Salvatore Montagnolo
DAZN, piattaforma di streaming per gli eventi sportivi, ha annunciato la conquista dei diritti per la Serie A scatenando l’ira dei tifosi.
Il calcio è chiaramente uno dei fenomeni più diffusi d’Italia, sicuramente l’evento sportivo più seguito della nostra nazione ed è proprio per questo motivo che genera discussioni infinite sul web e anche nella vita reale.
Negli ultimi anni queste discussioni calcistiche sono state incentrate molto su un singolo argomento, ovvero quello dei diritti televisivi.
Il campionato di calcio di Serie A non è chiaramente visibile in chiaro e già da diversi anni è possibile vederla solo pagando un abbonamento in pay TV.
Per decenni i diritti del campionato italiano sono stati di proprietà di Sky, salvo poi passare nelle mani di DAZN a partire dalla stagione 2021/2022.
Proprio in questo momento che sono nate le suddette discussioni.
DAZN è una piattaforma di streaming (come Netflix, ma per lo sport) dove è però possibile vedere anche eventi in diretta come partite di calcio e match di altri eventi sportivi.
Questo chiaramente richiede dei server e delle prestazioni quantomeno stabili ed efficienti, ma a quanto pare non è stato sempre così.
DAZN annuncia la svolta, ma i tifosi di calcio non sono contenti
Dal 2021 a oggi sono state tantissime le discussioni sul web, sulle piattaforme social e anche tramite comunicazioni ufficiali che riguardassero i problemi tecnici di DAZN.
Più di una volta, durante gli eventi in diretta, si sono paventati problemi di buffering, assenze di segnale e anche trasmissioni interrotte improvvisamente.
Una situazione che ha spinto più volte l’azienda a fare dei chiarimenti.
Lo scorso anno addirittura la piattaforma ha dovuto anche effettuare dei rimborsi dato che molti clienti abbonati non hanno potuto guardare le trasmissioni durante il mese di gennaio.
Una situazione che ha spinto l’azienda madre, di origine britannica, a spingere per l’installazione di un centro di controllo direttamente sul suolo italiano per migliorare le prestazioni.
DAZN nell’ultimo periodo, nonostante le pesanti critiche, ha anche annunciato un aumento dei prezzi su tutti i piani d’abbonamento: dal piano Start a quello Premium.
Neanche questa notizia chiaramente è stata presa in maniera positiva dagli utenti che però si sono arrabbiati ancor di più quando hanno saputo che la piattaforma si è aggiudicata i diritti della Serie A anche per le prossime stagioni.
Serie A su DAZN fino al 2029: i tifosi non ci stanno e protestano
Inizialmente il contratto previsto tra DAZN e la Lega di Serie A doveva terminare alla fine della stagione attuale, ovvero quella 2023/2024, ma con una notizia dell’ultima ora tutti i tifosi hanno scoperto che l’accordo andrà avanti fino al 2029.
Quindi si parla di ben cinque stagioni del campionato di calcio di Serie A: dalla 2024/2025 fino alla 2028/2029.
DAZN ha dunque battuto ancora una volta la concorrenza di Sky, la quale però detiene ancora i diritti per la UEFA Champions League insieme ad Amazon Prime Video.
Così come quest’anno, inoltre, la piattaforma avrà l’esclusiva su 7 partite di Serie A su 10 ogni giornata mentre le altre tre saranno in co-esclusiva con Sky Sport.
DAZN, inoltre, ha annunciato il rinnovo dei diritti per la La Liga spagnola fino al 2027 e per la Bundesliga tedesca fino al 2025.
Oltre a calcio, sulla piattaforma è possibile vedere anche l’Eurolega e l’Eurocup di basket, la NFL del football americano, la Serie A Elite di rugby, la boxe, la UFC e il meglio del fighting internazionale.