Super Mario Galaxy 2 – Guida ai boss delle galassie

In ogni planetoide su cui Mario atterrerà esistono due tipologie di base di nemici da affrontare, i nemici semplici ed i boss di livello. I nemici semplici sono nemici presenti sui planetoidi in più copie e generalmente possono essere sconfitti o aggirati con semplicità, i boss invece sono i nemici finali che sbloccano le superstelle della galassia – ogni galassia può contenere più superstelle, ma le altre saranno sbloccabili attraverso specifiche sfide a cui Mario dovrà sottostare, di questo però parleremo in una guida a parte.
Di seguito sono presenti descrizioni e dettagli sui boss presenti sulle varie galassie con inclusa anche la tattica da seguire per poterlo battere e quindi conquistare la Superstella o la Megastella che nasconde.

Per aiuti riguardo la soluzione del gioco, il passaggio di punti specifici di alcune galassie la posizione di stelle vi preghiamo di far uso del nostro forum. Vi segnaliamo inoltre la “Guida ai nemici di base che abbiamo pubblicato nella giornata di ieri.

BABYDINO PIRANHA – GALASSIA ISOLA SOSPESA (MONDO 01)

Babydino Piranha è il primo di tutti i boss che dovremo affrontare ed anche il primo che ci fornirà direttamente una stella ovviamente. Questo boss altro non è che un’immensa pianta Piranha con le gambe, non sarà quindi attaccata a terra con uno stelo, ma ha la capacità di correre e muoversi tutt’intorno il suo pianeta. Oltre all’attacco normale che avverrà semplicemente toccandoci, Babydino ha anche un attacco secondario facilmente evitabile, ad un certo punto infatti il nemico si fermerà e prenderà la carica per un salto.

Per sconfiggere Babydino la tattica è una ed una sola: sculacciarlo. Seppur possa sembrare simpatica come frase, questo è quello che effettivamente dovremo fare. Bisogna raggiungere il posteriore del nemico ed eseguendo delle piroette distruggere prima il guscio d’uomo che lo protegge ed una volta distrutto questo eseguire un’altra piroetta per sculacciare il nemico. Eseguita una prima volta l’intera sequenza, Babydino fuggirà e dopo pochi secondi ricreerà il suo guscio protettivo, dovremo dunque ricominciare dall’inizio girando a destra o sinistra in modo da raggiungere il dietro del nemico e qui eseguire delle piroette per distruggere prima il guscio e sculacciare poi il posteriore non protetto di Babydino – in questa seconda fase il nostro nemico sarà molto più rapido nei movimenti ed il suo attacco in salto presenterà un secondo salto concatenato subito dopo il primo. Battuto Babydino, la stella comparirà in cima al pianeta.

RE LAKITU – GALASSIA ISOLA YOSHI (MONDO 01)

Il secondo boss che incontreremo è Re Lakitu e per batterlo ci serviremo delle abilità speciali di Yoshi. Re Lakitu è una creatura particolare a metà tra un insetto ed un Polipoompa e viaggerà a bordo di una nuvoletta temporalesca tutt’intorno l’arena in cui dovremo affrontarlo. Il boss ha principalmente due attacchi, il primo consiste in lanci di Koopistrice sull’arena, il secondo invece in scariche elettriche che manderà sul terreno sfruttando la nuvoletta che controlla.

Sconfiggere Re Lakitu non è affatto cosa complicata, dovremo infatti colpirlo tre volte con i Koopistrice che ci lancerà così da mandare la sua nuvoletta in tilt e fargli subire una sana e curativa scossa elettrica. Aspettiamo dunque che il Re lanci il primo Koopistrice e blocchiamolo con Yoshi facendoglielo leccare, dopodiché prendiamo il nemico in bocca, mettiamoci in linea con Re Lakitu e facciamo sputare a Yoshi il malcapitato Koopistrice. Non appena avremo colpito il Re un paio di volte, questo lancerà sull’arena non un singolo Koopistrice, ma ben quattro. Blocchiamoli tutti rapidamente con una leccata da parte di Yoshi, dopodiché raccogliamone uno e lanciamolo contro Lakitu per la terza ed ultima volta. Battuto il boss, la stella comparirà al centro dell’arena.

