Domenico Ascione
La rottamazione quater ha subito nuove modifiche da parte del governo: ora sarà accessibile proprio a tutti i contribuenti
Le cartelle esattoriali possono essere un macigno. Tra Covid e crisi economica è stato sempre più difficile per famiglie e professionisti stare al passo con le tasse e questo ha inevitabilmente portato all’accumulo di tributi e versamenti non riscossi che, ovviamente, ora vengono richiesti.
Ci sono persone che ora si trovano a dover pagare cartelle da decine di migliaia di euro, una cifra che sembra irraggiungibile per molte famiglie che faticano anche solo ad arrivare a fine mese.
Per fortuna c’è la rottamazione
La rottamazione delle cartelle è stata introdotta proprio per consentire a tutti di abbattere le cartelle e riuscire a pagare tutto con il minor sacrificio possibile. Il governo Meloni, appena insediato, aveva già annunciato una quarta rottamazione per il 2023 per aiutare i contribuenti.
Aderire significa o pagare una percentuale minima di quanto dovuto, a patto, però, di versarla immediatamente, o rateizzare il totale fino a 20 rate da versare in tre anni. Ovviamente, però, non rispettare questi termini comporta dover pagare nuovamente l’intero importo ed immediatamente.
Un aiuto per smaltire le cartelle più corpose, ma soprattutto un metodo per riscuotere facilmente e velocemente tributi che altrimenti potrebbero non venire mai versati a causa dell’impossibilità di adempiere di molti contribuenti.
Negli ultimi giorni il programma di rottamazione è stato modificato dal governo e semplificato per diventare accessibile a tutti.
Cosa cambia
Le recenti modifiche al programma di rottamazione delle cartelle esattoriali mirano a rendere tale programma accessibile a un numero maggiore di individui, offrendo ulteriori opportunità di condono delle cartelle. Le autorità regionali, provinciali e comunali avranno ora la competenza di stabilire le regole per l’annullamento automatico delle piccole cartelle e permettere ai cittadini di aderire al programma di condono delle cartelle.
Queste modifiche sono state introdotte attraverso una serie di emendamenti proposti dalla Lega e Fratelli d’Italia, che sono stati successivamente rivisti dal governo e inclusi nel decreto bollette (dl 34/2023). Tale decreto è stato approvato dalla commissione Finanze della Camera.
Come approfittarne
Una volta presentata la richiesta di adesione alla rottamazione quater, i doveri di pagamento derivanti da precedenti piani di rateizzazione vengono temporaneamente sospesi fino alla scadenza del primo o unico pagamento, fissato per il 31 ottobre 2023.
Nella stessa data del 31 ottobre 2023, i piani di rateizzazione in corso per i debiti accettati nella rottamazione quater vengono automaticamente annullati. Nel caso in cui la richiesta di adesione non venga accettata, sarà necessario riprendere il pagamento delle rate del piano di rateizzazione.
È importante sottolineare che il termine per presentare la domanda di adesione alla nuova rottamazione delle cartelle esattoriali è stato prorogato dal 30 aprile al 30 giugno. Questa estensione offre maggiori possibilità ai contribuenti che desiderano beneficiare del programma di condono delle cartelle.
Aperta proprio a tutti
Oltre alle modifiche sopra descritte, ci sono ulteriori aggiornamenti che vale la pena menzionare. Ad esempio, è stata introdotta la possibilità di rateizzare le cartelle esattoriali anche per i soggetti che hanno presentato la dichiarazione dei redditi nel regime forfettario. Ciò significa che anche coloro che operano come lavoratori autonomi o piccoli imprenditori e che rientrano nel regime forfettario possono usufruire dei vantaggi offerti dalla rottamazione delle cartelle.
Inoltre, è stata prevista una riduzione delle sanzioni amministrative per i contribuenti che decidono di aderire al programma di rottamazione. Le sanzioni saranno ridotte in misura proporzionale all’importo del debito condonato.
Attraverso questo programma, è possibile ottenere la cancellazione parziale o totale dei debiti fiscali, compresi gli illeciti e le sanzioni, consentendo ai contribuenti di alleggerire il proprio carico finanziario e iniziare da una posizione più solida.
Ricordiamo che chiunque fosse interessato può fare richiesta sul sito dell’Agenzia delle Entrate seguendo questo link: Agenzia delle Entrate – Rottamazione Quater