Il futuro del riscaldamento passa per un barattolo di vernice? Questo progetto punta a un risparmio energetico enorme.
Per riuscire a riscaldare la casa si tende a spendere sempre molto denaro, ma forse c’è una soluzione che può essere utilizzata per abbattere i costi del riscaldamento. Tutto si gioca su una nuova tipologia di vernice che può essere applicata con rulli o pennelli.
Questa vernice, un prodotto di un’azienda italiana, ha una particolarità nella formula che consente quindi di trasformare qualunque parete in una sorta di gigantesco termosifone. La tecnologia promette così di abbattere i costi del riscaldamento di qualunque struttura. Potrebbe essere una soluzione ottimale per non dover più pagare i termosifoni?
Come funziona la nuova vernice che riscalda come i termosifoni?
Anche se adesso siamo in piena estate, tra qualche settimana le temperature si abbasseranno. Il che significa che cominceremo di nuovo a pensare al riscaldamento domestico che diventerà uno dei problemi principali da risolvere poi in inverno. Riuscire ad avere una casa calda che possa essere quindi confortevole tutto il giorno sarà di nuovo un problema da risolvere, e per tante famiglie diventerà una spesa molto ingente. Ci sono diversi trucchi che si possono mettere in pratica per ridurre la bolletta del riscaldamento, ma è chiaro che la bolletta non si può abbattere del tutto.

Eppure forse c’è una soluzione alternativa molto interessante che sfrutta tutte le nuove conoscenze tecnologiche che riguardano i materiali. Si tratta di una vernice che contiene al suo interno grafene. Questa vernice così particolare, prodotta dall’azienda italiana BeDimensional, funziona un po’ come un enorme termosifone applicato sulle pareti e sui soffitti e il riscaldamento è omogeneo, un po’ come succede con il riscaldamento a pavimento.
Il calore si produce grazie al cosiddetto effetto Joule, applicando la vernice a una serie di elettrodi in rame. La particolarità che potrebbe rendere effettivamente molto interessante questo nuovo materiale è il fatto che non ci sono parti meccaniche in questo sistema di riscaldamento.
Quello che succede è un po’ quello che succede quando si accende un fornello. Il calore viene irradiato da una superficie e non ci sono elementi meccanici che devono muoversi per produrre calore o per muovere l’aria da un interno verso un esterno.
Il sistema consuma in media 35 Watt a metro quadro e raggiunge temperature superiori ai 110 gradi. Trattandosi di una vernice, può essere applicata su qualunque superficie.
È chiaro però che la soluzione migliore sarebbe quella di avere la vernice posizionata sul soffitto, in modo da poter così avere una superficie che copre un’intera stanza senza incontrare i problemi che potrebbero esserci invece applicando la vernice sulle pareti. Perché è chiaro che se la vernice produce calore per irraggiamento, le pareti devono rimanere libere in modo da poter disperdere il calore nella stanza e non attraverso i mobili.
