Pietro Falzone
WhatsApp, un nome una garanzia. E di cosa sarebbe garanzia? Ma di qualità ovviamente. Qualità in tutto ciò che riguarda la comunicazione, in ogni forma si voglia utilizzare per comunicare. Non per nulla, WhatsApp è una delle piattaforme di messaggistica istantanea più utilizzate al mondo, con più di 2 miliardi di utenti unici registrati nel 2020. E ora cosa cambia?
WhatsApp, fucina di novità
WhatsApp è il servizio di messaggistica istantanea più utilizzato al mondo. Nel 2020, il servizio aveva registrato una media di 2 miliardi di utenti mensili, che utilizzavano WhatsApp per le operazioni più disparate, dalla messaggistica testuale a tutta un’altra serie di funzioni. Ma come ha fatto WhatsApp a diventare così influente nel mondo delle comunicazioni, tanto da diventare un metro di paragone?
I motivi in realtà sono molteplici. Prima di tutto, WhatsApp ha saputo far conoscere il proprio nome e il proprio scopo in maniera estremamente chiara, così da risultare un meccanismo intuitivo per chiunque, a prescindere dall’età o da quanto si è avvezzi all’utilizzo della tecnologia. Dal nipote al nonno, tutti sanno cosa sia e come si utilizza WhatsApp.
Il secondo motivo è sicuramente legato alla gratuità. Chi oggi utilizza WhatsApp per rimanere in contatto con amici e familiari, molto probabilmente, ha vissuto il periodo degli SMS e degli MMS. Si trattava di metodi di comunicazione testuale, che non solo erano dispendiosi dato che si pagava ogni singolo messaggio, ma erano estremamente scomodi e con varie limitazioni.
Si doveva cercare di rispettare un certo numero di caratteri, per evitare che scattasse la seconda “pagina” del messaggio, pagando così il doppio della cifra normale. Per questo motivo, tra gli altri, sono nate le abbreviazioni durante la scrittura in chat. Non era certamente il metodo ottimale, specialmente per conversazioni lunghe e articolate.
WhatsApp ha totalmente rivoluzionato la situazione, offrendo un servizio totalmente gratuito, accessibile da chiunque avesse a disposizione uno smartphone e una connessione a internet. Dal 2009, l’anno in cui è nato il servizio, il team di WhatsApp ha capito che non poteva adagiarsi sugli allori e ha intrapreso una strada fatta di continue migliorie e innovazioni, che pare non essere ancora stata percorsa del tutto.
Uno step importante è stato rappresentato dall’acquisizione da parte del gruppo imprenditoriale Meta, che ha preso le redini del progetto, portandolo verso nuovi orizzonti. WhatsApp si è evoluto in maniera impressionante e, al momento, offre una serie di possibilità che lo rendono una delle piattaforme di messaggistica istantanea più complete.
Un esempio?
Alla messaggistica testuale, si sono aggiunte le note vocali, essenziali per comunicazioni veloci o per dei veloci memento, quando si è impossibilitati a digitare sulla tastiera. Inoltre, chi riceve la nota, può decidere di ascoltarla a velocità superiore, per ottimizzare i tempi. E poi ancora chiamate vocali, video chiamate, foto, video.
La novità sui filtri delle chat
WhatsApp non finisce mai di innovarsi, proponendo sempre nuove possibilità per i suoi utenti. Ultimamente circolano varie indiscrezioni sul web, che riguardano per esempio un cambio di interfaccia dell’applicazione, che diventerebbe più”pulita” da vedere, andando a smussare anche qualche spigolosità di troppo nella barra superiore e nelle icone.
Ma la notizia adesso è un’altra: pare infatti, sempre da elementi che sono trapelati sul web, che WhatsApp si stia preparando a colpire duro con una miglioria non da poco. Nella versione Beta dell’applicazione, quella riservata a chi testa le nuove funzionalità prima che queste vengano rilasciate sul mercato, è comparso un nuovo aggiornamento, il 2.23.19.7.
La novità pare riguardare qualcosa di cui si vociferava da un po’ ovvero una miglioria dei filtri delle chat, col fine di permettere a ogni utente di controllare al meglio le proprie conversazioni. Adesso finalmente, si sa qualcosa in più sulla nuova funzione.
A quanto apre, verrà messo a disposizione degli utenti un nuovo filtro per le chat, che permetterà di avere a disposizione un elenco di ogni gruppo, in modo da escludere le singole chat. Pare pio che il filtro “Personale” abbia subito delle modifiche al nome e che adesso venga identificato come “Contatti”.
Questa modifica è finalizzata a rendere ancora più evidente, in maniera immediata, la distinzione tra le chat di gruppo e le chat con i singoli utenti e pare inoltre, che sia stato eliminato il filtro “Business”.
Al momento non sappiamo quando questa modifica entrerà in atto su tutti i dispositivi, dato che al momento è confinata nei vari programmi di Beta Test sia per i dispositivi Android che iOS.