Domenico Ascione
Nuova procedura per la compilazione dell’ISEE: da oggi è possibile compilarlo comodamente a casa e scaricarlo
Grazie al PNRR sono state aggiunte numerose funzioni volte a semplificare la vita degli italiani, specialmente per quanto riguarda il rapporto con le istituzioni. In quest’ottica di collaborazione l’INPS ha recentemente annunciato una nuova procedura per quanto riguarda la certificazione ISEE.
Cos’è l’ISEE
L’ISEE è l’acronimo di Situazione Economica Equivalente, si compila ogni anno e “fotografa” la situazione reddituale di un nucleo familiare nell’anno precedente la sua compilazione. Si tratta del principale riferimento per stabilire la reale condizione economica di una famiglia e viene usato per tantissimi motivi.
Ad esempio, l’ISEE va sempre presentato per stabilire le fasce di contribuzione per la retta universitaria, dove in base all’ISEE cambia l’importo da pagare; oppure si può utilizzare per ricevere sussidi e contributi, come buoni pasto e ticket, ottenibili solo con un ISEE che non supera una determinata cifra.
Qualunque famiglia si è trovata a dover compilare questo modulo. Tuttavia, fino ad oggi, era quasi impossibile da calcolare da soli. Generalmente per ottenerlo bisogna rivolgersi al proprio commercialista o ad un CAF, entrambe procedure che richiedono un esborso considerevole per una semplice attestazione, oppure impazzire tra i vari siti che aiutano a compilarlo online.
Cambia tutto
Da oggi cambia tutto. L’INPS ha annunciato, nell’ambito delle migliorie apportate grazie ai fondi del PNRR, che da adesso sarà possibile compilare l’ISEE da soli, direttamente sul sito dell’INPS. Con l’introduzione del Portale Unico ISEE è, quindi, possibile ottenere la propria certificazione semplicemente compilando la scheda sul portale con tutti i dati richiesti e scaricare il proprio “ISEE precompilato” senza uscire di casa e senza rivolgersi a terzi.
Il modulo sarà già fornito di alcuni dati essenziali del contribuente, rilevati direttamente dalla dichiarazione dei redditi già presentata e dal CUD. In particolar modo, non bisognerà più aggiungere il reddito complessivo IRPEF e gli altri redditi richiesti solitamente, perché saranno caricati in automatico sull’ISEE precompilato.
Non sarà necessario nemmeno aggiungere gli altri membri della famiglia maggiorenni, ma basteranno solo i dati del familiare di riferimento. Tuttavia, sarà possibile comunque introdurre gli altri membri, nel caso servissero per ulteriori riduzioni della cifra finale, utilizzando semplicemente il loro SPID o una Carta di Identità elettronica.
Cosa aggiungere?
Assolutamente bisogna aggiungere i dati anagrafici di chi necessita della dichiarazione ISEE, insieme ai dati del resto della famiglia e l’indirizzo della residenza. Importante specificare se l’immobile sia di proprietà o in affitto. Si devono poi aggiungere altri immobili posseduti, spese sanitarie o assistenziali sostenute ed altri sussidi percepiti.
Bisogna specificare anche se si riceve un assegno di mantenimento dall’ex coniuge o convivente, la presenza in casa di parenti con disabilità ed il possesso di beni durevoli come autoveicoli.
Dove farlo
Una volta compilato il tutto, insieme a quanto già messo in automatico dall’INPS, sarà possibile scaricare il proprio ISEE valido per ogni possibile utilizzo. Una procedura molto semplice che richiederà al massimo una decina di minuti.
Questo il link per arrivare direttamente al Portale ISEE: link Portale ISEE INPS