Gaetano Rilievo
Sembra che nel 2024 ci saranno moltissimi posti liberi nella pubblica amministrazione; posti che Sembra che nel 2024 ci saranno moltissimi posti liberi nella pubblica amministrazione; posti che dovranno ovviamente essere riempiti tramite concorsi pubblici. Ecco dunque quali bandi di concorso possiamo aspettarci nel 2024.
Più di 156.400 assunzioni in vista per il prossimo anno
Il 2024 sembra essere un anno di svolta per il turnover pensionistico negli uffici della pubblica amministrazione: secondo quanto dichiara il Ministro della Funzione Pubblica, Paolo Zangrillo, ci saranno da assumere oltre 156.400 nuovi impiegati per colmare le mancanze. Sembra però che la competizione sarà agguerrita, visti i più di 170mila candidati che si sono presentati al bando 2023 dell’Agenzia delle Entrate, a fronte dei 4500 posti disponibili.
Sembra che l’ente con le maggiori assunzioni sia proprio l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, o INPS, che dovrà reintegrare il suo organico di più di 10mila persone; seguono poi i 7mila posti liberi previsti nel Ministero della Giustizia, soprattutto tra il personale amministrativo non dirigenziale, funzionari giuridico–pedagogici e personale dislocato nei diversi dipartimenti, come ad esempio Archivi Notarili, Amministrazione penitenziaria e Organizzazione giudiziaria di personale e servizi.
Anche il Maeci, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, avrà necessità di pubblicare un bando, per i 1100 posti disponibili tra diverse funzioni, come quelle di funzionario, assistente o segretario di delegazione, anche presso ambasciate estere, consolati ed istituti italiani di cultura. Più concentrarti sul lato “tech” sono invece i 7600 posti tra funzionari e assistenti informatici che diventeranno disponibili presso l’Agenzia delle Entrate.
Il Ministero della Cultura si prepara ad avere 700 posti liberi, tra funzionari di area II e III ed assistenti, ma anche alcuni posti come dirigente di seconda fascia e professionalità più elevate. Il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare prevede circa 400 posti liberi, mentre il dicastero dell’Ambiente ne avrò circa 298; la Corte dei conti cercherà durante il prossimo anno invece circa 400 unità, tra referendari e dirigenti di seconda e terza fascia. Infine il Ministero dell’Interno prevede 1000 nuove assunzioni, non si sa ancora in quali specifiche funzioni.
Nota di colore in questa lista, i 530 posti liberi nell’Agenzia delle Dogane, sia per laureati che per diplomati; ci saranno infatti 250 posti riservati a funzionari, per cui sarà necessaria una laurea per candidarsi, mentre 279 posti per Assistente, in cui potranno candidarsi anche i diplomati.
Ovviamente, per candidarsi ad un bando pubblico, è necessario utilizzare una casella di Posta Elettronica Certificata, o PEC, che permetta di ricevere le comunicazioni ufficiali relative alla selezione. Insieme alla PEC però i candidati dovranno essere forniti di SPID, il servizio di identità e riconoscimento digitale, utilizzato dai funzionari pubblici per verificare l’effettiva identità del candidato.