Non capisci i nuovi meme? Ecco la guida che fa per te

Evoluzione dei meme 2023

I corecore sono la nuova moda che imperversa su TikTok: ecco cosa sono, come sono nati ed il loro profondo significato per i giovani

Il mondo dei meme tende ad ampliarsi giorno dopo giorno e spesso e difficile restare aggiornati. Si corre il rischio di non capire più battute e immagini che si trovano nel web. Ne sono un esempio nuovi video che circolano sui social più famosi, spesso incomprensibili, definiti solo come “corecore”.

Con l’esplosione del #corecore su TikTok, ogni pochi minuti si vede un nuovo video con le stesse qualità. Video poco curati, musica malinconica e un rapido mash-up di clip casuali sono i temi caratteristici del corecore.

Cos’è un corecore

Gli spettatori si sentono spesso un po’ tristi, ma si immedesimano nei video. Se passate ore a scorrere le piattaforme dei social media, è molto probabile che abbiate visto qualcosa come il video di TikTok allegato qui sotto:

Con oltre 371 milioni di visualizzazioni solo su TikTok, l’hashtag corecore ha lo scopo di far provare qualcosa a chi lo guarda.

Know Your Meme lo definisce così:

Gioca sul suffisso -core creando un ‘core’ dalla coscienza collettiva di tutti i cuori

Come nasce?

Il suffisso “-core” viene utilizzato per descrivere un’estetica. Di solito è preceduto dall’estetica stessa.

Il core è stato associato alla musica e l’origine è la musica “hardcore”. Il termine “norm-core” è stato utilizzato per la prima volta nel 2013 e ben presto il suffisso ha iniziato a separarsi dalle sue radici musicali. Tumblr ha visto le tendenze cottage-core e bloke-core rispettivamente nel 2018 e nel 2021.

Con l’emergere di diverse estetiche, era solo questione di tempo prima che il corecore diventasse un fenomeno.

È stato usato per la prima volta nel 2020 da un utente di Tumblr chiamato Muttgirl. Ha iniziato a taggare corecore nella didascalia dei suoi post con una certa frequenza. Nell’aprile 2020, Muttgirl ha postato una vignetta di sigarette di Hannah Montana e ha usato l’hashtag per la prima volta. Il post ha ottenuto circa 110 note.

Il 1° gennaio 2021, masonoelle su TikTok ha pubblicato un piccolo numero di clip riunite in un video. I video, che includevano spezzoni di American Psycho e Charlie D’Amelio, dimostravano come l’abbondanza di contenuti potesse indurre gli spettatori a romanticizzare la follia. Su TikTok, il video ha ottenuto circa 162,4k like e 745 condivisioni. Il video ha ricevuto circa 162,4k like su TikTok e 745 condivisioni.

Highenquiries su TikTok ha pubblicato un video simile il 18 marzo 2022, ottenendo oltre 100,8k like e 797 condivisioni. I clip presenti nel video spaziavano dal regista britannico Adam Curtis a Nikocado Avocado.

Heksensabbat su TikTok è stato il primo a pubblicare un montaggio corecore. Ha inventato il termine il 16 luglio 2022. Ha combinato molti filmati, tra cui quelli dei telefilm Family Guy, Good Times e Taxi Driver. Oltre 132.000 persone hanno apprezzato e quasi 1.500 hanno condiviso il suo video.

Ben presto l’hashtag ha attirato l’attenzione dei curatori di contenuti e Corecore è diventato un nuovo trend diffuso ovunque.

Moda o grido di protesta?

La Gen Z sta adottando forme di espressione che richiamano la videoarte degli anni ’80 come una sorta di protesta inconsapevole contro un disagio opprimente. Queste strategie visive, che erano alla base del movimento Fluxus di Paik, del Neo Dada e delle installazioni di televisori non sincronizzati con il rumore bianco in sottofondo, sono diventate un modo per la Gen Z di raccontare un mondo incerto e guidato da un progresso tecnologico che sembra fagocitare tutto.

Utilizzando spezzoni scomposti contrassegnati dall’hashtag #Corecore, la Gen Z sta creando soluzioni artistiche che si ispirano alla musica noise e alla poesia concreta, in cui immagini sgranate si moltiplicano a scatti su schermi sfibrati. Questi elementi rappresentano un modo per interpretare la realtà attuale, che è molto simile a quella del passato, segnata da incertezza e insicurezza.