Michele Longobardi
Milleottocento chilometri sotto i nostri piedi si trova una gigantesca palla di metallo incandescente. È così calda da essere equiparabile al Sole, ma noi non la percepiamo, almeno non in modo diretto, altrimenti non potremmo neanche mettere i piedi per terra. Si tratta del nucleo del nostro pianeta.
Il nucleo della Terra si trova al centro del nostro pianeta e costituisce la sua parte più interna. È composto principalmente da ferro e nichel, ma anche da tracce di altri elementi come il cobalto e il platino.
Si può distinguere il nucleo interno, solido, dal nucleo esterno, liquido. Il nucleo interno ha un raggio di circa 1.220 km ed è circondato dal nucleo esterno che ha un raggio di circa 3.480 km. La temperatura al centro della Terra è molto elevata, circa 6.000 gradi Celsius, il che significa che il nucleo è il luogo più caldo del nostro pianeta.
La pressione al centro del nucleo è anche incredibilmente elevata, fino a circa 3,6 milioni di volte superiore alla pressione atmosferica al livello del mare.
La conoscenza del nucleo della Terra è ancora in evoluzione e sono ancora molte le cose da scoprire su questa parte del nostro pianeta. La sua composizione e la dinamica delle sue correnti interne sono oggetto di intense ricerche e studi scientifici. Il nucleo rimane ancora un mistero sotto molti punti di vista perché risulta impossibile raggiungerlo per studiarlo da vicino. Pensate che il nucleo è grande quanto Plutone, ma gli astronomi hanno scoperto prima il pianeta nano e solo successivamente il nucleo che si trova sotto i nostri piedi.
Un geofisico ha proposto un progetto ambizioso per inviare una sonda delle dimensioni di un melone nelle viscere della Terra. A oggi non sembra fattibile visto che per portarla a tali profondità sarebbe necessario provocare forti terremoti con potenti esplosioni.
Perché il nucleo della Terra è così caldo?
Poiché non abbiamo mai visitato il nucleo (in realtà, non abbiamo nemmeno superato lo strato più sottile della Terra, la crosta), ci si potrebbe chiedere come facciano i geologi a stimare con sicurezza come sia il nucleo. Sanno che è in gran parte ferroso grazie all’analisi del comportamento e della velocità delle onde sismiche dei terremoti che attraversano il nucleo. E hanno determinato la temperatura eseguendo esperimenti sul ferro e su altri elementi per simulare il comportamento di questi metalli nelle profondità della Terra, circondati da calore e pressione intensi.
Uno dei motivi principali per cui il nucleo è così caldo è che il calore residuo della formazione della Terra, avvenuta circa 4,5 miliardi di anni fa, è ancora presente. Molto tempo fa, la Terra si è formata all’interno di un disco di materiale caldo in rotazione che orbitava intorno al nostro sole nascente.
I pezzi di materiale rovente che si sono uniti per formare la Terra contenevano una quantità di calore che, dopo tutto questo tempo, non è ancora fuoriuscita dalle profondità del pianeta. Questo perché è estremamente ben isolato. Al di sopra del nucleo c’è uno strato caldo della Terra chiamato mantello; è spesso ben 1.800 miglia, ha una consistenza viscosa, tipo quella del caramello, che trattiene il calore all’interno.
Il nucleo della Terra lo immaginiamo nascosto nell’oscurità essendo nelle profondità, ma è luminosissimo! Con una temperatura tra 4.400 e 6.000°C, arriva ad essere intorno o più della temperatura sulla superficie del Sole! pic.twitter.com/q0zxNE9q2w — Adrian Fartade – Link4Universe (@Link4Universe) 11 gennaio 2021
Senza nucleo, non ci sarebbe vita sulla Terra
L’esistenza del nucleo è fondamentale per la vita sulla Terra, questo perché garantisce la presenza di un campo magnetico.
Il nucleo di Marte, un tempo caldo, si è raffreddato molto tempo fa e, senza un nucleo riscaldato, il suo campo magnetico si è spento, lasciando il mondo, un tempo ricco di acqua, esposto all’incessante flusso di particelle provenienti dal Sole, chiamato vento solare. Il vento solare ha progressivamente privato Marte della sua spessa atmosfera, lasciandolo come un deserto gelido, insensibile e irradiato come lo vediamo oggi. Fortunatamente per noi, il nucleo della Terra, come già detto, è caldo e vigoroso e sostiene il nostro enorme campo magnetico protettivo.
Il campo magnetico si estende dai poli, intrappolando l’energia solare dannosa a una distanza di sicurezza, in modo che non possa portare via la nostra atmosfera. Questa preziosa atmosfera mantiene il nostro pianeta isolato e umido, permettendo alla vita di prosperare. Il nucleo fluido è responsabile della creazione di questo prezioso scudo. Il nucleo esterno è costituito in gran parte da ferro e nichel fusi, un fluido ideale per condurre l’elettricità. Quando gira, agisce come un generatore elettrico, creando correnti elettriche che producono naturalmente un grande campo magnetico.
E se il nucleo smettesse di girare?
Il nucleo gira sul proprio asse e di recente è stato scoperto che ha smesso di girare alla stessa velocità della Terra. Si tratta di un fenomeno normalissimo che non deve creare allarmi.
Se per assurdo il nucleo terrestre smettesse di girare, il campo magnetico della Terra potrebbe indebolirsi e ci sarebbero conseguenze significative sulla vita sulla Terra. La maggior parte della vita sulla Terra potrebbe essere esposta alle radiazioni solari nocive senza la protezione del campo magnetico. Oltre a questo, ci sarebbero problemi di natura geologica, come la formazione di vulcani, terremoti e tsunami.
Ciò comunque è assolutamente improbabile perché la rotazione del nucleo è generata dal calore residuo della formazione del pianeta. Molto difficile che si esaurisca, così, come una lampadina.
fonte. mashable