LANCIATRIVELLA – GALASSIA TROTTOLINA (MONDO 01)

Il primo mondo è senza ombra di dubbio quello più carico di boss da dover battere. Il terzo si trova nella Galassia Trottolina e si tratta di Lanciatrivella, un enorme robot formato da due pesanti gambi dalle quali rilascerà delle piccole trivelle ed un corpo centrale in vetro e ferro all’interno della quale è conservata la nostra Superstella. A differenza dei boss precedenti, Lanciatrivella ha un singolo attacco – se non si considera comunque la possibilità che ha di schiacciarci sotto le sue enormi gambe – ossia il rilascio delle piccole trivelle che faranno il giro del pianeta per raggiungerci e colpirci.

Per battere Lanciatrivella serve pazienza e precisione, la tattica infatti consiste nel recuperare il potenziamento Trottolaplano e sfruttarlo per bucare il pianeta da un punto all’altro colpendo così con la trivella la cupola in ferro in cui si trova la Superstella. Eseguito questo attacco una prima volta, il nostro boss si ritroverà gambe all’aria e rilascerà sul campo le piccole trivelle. Aspettiamo che questa ci raggiunga, dopodiché saltiamole addosso per togliercela di mezzo. Eseguiamo l’intera procedura tre volte in tutto – maggiori saranno i danni subiti da Lanciatrivella, maggiore il numero di piccole trivelle che lancerà sul campo. Colpita la cupola di vetro per la terza volta, il robot si distruggerà completamente e la stella sarà nostra.

BUZZODRAGO – GALASSIA TORRIONE DI BOWSER JR. (MONDO 01)

Quarto ed ultimo boss del primo mondo, inviatoci e gentilmente caricato da Bowser Jr. Buzzodrago, questo il nome del nostro boss, è un lunghissimo ed enorme dragone con due attacchi principali, il primo è il morso, dopo aver volato infatti un po’ a bassa quota sul pianeta in cui ci troviamo, il nemico si lancerà su di esso con le fauci aperte dando un paio di morsi sulla superficie. Il secondo attacco è invece perforante ed è direttamente concatenato al precedente. In questo secondo attacco, Buzzodrago sfonderà il pianeta di testa andando a creare un tunnel da parte a parte, tunnel nella quale lui passerà.

E’ nel suo secondo attacco il momento in cui noi potremo danneggiare il boss di questa galassia, Buzzodrago infatti ha nel corpo sei diverse protuberanze rosse che dovremo colpire con delle piroette e l’unico momento in cui potremo farlo è quando il drago sfonderà il pianeta facendo passare al suo interno il suo corpo, qui basterà infatti raggiungere il foro di entrata ed eseguire piroette di continuo per colpire i suoi sei bulbi – in genere in una singola sequenza comunque non si riuscirà a colpire più di tre bulbi per volta. Subita la prima tripletta, Buzzodrago si allontanerà dal pianeta ricominciando la fase di planata, l’attacco con il morso ed infine il foro sul pianeta. Aspettiamo dunque tranquillamente che il drago faccia tutto e non appena avremo i bulbi a portata di tiro, colpiamoli – a volte, quando Buzzodrago vola radente, sarà possibile eseguire un salto concatenato ad una trottola così da colpire uno o più bulbi del drago senza dover attendere il suo attacco. Non appena Buzzodrago resterà con un singolo bulbo, scatterà la fase ira del boss in cui il boss di turno aumenterà la potenza del suo attacco e la sua velocità, non preoccupiamoci e ripetiamo la stessa tecnica già attuata precedentemente così da finirlo ed ottenere la stella che sbloccherà il secondo mondo.

SCARABOOM – GALASSIA INCASTRO (MONDO 02)

Scaraboom è il primo dei boss del secondo mondo e non è altro che un immenso Scarafetor con un attacco principale ed uno secondario. Il suo attacco principale consiste nell’uso delle sue chele e della sua fisicità, Scaraboom difatti andrà su tutte le furie da subito, non al terzo attacco , non appena entreremo nel suo campo visivo e la cosa lo porterà ad essere più rapido e pericoloso per noi. Il secondo attacco verrà messo in atto da Scaraboom solo dopo che lo avremo colpito una prima volta e consiste nel lancio a terra di bombe che esploderanno pochi secondi dopo il lancio.

