Salvatore Montagnolo
Telegram vuole ribadire la paternità dei canali e ha deciso di aggiungere nuove opzioni di personalizzazione a questa funzione.
WhatsApp, ormai già da diverse settimane, ha introdotto la funzione dei canali che stanno crescendo sempre di più e stanno venendo sempre più utilizzati dagli utenti di tutto il mondo.
Una funzione che, forse anche inaspettatamente, è stata molto apprezzata ed è anche per questo motivo che sempre più aziende, pagine, community, personaggi famosi e influencer stanno creando il proprio canale per comunicare con la loro utenza.
Come molti già sanno, i canali non sono stata un’invenzione di WhatsApp, ma una feature che è stata presa direttamente da Telegram: l’applicazione di messaggistica istantanea che da molti è considerata la piattaforma concorrente di quella di Mark Zuckerberg.
I canali su Telegram esistono ormai da diversi anni e hanno tantissime funzionalità aggiuntive rispetto a quelli di WhatsApp, ma è anche normale che sia così dato che sono appena nati.
Nonostante questo però Telegram vuole comunque continuare a distinguersi nella gara dei canali ed è per questo motivo che gli sviluppatori dell’app hanno deciso di aggiungere nuove funzionalità e nuovi metodi di personalizzazione ai canali.
Si tratta di funzioni molto utili che potrebbero dare ancora più vantaggio a Telegram in questa specie di gara a chi ha i canali più belli.
WhatsApp, i canali crescono a poco a poco: Telegram non sta a guardare
WhatsApp, come abbiamo detto in precedenza, ha annunciato la nuova funzione dei canali solo qualche settimana fa e solo pochi giorni fa è giunta su tutti i dispositivi in circolazione.
I canali di WhatsApp inizialmente non permettevano agli utenti di eseguire molte funzionalità e in generale ce n’erano davvero pochi dato che la funzione è rimasta sconosciuta ai più durante le prime settimane.
Attualmente sono sempre di più i canali disponibili su WhatsApp e solo da poco è stata aggiunta la possibilità di creare un canale anche agli utenti normali e non per forza verificati.
Grazie a questo i canali sono cresciuti a dismisura, ma per forza di cose non hanno ancora raggiunto la notorietà e l’affluenza che invece è percepibile attraverso la stessa funzione presente su Telegram, la quale è stata introdotta molti anni fa.
Su WhatsApp, almeno attualmente, soltanto i canali ideati da aziende internazionali stanno avendo successo (vedi Netflix o lo stesso canale di WhatsApp), mentre su Telegram anche le piccole comunità hanno potuto creare un proprio bacino d’utenza con il quale scambiare messaggi, sondaggi, comunicazioni, foto, video, documenti e GIF.
Non a caso gli sviluppatori stanno per rilasciare nuovi aggiornamenti proprio per quanto riguarda i canali.
I canali di Telegram si aggiornano con nuove funzionalità e opzioni di personalizzazione
Gli sviluppatori di Telegram hanno annunciato un corposo aggiornamento che riguarda i canali, la cui funzione è stata integrata con quella inedita delle Storie.
Le Storie di Telegram, come abbiamo descritto anche in questo articolo, hanno la medesima funzione di quelle presenti su Instagram con qualche particolarità aggiuntiva.
Grazie a questo nuovo aggiornamento, infatti, anche gli amministratori dei canali possono creare le loro Storie e visualizzare le statistiche come i mi piace, le reazioni tramite emoji e il numero delle visualizzazioni.
In questo modo si possono creare delle Storie ad hoc utilizzando il proprio canale anziché il profilo personale.
Oltre a questa nuova funzione d’integrazione tra Storie e canali, gli sviluppatori di Telegram hanno rilasciato anche un aggiornamento che rende più fruibile i contenuti all’interno dei canali stessi e permettere agli utenti di navigare in più tranquillità.
È stato anche aggiunta la possibilità di impostare delle emoji personalizzate come reazione ai messaggi nei canali.