Anteprima MotoGP 23 | (PC) | Abbassate la visiera, si parte!

Un centimetro

Questa è la differenza tra la vittoria e la sconfitta in ogni curva di una gara di MotoGP. Mentre la maggior parte di noi non saprà mai cosa significhi, nella vita reale, lanciare a velocità letali un migliaio di centimetri cubici di ingegneria altamente sintonizzata, la serie annuale di giochi MotoGP di Milestone ha fortunatamente rappresentato un’alternativa più sicura, ma non meno emozionante.

Come di consueto, l’azienda ha in programma una nuova uscita per il mese di giugno e, come persona che non ha avuto modo di toccare con mano un capitolo del franchise per qualche anno, passare qualche ora con MotoGP 23 mi ha convinto che il gioco di quest’anno è sulla giusta pista.

Per questa anteprima su PC, ho avuto modo di provare una selezione di moto di diverse scuderie su molti dei tracciati più famosi accostati al Circus su due ruote; ho anche potuto scegliere tra diversi nomi altisonanti di questo sport, da Pecco “Nuvola Rossa” Bagnaia a Jack Miller. E, da buon Italiano, non ho mai scelto Marc Marquez.

Ora: giù la prima e gas a martello! (cit.)

La Formula Vincente

Come i precedenti capitoli, MotoGP 23 non si allontana dalla sua consolidata formula ludica. Con l’obiettivo di offrire la più autentica esperienza di corse motociclistiche (simile a come Codemasters gestisce ogni anno la Formula Uno), Milestone si attiene a grandi linee allo stesso modus operandi, ma aggiornato per quest’anno a livello iterativo.

Le moto hanno naturalmente un aspetto fantastico, sono disponibili numerose opzioni per impostarle prima di iniziare la gara e la maneggevolezza è autentica. Non si tratta di certo dei (bei) tempi di Road Rash: le gare di MotoGP sono uno spettacolo chirurgico di velocità e precisione, con battaglie da far tremare le ginocchia ad ogni curva, mentre si migliora di poche frazioni di secondo il proprio tempo sul giro e si avanza di posizione superando in curva chi ci precede.

È un brivido unico quella che si sente non appena si sfreccia tra una coppia di Ducati in uno spazio minuscolo in curva e non ci si stanca mai di lottare all’ultimo centimetro con una folla di motociclisti o di concludere una sessione di qualifiche in Pole Position.

Anche l’occh il meteo vuole la sua parte

Se ci sono due caratteristiche fondamentali di questo MotoGP 23, sono sicuramente il sistema meteorologico e l’accessibilità.

Il Famoso Barometro di Torricelli

Il meteo ha sempre giocato un ruolo fondamentale in ogni gara di MotoGP, sia che si tratti del caldo implacabile di un circuito spagnolo che spinge i piloti a valutare esattamente il tipo di mescola di gomma da montare sulle ruote, sia che il cielo si apra e scateni un acquazzone torrenziale che trasforma l’asfalto in una superficie mortale su cui correre. Con un sistema meteorologico dinamico in gioco, c’è la possibilità che la pista diventi molto più viscida durante una gara, aggiungendo un livello di imprevedibilità a qualsiasi evento, il che rende il gioco più emozionante nel suo complesso.

Se trovare la traiettoria perfetta e padroneggiare ogni curva non fosse già abbastanza impegnativo, la gestione di un sistema meteorologico mercuriale che vuole vedervi schiantare la vostra moto contro una barricata di pneumatici è solo la ciliegina sulla torta dello stress.

Venite Hobbit, venite

L’altro grande punto di forza di MotoGP 23 è che questa potrebbe essere la versione più accessibile del gioco fino ad oggi. Per aiutare i neofiti di questo sport, infatti, Milestone utilizza degli aiuti gestiti da una Intelligenza Artificiale Neurale, e cioè una serie di assistenze in gioco che vi aiuteranno a rimanere in sella alla vostra moto mentre imparate a conoscere al dettaglio tutte le sfumature necessarie per controllarla. Nella loro forma più avanzata, gli aiuti neurali prenderanno essenzialmente il controllo al posto vostro, mentre l’unica cosa che dovrete fare sarà dare gas sull’acceleratore e guidare la moto in curva.

Attivando questa sorta di Maestro Jedi della MotoGP, la posizione del pilota, la velocità e la traiettoria perfetta sono affidate all’IA, togliendo al giocatore gran parte della fatica. E questa è una opzione da un lato fantastica, dato che i precedenti giochi di MotoGP avevano curve di apprendimento estremamente ripide anche con gli aiuti più tradizionali nel menu delle opzioni, da un altro punto di vista invece potrebbero rovinare l’esperienza dato che al giocatore rimane ben poco da fare.

Diciamo che, come tutte le cose nella vita, vanno dosati perché magari sono stati pensati non come salvagente per i piloti tanto inesperti, bensì come strumenti motivazionali che aiutano a padroneggiare diversi aspetti della guida della moto mentre ci si immerge nella pura bellezza del gioco.

Bandiera a Scacchi

MotoGP 23 avrà sicuramente molto altro da offrire quando sarà disponibile all’acquisto il prossimo 8 giugno su PC, PS5, PS4, Xbox One e Xbox Series X|S. Milestone afferma che il gioco avrà una carriera ricca di momenti cruciali che definiranno la vostra leggenda, una varietà di opzioni online per gareggiare contro gli amici ed un alto livello di personalizzazione.

Per ora è solo un paio di pantaloni di pelle comodi e familiari in cui infilarsi prima di andare a fare un bel giro in moto. Non sembra sia cambiato molto, ma sotto la carenatura digitale delle sue due ruote Milestone ha apportato alcune importanti modifiche per far si che la prossima creatura sia quella più imprevedibile e divertente.