Battere Scaraboom non è affatto una passeggiata, seppur la tattica sia la stessa di ogni altro Scarafetor, riuscire ad eseguire i tre schianti sulla schiena di questo boss è cosa decisamente complicata. Innanzitutto dovremo utilizzare il potere speciale del fior Nuvola per creare sopra di noi tre nuvole che ci permetteranno di salire di livello e questa altezza sarà sufficiente solo per il primo dei tre schianti che dovremo eseguire. Eseguito il primo tutto andrà a complicarsi, il nostro nemico infatti smetterà di camminare a terra, ma aprirà le ali e comincerà a ruotare intorno all’albero volando ad un’altezza media. Per poter dunque raggiungere la schiena del nostro nemico, dovremo non solo attivare il potere del fiore Nuvola, ma sfruttare anche le nuvole sul campo come piattaforma intermedia per raggiungere la giusta altezza – al contempo Scaraboom attiverà il suo secondo attacco con le bombe, cosa che ci complicherà decisamente la vita se ci ritroveremo a terra. Eseguito il secondo dei tre schianti, tutto andrà a complicarsi ancor di più, Scaraboom infatti smetterà di seguire un giro preciso intorno all’albero e comincerà a scendere e salire di continuo rendendo il salto con schianto qualcosa di decisamente più complicato – inoltre l’altezza a cui volerà sarà ancor maggiore, cosa che ci obbligherà a salire di più sfruttando nuove piattaforme nuvola. Scaricato anche il terzo colpo, Scaraboom sarà battuto e noi finalmente potremo raccogliere la sua stella.

ROLLODILLO – GALASSIA BOCCE DI ROCCE (MONDO 02)

Rollodillo è il secondo dei boss del secondo mondo e si tratta di una sorta di riccio blu gigante e molto particolare, il nostro avversario infatti è completamente protetto da un duro carapace puntuto ad eccezione del posteriore che nei momento in cui Rollodillo non ha la forma di palla, è completamente alla nostra mercé. Rispetto agli altri boss, Rollodillo ha un singolo attacco ed è appunto legato a questo suo carapace e all’abilità di trasformarsi in palla, in questi momenti infatti il nemico comincerà a girare velocemente tutt’intorno il piccolo pianeta cercando di metterci sotto.

Sconfiggere Rollodillo non è difficile, la tattica da eseguire è pressoché identica a quella utilizzata con il primissimo dei boss, Babydino Piranha. Seguiamo dunque i movimenti del nostro nemico girando sulla destra o sulla sinistra accentuando la nostra curva rispetto a Rollodillo e dopo aver preso il bonus roccia corriamo a tutta velocità verso il posteriore scoperto del nemico non appena questo finirà di rotolare. Al solito i colpi che dovremo portare a segno sono tre e come sempre, non appena il nemico subirà il secondo, la sua velocità e ferocia aumenterà notevolmente. Battuto Rollodillo otterremo la nostra agognata stella.

BOWSER – GALASSIA REGNO DI LAVA DI BOWSER (MONDO 02)

Ed eccoci giunti al primo dei tre scontri contro Bowser, la nemesi di Mario, il rapitore di Peach, il flagello dei Toad e chi più ne ha, più ne metta. In questa sua versione Bowser sarà gigantesco grazie al potere ottenuto dalla Megastella in suo possesso e gli attacchi con i quali proverà a schiacciarci sono due: un megapugno che andrà a sfondare anche in parte il pianeta su cui ci scontriamo e una fiammata che lancerà dalla bocca dopo aver subito due attacchi da parte di Mario.

