottare alcune strategie pratiche. La prima cosa da fare è abbassare la temperatura. Basta scendere di pochi gradi, passando per esempio da 22°C a 19°C. Il comfort non sarà messo in crisi, ma si potrà ottenere con un risparmio fino al 10-15%.
L’altra mossa furba è quella di installare subito valvole termostatiche e cronotermostati programmabili. Potendo regolare la temperatura di ogni radiatore in base alle esigenze della singola stanza, si evitano sprechi e si risparmia subito sulla bolletta. l costi di installazione si ripagherebbero in pochi anni, e sempre grazie al risparmio energetico.
Risparmiare davvero sulla bolletta: il trucco del tappeto
Prima dell’accensione dei termosifoni, conviene poi effettuare la manutenzione regolare della caldaia, per migliorare l’efficienza e riduce i consumi. Altro accorgimento fondamentale: trovare il modo più funzionale per isolare porte e finestre, in modo da evitare dispersioni termiche.
Poi c’è un consiglio pratico cui non si presta mai la giusta considerazione. Bisognerebbe imparare a piazzare strategicamente dei tappeti su tutti i pavimenti freddi, quelli cioè in piastrelle o marmo. I tappeti creano infatti una barriera termica che migliora la percezione del calore e riduce il bisogno di alzare la temperatura dei termosifoni.
Se posizionati in zone chiave, come il soggiorno, i corridoi e sotto porte interne, i tappeti possono davvero essere utili a concentrare il calore dove serve, creando una sorta di microclima più caldo.
Infine, si possono anche sfruttare gli incentivi statali per sostituire gli impianti più obsoleti con delle soluzioni più efficienti. Le tecnologie consigliate dovrebbero essere ormai note a tutti: si parte dalle pompe di calore e si arriva alle caldaie a condensazione e ai sistemi ibridi. Un nuovo sistema, più aggiornato può ridurre i consumi fino al 30% rispetto agli impianti tradizionali.