Matteo Perini
Il rincaro dell’energia è un problema che in questi mesi sta attanagliando centinaia, se non milioni di italiani in tutta la nostra penisola. Difatti il costo dell’energia – sia di luce e gas – è aumentato sensibilmente. Una delle prime soluzioni in questo periodo è stata quella di passare da una bolletta con tariffa variabile a una fissa: effettivamente questa soluzione è stata particolarmente efficace, ma non ha comunque arginato definitivamente il suddetto problema. Fortunatamente si è attivato il governo, il quale ha erogato un nuovo bonus energia con cui ottenere soldi nelle spese energetiche richiedibile praticamente da subito nei propri comuni di residenza.
Le parole dell’assessora Barbara Funari
La realizzazione di questo bonus di 150€ è il frutto del lavoro dell’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Barbara Funari la quale ha da poco rilasciato una dichiarazione su questo importante traguardo, dicendo quanto segue:
Per far fronte alla seconda fase di erogazione del contributo, accogliendo le richieste e le preoccupazioni dei direttori dei Municipi, abbiamo individuato anche risorse del Dipartimento per garantire un fondo aggiuntivo per il lavoro straordinario eventuale che dovranno sostenere i Municipi in pieno periodo estivo, con gli uffici già sotto organico Barabra Funari – assessora di Roma
Questo bonus è stato realizzato per far fronte ai continui rincari delle bollette domestiche in particolar modo per quanto concerne la fornitura elettrica. Tale bonus è accumulabile anche con diverse agevolazioni al fine di contrastare il rialzo dei prezzi dell’energia. Ma parliamone nello specifico e in maniera più ampia all’interno dei seguenti paragrafi.
Tutto quello che c’è da sapere sul bonus energia
L’accesso a questo bonus, come di consueto, è limitato ad alcune categorie di persone aventi determinate caratteristiche e anche un preciso reddito annuo. Appunto per questo si dovranno rispettare i seguenti punti dell’elenco qui presente:
- Innanzitutto coloro che vogliono farne richiesta devono aver effettuato la registrazione e l’iscrizione presso l’anagrafe di Roma Capitale.
- Dopodiché gli aventi diritto devono avere intestato un contratto di energia elettrica legato alla propria abitazione attuale, che deve essere allocata o nel comune di Roma o in tutti i comuni nella regione Lazio.
- Infine per poter accedere al suddetto bonus, i richiedenti devono avere un’attestazione d’ISEE valido che non superi i 25.000,00€.
Successivamente quando si va a effettuare la domanda, il richiedente è obbligato a dichiarare se abbia sfruttato o meno le agevolazioni descritte nel decreto legge del 9 agosto 2022, numero 115 convertito con modificazioni nella legge del 21 settembre 2022, numero 142 in cui è presente la dicitura “Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali” (Decreto Aiuti Bis).
La domanda per poter sfruttare il bonus deve essere presentate entro, e non oltre, la data del 7 agosto. La richiesta può essere effettuata anche tramite internet, purché si sia in possesso delle proprie credenziali SPID, CIE o CNS all’interno del sito IPSO di Roma Capitale. Allo stesso tempo nella domanda dovra anche essere aggiunta una copia della bolletta in cui si dichiari di essere titolare di un’utenza di energia elettrica almeno dal 25 novembre 2022.
In caso di errore nella compilazione, il richiedente ha la possibilità di annullare la domanda recandosi nella propria area riservata e andare avanti con una nuova domanda al cui interno dovrà nuovamente inserire tutte le informazioni, ovviamente quelle giuste. Infine in caso di dubbi, è possibile mettersi in contatto con l’URP del Dipartimento Politiche Sociali e Salute del di Roma chiamando il numero 060606 oppure con le URP dei Municipi.