Giuseppe F.
Dietro i grandi personaggi dei film ci sono delle persone in carne e ossa, corpi vulnerabili… Ma un infortunio su un set di un film milionario è un grosso problema.
Ci sono attori come Tom Cruise che usano pochissimo le controfigure. Sanno che per rendere al meglio il ruolo dell’eroe devono comportarsi da superuomini. E, giocoforza, si espongono a dei pericoli, a degli infortuni. Ne vale la pena? Per l’attore, magari sì, dato che il sacrificio è da sempre un elemento fondamentale per creazione del mito (e dell’illusione di un mito).
Per le case di produzione, il discorso è diverso. L’infortunio sul set di un attore può creare degli enormi danni economici. Ed è interessante notare come, anche in un contesto ipertecnologico come quello del cinema contemporaneo dove il virtuale e gli effetti speciali rendono molto più semplice la gestione di scene estreme, il rischio fisico rimane una componente essenziale della narrazione spettacolare.
Ne sa qualcosa Tom Holland, che ormai è diventato il volto ufficiale di Spider-Man. Il caro Holland si è infatti ferito mentre stava girando una scena d’azione per il nuovo film Spider-Man: Brand New Day.
E, si sa, queste scene non sono mai semplici. Per certi film di azione a tema supereroe, bisogna mettere in campo coreografie assai complesse, coinvolgere stunt pronti a spezzarsi tutte le ossa, fra cavi metallici, fiamme, scintille e tutto il repertorio da action-movie.
Proprio durante una di queste acrobazie, Holland ha battuto la testa, riportando una commozione cerebrale. Sappiamo che l’incidente è avvenuto presso i Leavesden Studios e che l’attore è stato portato in ospedale. Secondo il The Sun, Holland sarebbe caduto come un sacco di patate durante una scena di volo sbattendo la capoccia.
L’infortunio di Holland blocca il nuovo Spider-Man e manda in crisi la Marvel
Lì per lì, l’attore non avrebbe dato segni di malessere. Più tardi, però, mentre stava partecipando a un evento di beneficenza con Zendaya e suo padre, Holland avrebbe chiesto aiuto perché non si sentiva bene.
Nulla di grave, secondo i medici. Il guaio più grosso lo ha affrontato la macchina produttiva. La Sony e la Marvel Studios hanno dovuto ragionare sull’evento. C’è stato un meeting d’urgenza fra produttori per decidere come gestire la pausa dalle riprese. Secondo alcune fonti, l’infortunio di Holland avrebbe comportato uno stop prolungato che ha fatto infuriare i producer della Marvel.
Ed ecco come un incidente personale si è trasformato in una tragedia per i contabili degli Studios. Ora tutto cambia per il film. E bisogna ripesare non solo i calendari, ma anche i contratti e i rendiconti. Una pausa significa perdere milioni di dollari… E bisogna recuperare.
Il film ha una data di uscita fissata al 31 luglio 2026. Secondo quanto riferito, le riprese sono cominciate ad agosto a Glasgow. Verosimilmente si tornerà a girare tra qualche giorno, posticipando le scene di volo e le altre coreografie più pericolose. In alternativa, Holland dovrà mettersi il cuore in pace e cominciare ad avvalersi della CGI.