Giuseppe F.
Il cuore di Guzide è lacerato fra tensione e speranza. La trepidazione continua a crescere con una scoperta davvero sconvolgente.
Dopo aver scoperto che Oylum non è sua figlia naturale, Guzide si è voluta mettere sulle tracce del bambino che ha partorito tanti anni prima. Ha cercato inutilmente di confrontarsi con l’ex marito Tarik, ma avendo ottenuto solo menzogne e accuse, la giudice ha scelto di affidarsi ancora all’aiuto di Sezai.
Grazie all’avvocato, Guzide riesce a identificare cinque bambini nati nello stesso ospedale il giorno del suo parto. Nella puntata di Tradimento del 12 maggio, ecco la scoperta sconvolgente. Sezai riuscirà a rintracciare quello che potrebbe essere il vero figlio biologico di Guzide.
Nella stessa puntata, Tolga dovrà affrontare le menzogne di Selin. La ragazza ha perso il bambino che aspettava dal marito, ma ha deciso di non parlarne, per non perderlo. Vuole ingannarlo, per far sì che non ritorni da Oylum. Ma per quanto tempo riuscirà a nascondere la verità?
Intanto, Guzide dichiarerà di essere determinata a incontrare il giovane scovato da Sezai. Per questo incontrerà di nuovo il suo ex marito Tarik, sperando di poter scoprire la verità. E per l’ennesima volta le toccherà litigare. Il ragazzo misterioso si trova ad Ankara. Lavora come barista e si chiama Hakan. Guzide lo scoprirà grazie a una ricerca svolta da Sezai, che le consegnerà un fascicolo contenente informazioni dettagliate su quello che potrebbe essere il figlio. Il piano è deciso ma l’incontro potrebbe rivelarsi tormentato e complicato.
Guzide incontra Hakan, il figlio perduto
Hakan è un ragazzo difficile: è un ex detenuto. Ma Guzide nota subito una somiglianza con Ozan: il suo cuore di mamma le dice che quello è suo figlio. Sfortunatamente, il ragazzo non sembrerà molto collaborativo. La vita lo ha reso diffidente e pieno di rancore. Alla fine, non accetterà di sottoporsi al test del DNA. La giudice dovrà cercare il modo di convincerlo.
Nelle prossime puntate di Tradimento, poi, il ragazzo parteciperà a una rissa in carcere e sarà ferito gravemente. Bisognoso di un intervento urgente, sarà salvato da Guzide. Tutto ciò anche se la giudice non ha ancora nessuna certezza del legame biologico con il ragazzo.
E Tarik? L’uomo sa qualcosa, ma non parla. Evidentemente ha la coscienza sporca. Alla scoperta che Oylum non era sua figlia biologica si era mostrato scosso e teso. Dopodiché, quando Guzide ha cominciato a indagare sulla vera identità del loro figlio biologico, l’uomo si è inferocito. E c’è un motivo.
Si scoprirà che proprio Tarik aveva orchestrato lo scambio alla nascita, dando in adozione il loro vero figlio, Murat, perché nato con gravi malformazioni fisiche, e prendendo al suo posto la piccola Oylum, una bimba nata da una relazione clandestina tra un medico e una donna che non poteva tenerla.