Domenico Ascione
Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri arriverà nelle sale di tutto il mondo il 30 marzo e, forse, sarà un bel film
Quando si parla di trasposizioni cinematografiche di saghe particolarmente amate c’è sempre da temere. Dal primo live-action di Super Mario del 1993 a Final Fantasy o World of Warcraft, fino ad arrivare alla serie di Resident Evil i film sono sempre stati dimenticabili o, addirittura, tragicamente brutti.
Ovviamente, i fan del gioco di ruolo più famoso al mondo stanno tremando dall’annuncio del film “Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri”, nelle sale dal 30 marzo 2023. Soprattutto perché i primi film ispirati al franchise, nei primi anni 2000, furono dei veri flop cancellati dalla storia.
La speranza divampa
Dopo l’insuccesso dell’originale, le reazioni a Dungeons & Dragons: L’onore deii ladri sono state positive. Chris Pine guida il cast all-star del nuovo adattamento del gioco da tavolo insieme a Michelle Rodriguez, Justice Smith, Regé-Jean Page, Sophia Lillis, Hugh Grant e Daisy Head. Il duo di Game Night John Francis Daley e Jonathan Goldstein è al timone e sembra che il loro debutto sia un successo.
Questo il trailer ufficiale:
A poche settimane dall’uscita nelle sale, sono iniziate le prime reazioni a Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri dalla sua anteprima al South by Southwest Film Festival. I critici si sono dimostrati molto favorevoli al film, lodandone il senso di divertimento e avventura, oltre che l’accessibilità per i neofiti del gioco.
Tanto humor fatto bene
La valutazione del film è stata generalmente positiva in vista dell’uscita del film, con l’opinione comune che si tratti di un adattamento umoristico del gioco con un tono simile a quello di Thor: Ragnarok.
Sebbene ci fossero alcune preoccupazioni riguardo al modo in cui il film avrebbe adattato la tradizione di Dungeons & Dragons, Goldstein e Daley hanno ampiamente assicurato che rimarranno fedeli al materiale di partenza, apportando solo alcune modifiche e rispettando la regola del “cool” per offrire una storia il più divertente possibile.
Le reazioni a Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri indicano che il film è stato ampiamente all’altezza delle promesse del duo di registi, con i critici che hanno rivolto le loro lodi alla sovrabbondanza di battute che funzionano.
L’altro aspetto positivo che emerge dalle reazioni è che il film è accessibile sia ai fan di lunga data del gioco da tavolo, sia a coloro che non hanno mai giocato una sessione. Con i critici che hanno elogiato anche le scene d’azione del film, è confortante sapere che il duo di Spider-Man: Homecoming non ha perso il suo tocco per fondere i due generi.
Ci sono alcuni difetti
Mentre le reazioni a Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri sono in gran parte positive, ce ne sono alcune che indicano che i personaggi stessi sono scritti in modo un po’ troppo scarno. Con un cast così numeroso, sembrava inevitabile che alcuni personaggi ricevessero più attenzione di altri.
Tuttavia, con uno show spinoff di Dungeons & Dragons in lavorazione e con Daley e Goldstein che hanno stuzzicato l’idea di un sequel, si può sperare che i personaggi sottoutilizzati possano brillare ancora di più in futuro.