Gaetano Pantaleo
Sono in arrivo degli occhiali che sono pronti a rivoluzionare in maniera totale il mondo. Andranno ad aiutare non solo la vista, ma in maniera clamorosa anche l’udito. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta, come funzioneranno e che cosa sappiamo, al momento, su questa nuova trovata straordinaria.
Molto spesso siamo soliti immaginare un mondo, per così dire, a nostra immagine e somiglianza e non è detto che le novità tecnologiche vengano sempre accolte con entusiasmo. E’ fisiologico, infatti, da questo punto di vista temere un po’ che ogni novità possa cambiare la nostra vita e non è detto che lo faccia in meglio. E’ noto che ciascuno di noi si vada a costruire un po’ una zona di comfort dalla quale fatica ad uscire e che tende in ogni modo a proteggere, metaforicamente parlando, da incursioni esterne.
La tecnologia, però, non teme nulla di tutto ciò e procede ad un ritmo davvero impressionante. Rendendo realtà cose che, fino a pochissimo tempo fa, erano da considerare a tutti gli effetti fantascienza. In tal senso, le ultime notizie confermano una volta di più questa tendenza. Sono, infatti, apparentemente in arrivo degli occhiali che non risolvono solo ed esclusivamente eventuali problemi di vista, ma addirittura si rivolgono a coloro i quali hanno problemi di udito. Andiamo a vedere nel dettaglio che cosa sappiamo a riguardo e come funzionano, augurando a tutti una buona lettura.
Problemi di udito, arrivano gli occhiali che cambiano tutto: i dettagli
Sono già realtà gli occhiali smart, con videocamera integrata e tante funzioni interessanti. C’è, però, un progetto che si sta portando avanti presso l’Università Heriot-Watt in Scozia che può davvero cambiare la vita di tantissime persone. Gli occhiali in questione, infatti, andranno a migliorare le prestazioni degli apparecchi acustici per chi ha problemi di udito sfruttando l’intelligenza artificiale. Il suo funzionamento è sensazionale, come illustrato dalla responsabile di questo progetto, la professoressa Mathini Sellathurai, in una intervista.
A quanto pare, infatti, basterà guardare la persona che si desidera ascoltare per attivare gli occhiali in questione. L’AI entrerà in questo modo in azione e, utilizzando dei modelli visivi, andrà ad amplificare ed a riportare la voce della persona in questione e funziona anche quando più persone parlano contemporaneamente. Oltre ad aiutare chi ha problemi di udito, si tratta di un apparecchio che può risultare fondamentale anche per chi lavora in ambienti molto rumorosi. Come delle piattaforme petrolifere oppure nei reparti di ospedale.
Al momento si tratta di un progetto ben avviato ma tutto fa pensare che presto possa arrivare a nostra disposizione. E si tratterebbe di una autentica svolta nella vita di tante persone.