Risparmiare con gli elettrodomestici | Fai attenzione a questo dettaglio

risparmio assicurato con questo trucco

Gli elettrodomestici non sono tutti uguali e dobbiamo fare molta attenzione a un dettaglio importante per risparmiare: ecco quale.

Quando si parla di elettrodomestici pensiamo subito a grossi macchinari che vanno a corrente e che consumano parecchia energia elettrica, in realtà non è proprio cosi e spesso si commettono degli errori molto banali e che fanno anche diffondere il panico su questi abitanti elettronici delle nostre case.
La prima informazione da dire è che non tutti gli elettrodomestici sono uguali, ma le loro differenze non dipendono solo dalla funzione, ma da tanti altri dettagli che spesso sottovalutiamo e che dobbiamo tenere a mente se vogliamo risparmiare.

Ci sono tantissime famiglie, anche e soprattutto in Italia, che rinunciano a priori a comprare un elettrodomestico per paura che consumi troppa corrente: sicuramente lavare i piatti a mano non ti fa consumare la stessa energia elettrica che ti farebbe consumare una lavastoviglie, ma spesso la situazione è meno grave e meno incisiva di quello che si pensa. Ci sono due dettagli importanti da tenere a mente quando si compra o si usa un elettrodomestico e non tutti li conoscono.

Basta rinunce: ti basta guardare questi dettagli e risparmi

Ci sono tante altre famiglie che invece hanno degli elettrodomestici in casa, come la lavastoviglie o l’asciugatrice, ma preferiscono comunque non accenderli troppo per evitare sprechi di corrente elettrica. Una soluzione sicuramente prevedibile e anche logica se pensiamo all’aumento delle bollette che c’è stato nell’ultimo periodo e che ha mandato in crisi molte famiglie, ma spesso si rinuncia fin troppo a questi accessori per paura di consumare troppo: ecco cosa dobbiamo tenere bene a mente.

Gli elettrodomestici, soprattutto quelli più moderni, indubbiamente hanno migliorato tante azioni della nostra vita che prima facevamo manualmente: questo ovviamente ha comportato in cambio un dispendio di energia elettrica che però molto spesso sopravvalutiamio non rendendoci conto dei reali consumi di un determinato elettrodomestico in base alla sua tipologia e, soprattutto, in base alla sua classe energetica.

Classe energetica: che cos’è e come scoprirla

La classe energetica di un elettrodomestico è una sorta di categoria nella quale l’elettrodomestico viene inserito in base all’efficienza dei consumi, calcolati in kWh. Questo vuol dire che tanto è più alta la sua classe energetica e meno energia elettrica consumerà, ovvero sarà più efficiente. È chiaro che gli elettrodomestici più moderni e costosi siano tutti di classi molto alti, ma in fin dei conti conviene sempre comprare elettrodomestici di classi alte per risparmiare ogni mese sulla bolletta.

Esempio di etichetta energetica su un frigorifero di classe energetica A++

Le classi sono indicate tramite delle lettere: la classe energetica più alta è la classe A+++, che è stata introdotta di recente di cui fanno parte gli elettrodomestici dai consumi minimi, mentre quella più bassa è la classe energetica indicata dalla lettera G.
Per scoprire la classe energetica del proprio elettrodomestico bisogna consultare l’etichetta energetica che si trova su ogni apparecchio in vendita, anche online: questa si presenta facilmente come un etichetta sulla quale sono presenti delle fasce colorate e delle lettere e da questa possiamo capire in pochi secondi a che classe appartiene il nostro elettrodomestico e agire di conseugenza.