Battere Bowser non è affatto una passeggiata, soprattutto per tutto ciò che effettivamente ruota intorno a questo combattimento. Una volta ultimato il filmato controlliamo il terreno del planetoide ed assicuriamoci di restare ben lontani dalle tre aree arancioni che segnalano il punto in cui tre grandi asteroidi colpiranno il pianeta. Non appena i tre asteroidi saranno atterrati, Bowser passerà all’attacco tirando verso il pianeta un pugno potentissimo che se colpirà Mario lo eliminerà sul colpo. Controlliamo per bene la posizione del nemico e non appena questo fa partire il braccio, facciamo un rapido salto indietro. Con il suo pugno Bowser farà alzare dal planetoide su cui ci troviamo i meteoriti, saltiamo dunque rapidamente su uno di questi e qui eseguiamo un salto con schianto così da mandare il meteorite addosso al nemico colpendolo una prima volta – dovremo essere molto rapidi nell’eseguire la completa sequenza, o Bowser farà in tempo a liberarsi obbligandoci a ricominciare dall’inizio. Colpito Bowser una prima volta, ripetiamo esattamente l’intera procedura sino al contrattacco da eseguire dopo il pugno dell’acerrimo nemico di Mario. Mandati a segno i primi due colpi, come accennato prima, Bowser darà sfogo al suo secondo attacco, la fiammata. Come con i meteoriti, l’area in cui il fuoco avrà effetto sarà ben segnalata anche se a differenza di prima, avremo molto meno tempo per fuggire da questa zona. Non appena finirà il fiato, Bowser si metterà nuovamente alla ricerca di Mario per scagliare il sui pugno, lasciamolo fare e non appena si incastrerà ripetiamo la sequenza di slancio e schianto sul meteorite per colpire il nostro nemico una terza ed una quarta volta. Colpito dunque Bowser per la quarta volta, la Megastella in suo possesso riuscirà a liberarsi, il nostro nemico tornerà alle sue dimensioni naturali ma riuscirà in tempo a fuggire, non ci resta dunque che prendere la Megastella e sbloccare il terzo di sei mondi.

BRINELLO NASO ROSSO – GALASSIA BELLATONDA (MONDO 03)

Brinello Naso Rosso è il primo di due boss che vivono nel terzo mondo. Si tratta di un’immensa palla di neve puntuta che rotola intorno ad un planetoide poco più grande di lui. Il nostro nemico praticamente non ha attacchi, l’unico modo in suo possesso per colpirci consiste nel riuscire a metterci sotto mentre rotola intorno al pianeta, ma la sua grande dimensione ci renderà estremamente facile il lavoro di anticiparlo.

Battere Brinello non è affatto roba semplice, seppur il nemico non sia particolarmente aggressivo a livello di attacchi, il sui unico punto debole, il suo naso rosso, lo tiene ben riparato per la maggior parte del tempo, ruotando infatti intorno al planetoide il naso di Brinello sarà all’altezza giusta per esser colpito per poco meno di un secondo in ogni giro. Prendiamo del tempo innanzitutto per prendere il ritmo di movimento del nostro avversario, dopodiché stiamogli vicino e non appena il naso di Brinello toccherà il terreno avviciniamoci ed eseguiamo la piroetta così da riuscire a colpirlo. Al solito dopo aver mandato a segno il secondo colpo il nostro nemico si infurierà aumentando la sua velocità di corsa, fermiamoci dunque nuovamente qualche secondo per prendere il nuovo ritmo del nemico e non appena avremo capito quando attaccare, colpiamo Brinello per la terza ed ultima volta. Battuto il nemico, non ci resta che raccogliere la stella.

MEGAPICCHIOTTO – GALASSIA FLOTTA NAVALE DI BOWSER JR. (MONDO 03)

Nuovo nemico messo in campo direttamente da Bowser Jr. Megapicchiotto è un gigantesco robot con al posto delle mani due enormi martelli e al centro del corpo un mega cannone da cui sparerà un Banzai Bill e dietro sei piccoli cannoncini da cui usciranno uno per volta i Pallottolo Bill. Gli attacchi del nemico dunque sono sufficientemente ovvi, oltre ai Banzai e Pallottolo Bill, il gigantesco robot sfrutterà anche i due martelli per colpire la piattaforma e creare delle onde d’urto che dovremo evitare per non perdere Yoshi, necessario per combattere contro Megapicchiotto – sarà comunque possibile recuperare Yoshi attraverso svariate uova disponibili sul terreno.

