Pietro Falzone
La televisione, per quanto si cerchi di scalciarla coi nuovi mezzi di comunicazione, resta sempre il medium più utilizzato per la fruizione di intrattenimento, notizie, film e quant’altro. Non tutte le reti televisive però navigano in buone acque e per alcune è arrivata la terribile notizia.
La televisione si evolve ma c’è un problema
La televisione, per andare incontro al passare degli anni, ha cercato metodi nuovi che ne evitassero l’obsolescenza. Da diversi anni ormai, si è concretizzata la transizione al digitale terrestre.
Il digitale terrestre è il metodo adottato, in sostituzione del cosiddetto analogico terrestre, che permette una ricezione ottimale del segnale televisivo, evitando tutte le interferenze tipiche delle tecnologie analogiche, rendendo quindi l’esperienza televisiva decisamente più piacevole e stabile.
Dal 1° gennaio 2023 inoltre, un ulteriore passo avanti è stato fatto, grazie al passaggio al nuovo digitale terrestre. Le trasmissioni adesso avvengono con una qualità superiore, e i canali sono visibili soltanto grazie a una televisione con tecnologia DVB-T2 o, se si vuole evitare di cambiare televisione, ci si può munire di un decoder DVB-T2.
Nonostante questa evoluzione sistematica, col passaggio dal sistema analogico a quello digitale, le televisione italiana non naviga in acque serene purtroppo. La notizia che circola in queste ore è che diversi canali del digitale terrestre, a breve, saranno costretti a chiudere.
Le motivazioni possono essere molteplici, dagli elevati costi di mantenimento di una rete privata al numero di ascolti che non permette di rientrare nelle spese generali. Fatto sta, che se doveste dare un’occhiata alla lista canali in questi giorni, potrete notare la mancanza di diversi programmi e canali, anche abbastanza popolari.
Di seguito, cercheremo di elencarvi al meglio quali sono i canali del digitale terrestre che verranno chiusi.
Quali canali del digitale terrestre non saranno più visibili?
Gli ultimi aggiornamenti, in termini di nuove tecnologie e conseguente aumento di qualità, hanno portato molti più apparecchi per la trasmissione del digitale terrestre nelle case degli italiani. Nonostante questa diffusione a macchia d’olio, molti canali visibili sul digitale terrestre, si troveranno a chiudere baracca e burattini, lasciando solo degli spazi vuoti.
Una delle ragioni dietro queste chiusure, è di natura puramente tecnica: da quando la tecnologia del digitale terrestre si è evoluta, passando al DVB-T2, molte reti non hanno saputo stare dietro a questa novità, non riuscendo ad adattare i loro metodi di trasmissione alle tecnologie in altissima qualità, disponibili dal 1° gennaio 2023.
I canali che non sono e non saranno più disponibili, sono di varia natura: ci sono canali sportivi, canali musicali, canali cinematografici e come ci si poteva aspettare, a essere maggiormente afflitte da questi tagli dati da adeguamenti tecnici impossibili da fare, sono le reti più piccole e modeste. Reti private che, a causa del traffico di spettatori non troppo elevato, non riescono a rientrare nei costi di gestione delle nuove tecnologie.
Quindi, mentre sicuramente il passaggio alla tecnologia digitale DVB-T2, ha portato dei benefici in termini di qualità dell’immagine, è anche vero che molte reti si sono trovate nella situazione di non riuscire a sostenere i costi di un mercato in continuo cambiamento.
Provate a dare un’occhiata alla lista canali, sperando che il vostro canale preferito sia ancora disponibile e fruibile.