Paolo Pontremolesi
La politica di tolleranza zero di Rockstar Games contro alcuni giocatori potrebbe impedire loro di giocare al prossimo capitolo di GTA.
Anche se il mondo dei videogiochi consente di evadere dalla rigida realtà in cui viviamo, ha regole ben precise pensate per mantenere l’equilibrio e garantire a tutti un’esperienza di gioco equa e piacevole. Da sempre però, un gruppo consistente di utenti è attratto dalla possibilità di usare scorciatoie e trucchi di vario tipo. Queste pratiche, però, disturbano l’equilibrio dei giochi e minano alla base il principio di lealtà e rispetto reciproco tra i partecipanti.
Rockstar Games, sviluppatore di alcune delle serie di videogiochi più popolari e di successo al mondo, si è più volte trovato a dover affrontare ripetutamente il problema del cheating, soprattutto nel suo celebre titolo Grand Theft Auto V (GTA V) e il suo componente multiplayer, GTA Online. La lotta contro le pratiche scorrette è un problema costante per Rockstar, che ha recentemente intensificato le sue politiche punitive contro i trasgressori, adottando misure severe che potrebbero avere ripercussioni a lungo termine sui giocatori colpevoli.
Account bloccato e addio GTA: Rockstar Games non tollera più il comportamento scorretto degli utenti
Rockstar Games ha intrapreso un’azione decisiva contro gli utenti che sfruttano il meccanismo di duplicazione degli account in GTA Online, decidendo di bannarli permanentemente. Questa misura è stata accolta con grande stupore dalla community, perché si tratta senza dubbio della più rigida mai applicata dallo studio.
Secondo quanto riportato dall’utente di X @ClassiqueGTA, le sospensioni permanenti degli account interessano giocatori su PS5 e Xbox Series X/S che hanno utilizzato il trucco per duplicare i dati di altri giocatori, creando cloni 1:1 dei loro account. Lo studio è riuscito a rintracciare abbastanza facilmente diversi account che hanno sfruttato questa opportunità: sono stati spesso trovati al Rango 7984, un livello insolitamente alto che indica chiaramente l’abuso.
L’exploit di duplicazione degli account ha compromesso l’integrità di GTA Online ma ha anche sollevato preoccupazioni per quanto riguarda le future iterazioni del franchise, in particolare GTA 6. Rockstar sembra quindi determinata a inviare un messaggio chiaro: le azioni punitive intraprese ora potrebbero estendersi anche ai futuri titoli, inclusa l’attesissima prossima uscita di GTA VI.
Già l’anno scorso, Rockstar aveva dovuto affrontare un grave problema nella versione PC di GTA Online, dove un exploit permetteva agli hacker di cancellare permanentemente i profili dei giocatori. Questi attacchi diretti all’integrità dei dati degli utenti hanno spinto l’azienda a rilasciare rapidamente un aggiornamento per correggere la vulnerabilità e, soprattutto a tenere sempre alta la guardia contro pratiche poco legittime.