Battere Megapicchiotto oltre a non essere cosa semplice, richiede anche molto tempo e soprattutto pazienza. I primi obiettivi sono le due placche azzurre sul petto del nemico, entrambe da distruggere con due colpi ciascuno, colpi che dovranno essere dei Pallottolo Bill raccolti e rilanciati grazie alla lingua di Yoshi. Nel frattempo prestiamo attenzione a tutti gli altri attacchi provenienti dal nemico schivando il grosso Banzai ed i più piccoli Pallottolo. Distrutte le due placche il nemico metterà in movimento anche le braccia cominciando a picchiare i due martelli sulla superficie del planetoide creando delle onde d’urto di colore rosso che dovremo evitare semplicemente saltandole al momento giusto. Distrutte le placche frontali ed evitati i colpi di martello raggiungiamo il retro del robot dove ci sarà una terza placca azzurra da distruggere, questa volta più grandi delle precedenti mentre onde d’urto e Pallottolo Bill continueranno a girarci intorno. Distrutta anche la terza placca – bastano come per le precedenti due colpi – Megapicchiotto schianterà nuovamente i martelli sul planetoide causando così la perdita della capsula sulla testa che mostrerà Bowser Jr. Non appena questo avverrà, rimettiamoci in movimento con Yoshi saltando le onde d’urto e raccogliendo i Pallottolo, dovremo colpire altre due volte Megapicchiotto, proprio sulla capsula dove si trova il figlio di Bowser, per battere il nostro avversario e raccogliere la Megastella che ci porta dritti al quarto mondo.

BELLDOZER REGINA – GALASSIA SOTTOSOPRA (MONDO 04)

Belldozer Regina, il primo boss dei due boss presenti nel quarto modno è un gigantesco Belldozer e come tale deve essere trattato e gestito. A differenza dei Belldozer di base però Regina ha un secondo attacco fondamentale, ossia la capacità di sputare della lava sopra le griglie del planetoide in cui ci troviamo.

Battere Regina non è semplice, ma neanche impossibile, il problema principale sta infatti nella velocità eccessiva del nostro avversario che non ci rende in alcun modo semplice l’individuazione della griglia giusta da far ruotare per colpire l’addome del Belldozer. Raggiungiamo rapidamente il lato opposto del pianeta e mettiamoci sotto l’ombra di Regina cercando di anticiparla con dei lunghi salti sopra le grate e non appena si trova a tiro, eseguiamo un salto con schianto così da colpire l’addome del nemico una prima volta. Eseguito l’attacco Regina sputerà della lava a caso su diverse griglie rendendole così inutilizzabili per qualche secondo, sfruttiamo dunque questo tempo per portarci nuovamente sul lato opposto del planetoide senza farci vedere da Regina e nuovamente mettiamoci all’inseguimento dell’ombra del nemico colpendola con un salto con schianto non appena sarà sopra una griglia che potremo utilizzare. Completato anche il secondo degli attacchi Regina, come tutti gli altri boss, andrà su tutte le furie aumentando esponenzialmente la sua velocità, ma non solo, di tanto in tanto infatti si fermerà sputando palle di lava su griglie a caso rendendo il nostro lavoro ancor più complicato di prima. Eseguito il terzo ed ultimo attacco, riceveremo la stella che comparirà al centro del planetoide.

BOWSER – GALASSIA REGNO GRAVITAZIONALE DI BOWSER (MONDO 04)

Ed eccoci giunti al secondo dei tre scontri contro Bowser che nel frattempo ha recuperato una nuova Megastella grazie alla quale è ritornato alle dimensioni gigantesche del primo incontro sul pianeta dei Toad e del secondo incontro nel secondo mondo. Gli attacchi di Bowser sono praticamente gli stessi di prima, l’unica differenza è che ora i suoi pugni rilasceranno sul pianeta un’onda d’urto che dovremo evitare ad ogni costo mentre la fiammata che lancerà dalla bocca dopo aver subito due attacchi da parte di Mario, è ora più potente e duratura.

Ultimato il filmato controlliamo al solito il terreno del planetoide così da restare lontani dalle cadute degli asteroidi e nel frattempo prepariamoci a saltare perché non appena gli asteroidi impatteranno sul pianeta si creerà un’onda d’urto che dovremo ad ogni costo evitare saltando – se l’atterraggio delle tre sfere sarà vicinissimo l’uno con l’altra, eseguiamo anche una piroetta in modo da aumentare il tempo di permanenza in aria. Evitati gli asteroidi cominciamo a preoccuparci di Bowser che non eseguirà subito il megapugno, prima colpirà il terreno in più occasioni creando delle onde d’urto che dovremo evitare e solo come ultimo pugno scaglierà quello potente che lo ancorerà per qualche secondo al terreno. Con il suo pugno Bowser farà alzare dal planetoide i meteoriti, saltiamo dunque rapidamente su uno di questi e qui eseguiamo un salto con schianto così da mandare il meteorite addosso al nemico colpendolo una prima volta – dovremo essere molto rapidi nell’eseguire la completa sequenza, o Bowser farà in tempo a liberarsi obbligandoci a ricominciare dall’inizio. Colpito Bowser una prima volta, ripetiamo esattamente l’intera procedura sino al contrattacco da eseguire dopo il pugno dell’acerrimo nemico di Mario. Mandati a segno i primi due colpi Bowser darà sfogo al suo secondo attacco, la fiammata che rispetto al combattimento precedente, come abbiamo accennato, è decisamente più potente e duratura, corriamo quindi intorno al pianeta ed aspettiamo che Bowser smetta di sputare fuoco. Non appena finirà il fiato, Bowser si metterà nuovamente alla ricerca di Mario per scagliare prima i pugni con le onde d’urto e poi il megapugno, lasciamolo fare saltando le prime e sfruttiamo il blocco derivato dal secondo per colpire Bowser una terza ed una quarta volta – la tattica è sempre la stessa, saltare le onde d’urto, evitare i colpi e sfruttare un meteorite eseguendo un salto con schianto per lanciarlo sul nemico. Colpito dunque Bowser per la quarta volta, la Megastella in suo possesso riuscirà a liberarsi, il nostro nemico tornerà alle sue dimensioni naturali ma, come prima, riuscirà in tempo a fuggire, non ci resta dunque che prendere la Megastella e sbloccare il penultimo dei mondi in cui dovremo viaggiare.

SABBIOCERTOLA – GALASSIA RENA SDRUCCIOLA (MONDO 05)

Sabbiocertola non è di certo la più semplice delle creature di questo mondo, si tratta di una creatura a metà tra una gallina ed una lucertola che tiene al di fuori della sabbia solo la testa, le braccia e metà del busto. Il nemico ha due tipologie di attacco, una derivante dal planetoide su cui ci troviamo e l’altra connessa al lancio di oggetti. Il primo attacco possiamo definirlo come una sorta di sabbie mobili, tutto il pianeta infatti è un cono rovesciato con la sabbia che scivola continuamente verso Sabbiocertola e pochi se sono le piattaforme di terra ferma su cui possiamo fare affidamento . Il secondo attacco invece comincerà ad essere utilizzato dopo aver subito l’attacco e consiste nel lancio di uova spinose prima dalle sue mani e dopo da un paio di cannoni che spunteranno ai fianchi del nemico.

Il combattimento con Sabbiocertola, una volta preso il ritmo, non è complicatissimo, ciò che dovremo fare infatti è raccogliere rapidamente il fiore di fuoco e sfruttare il potere che questo fiore ci dà per lanciare non meno di tre palle di fuoco all’interno della bocca aperta di Sabbiocertola. Così facendo il nemico subirà il primo colpo chiudendo la bocca per evitare maggiori danni e passando al contrattacco con il lancio di uova rosse e gialle, entrambe puntute, ma la prima esplosiva e la seconda carica invece di monete. Ultimato il suo contrattacco, Sabbiocertola aprirà nuovamente la bocca dandoci così modo di raccogliere un altro fiore di fuoco e riempierle la bocca di palle di palle di fuoco nuovamente. Subiti due attacchi, come ogni buon boss che si rispetti, Sabbiocertola andrà su tutte le furie facendo scendere in campo anche due cannoni che lanceranno le uova. Evitiamo al solito gli attacchi del boss, aspettiamo che questo riapra la bocca e riprendiamo con il nostro di attacco. Danneggiato il nemico per la terza volta il boss scomparirà dandoci modo di raccogliere la stella.

PRINCIPE PIKANTE – GALASSIA BRIVIDO BOLLENTE (MONDO 05)

Principe Pikante è un enorme Polipoompa a bordo di un grosso carro armato con tre cannoni dai quali è in grado di lanciare noci di cocco infuocate che trasformeranno la pista di giacchio in una pista di ghiaccio con chiazze di lava qui e la. Oltre a questo attacco il boss è in grado di far grandinare le noci di cocco incendiarie, ma questo solo dopo che andrà su tutte le furie.

Battere Pikante non è affatto complicato, si tratta solo di avere calma, tra tutte le noci di cocco che Pikante lancerà, ci sarà ogni tanto una noce verde che dovremo raggiunge per lanciarla, grazie ad una piroetta, sulla testa di Pikante. Ripetiamo il lancio una seconda volta facendo ben attenzione a non cadere mai in una pozza di lava e dopo il solito secondo attacco Pikante darà sfogo al secondo dei suoi attacchi, ossia la pioggia di noci di cocco infuocate. Pattiamo al solito tra le chiazze di lava ed attendiamo con pazienza la nostra noce di cocco verde e non appena la avremo a tiro, eseguiamo una piroetta e battiamo Pikante ottenendo così la nostra stella come ricompensa.

TORRATTACCO – GALASSIA BUNKER DI BOWSER JR. (MONDO 05)

Eccoci nuovamente faccia a faccia con il piccolo Bowser ed i suoi marchingegni ultra-tecnologici. Dopo Buzzodrago e Megapicchiotto, è il turno di Torrattacco una lunghissima torre armata di tre file rotanti di palle di fuoco e cannoni in grado di sparare sfere elettriche – a questo poi si aggiunge che dopo il secondo attacco la torre aumenterà in altezza e sarà in grado di spostarsi sul planetoide.

Seppur imponente e forse anche un po’ spaventosa, la Torrattacco del piccolo Bowser non è affatto un nemico complicatissimo da battere, si è passato di peggio. Il punto vulnerabile della torre è la cupola in cima dove si trova Bowser Jr. e per essere attaccata bisogna sfruttare il potere speciale di Mario Nuvola per salire in altezza e raggiungere l’obiettivo. Ultimato dunque il filmato raggiungiamo rapidamente il fungo nuvola dopodiché attiviamo il potere sopra una delle grosse ventole per far salire la nuvola di livello e raggiungere una buona altezza. Da qui poi eseguiamo raggiungendo la cupola ed una volta in cima eseguiamo un salto con schianto così da incrinare la cupola una prima volta. Eseguito il primo attacco torniamo a terra ed aspettiamo qui, saltando le file di palle di fuoco, che il piccolo Bowser finisca di mandare elettricità sulla cupola della torre. Non appena vedremo la cupola nuovamente libera e non come se fosse illuminata per le feste, raccogliamo il fungo nuvola e come abbiamo fatto prima, sfruttiamo le ventole e la nuvola per salire in alto facendo ben attenzione ai cannoni elettrici in grado di far dissolvere le nuvole. Eseguito il secondo attacco, Bowser Jr. farà sganciare la sua torre dal planetoide portando così alla luce il cingolato alla base in grado di muovere la torre. Ultimato il filmato non ci sarà nulla di particolarmente diverso da fare rispetto a prima, bisogna solo salire decisamente più in alto, sfruttiamo quindi la ventola appena superata dalla torre per raggiungere l’altezza prima sufficiente e da qui il potere del fungo nuvola per salire ancora di più evitando i cannoni elettrici. Una volta raggiunta una buona altezza e la giusta distanza dalla torre, saltiamo ed eseguiamo il terzo ed ultimo schianto sulla cupola della torre per distruggerla ed ottenere la Megastella che ci sbloccherà il sesto ed ultimo mondo.

RE WOMP – GALASSIA FORTEZZA NOSTALGIA (MONDO 06)

Re Womp non è altro che un Womp gigantesco, il più grosso che si sia mai visto. Il nemico ha un solo attacco ed è lo stesso che tutti i Womp hanno, ossia la caduta a terra nella speranza che Mario resti sotto.

Seppur si tratti del penultimo boss della storia, Re Womp è decisamente semplice da battere, dovremo semplicemente indurlo ad attaccarci, allontanarci rapidamente dalla sua zona di atterraggio ed eseguire una capriola laterale o sfruttare i suoi piedi per raggiungere la schiena dove si trova una zona circolare su cui eseguire un salto con schianto per danneggiare il nemico – stesso identico sistema che bisogna adottare per battere un Womp normale. Eseguito l’attacco con successo due volte, Womp come ogni boss che si rispetti si infurierà aumentando in modo esponenziale la sua corsa e il tempo di recupero dopo una facciata a terra. Colpito per la terza ed ultima volta il pulsante Re Womp sarà battuto e noi potremo raccogliere la nostra stella.

BOWSER – GALASSIA GENERATORE ELETTRICO DI BOWSER (MONDO 06)

Siamo arrivati allo scontro finale, il terzo contro Bowser, quello che chiude le avventure della storia di Super Mario Galaxy 2. Nel frattempo al solito Bowser ha recuperato l’ennesima Megastella grazie alla quale è ritornato alle dimensioni gigantesche dei precedenti incontri. Gli attacchi di Bowser in questo ultimo scontro sono più rapidi, potenti e duraturi di prima, inoltre i suoi pugni non rilasceranno più sul pianeta una singola onda d’urto, ma sei laser che andranno a muoversi lungo tutto il pianeta sino ad incontrarsi dalla parte opposta del pianeta rispetto al punto che ha colpito.

Il terzo scontro con il re dei Koopa è decisamente il più lungo e complesso di questo gioco, ma si avvierà allo stesso modo dei precedenti, restiamo dunque lontani dalle cadute degli asteroidi e nel frattempo prepariamoci a saltare perché non appena gli asteroidi impatteranno sul pianeta si creerà l’onda d’urto che dovremo ad ogni costo evitare saltando – se l’atterraggio delle tre sfere sarà vicinissimo l’uno con l’altra, eseguiamo anche una piroetta in modo da aumentare il tempo di permanenza in aria. Evitati gli asteroidi cominciamo a preoccuparci di Bowser che non eseguirà subito il megapugno, ma come in precedenza colpirà il terreno in più occasioni creando sei diversi laser che come abbiamo accennato scorreranno lungo l’intera area del piante. Ultimata la corsa dei laser, Bowser assesterà il suo megapugno che metterà in aria gli asteroidi caduti sul pianeta, saltiamo dunque rapidamente su uno di questi e qui eseguiamo un salto con schianto così da mandare il meteorite addosso al nemico colpendolo una prima volta. Come al solito dovremo essere molto rapidi nell’eseguire la completa sequenza, più rapidi di tutti gli incontri precedenti, o Bowser farà in tempo a liberarsi obbligandoci a ricominciare dall’inizio. Colpito Bowser una prima volta, ripetiamo esattamente l’intera procedura sino al contrattacco da eseguire dopo il pugno dell’acerrimo nemico di Mario. Mandati a segno i primi due colpi Bowser darà sfogo al suo secondo attacco, la fiammata che sarà ancora più potente e duratura degli scontri precedenti, corriamo quindi intorno al pianeta ed aspettiamo che Bowser smetta di sputare fuoco. Non appena finirà il fiato, Bowser si metterà nuovamente alla ricerca di Mario per scagliare prima i pugni con le onde d’urto e poi il megapugno, lasciamolo fare saltando le prime e sfruttiamo il blocco derivato dal secondo colpo per lanciare il meteorite su Bowser una terza ed una quarta volta – la tattica è sempre la stessa, saltare i laser, evitare i colpi e sfruttare il meteorite eseguendo un salto con schianto per lanciarlo sul nemico. Colpito dunque Bowser per la quarta volta il nostro compito non sarà ancora concluso, Bowser infatti ci scaglierà nello spazio aperto e restando sempre dietro di noi si metterà alla caccia mentre noi dovremo saltare da un asteroide all’altro sfruttando il salto con schianto per lanciarlo addosso a Bowser. La cosa non sarà affatto semplice, dovremo attendere il momento ideale o il colpo andrà a vuoto, aspettiamo dunque che il nemico si avvicini pronto a scagliare il suo megapugno ed in questo istante eseguiamo il nostro attacco.

Colpito Bowser altre due volte con questa tecnica, il Re dei Koopa sarà battuto e la sesta ed ultima Megastella sarà nostra con Peach finalmente in salvo e tutto il gruppo a bordo dell’astronave Mario per festeggiare l’ennesima vittoria su Bowser.