Samsung ha una nuova tecnologia segreta che cambierà le smart TV

Il logo di Samsung in un cubo opalescente
Samsung ha una nuova tecnologia segreta che cambierà le smart TV (Foto: Samsung) - player.it

Samsung vuole sviluppare una nuova tecnologia per dar forma alla tv del futuro. Più funzionale, più sostenibile e più economica.

Lo schermo è il punto di contatto principale e, per questo, più delicato tra uomo e dispositivi digitali. Samsung, azienda leader nella produzione di smartphone e smart tv, sa meglio di chiunque altro quanto sia fondamentale migliorare la tecnologia degli schermi, per ottenere immagini sempre più realistiche, con consumi energetici ridotti e prodotti.

La nuova idea del marchio sudcoreano è quella di sviluppare pannelli OLED più luminosi, più economici e più rispettosi dell’ambiente, grazie a una collaborazione con la TSK, società giapponese che lavora su nuovi materiali blu basati su derivati del ferro.

Gli OLED, gli organic light emitting diodes, sono già apprezzati per la qualità delle immagini, i neri profondi e la flessibilità funzionale dei pannelli, che ben si adattano a tv, smartphone, tablet e altri device.

Il problema sta nei materiali blu, cioè nei composti organici responsabili dell’emissione della luce blu, che è una delle tre componenti fondamentali insieme al rosso e al verde per creare l’intero spettro dei colori. Negli OLED classici, i materiali blu tendono a consumarsi più velocemente e a richiedere più energia rispetto ai rossi e ai verdi.

Rivoluzione Samsung: nuovi materiali blu per rendere gli schermi OLED perfetti e a portata di tutti

Per risolvere questo problema, si sta lavorando a una nuova soluzione che renda gli OLED più durevoli e sostenibili. Le nuove ricerche potrebbero quindi risolvere finalmente questo limite?

Una tv Samsung con schermo OLED: definizione massima dei colori
Rivoluzione Samsung: nuovi materiali blu per rendere gli schermi OLED perfetti e a portata di tutti (Foto: Samsung) – player.it

Si tratta dunque di innovare il processo di produzione degli OLED, introducendo materiali blu di nuova generazione, sviluppati appunto da alcuni derivati del ferro. Ci si attende che i nuovi OLED daranno forma a pannelli più luminosi e che consumano meno energia.

Inoltre, la Samsung stima di poter produrre schermi meno cari, dato che la materia prima ha un costo di estrazione e produzione più ridotto. E si parla anche di un processo molto più ecologico, con minore impatto ambientale (anche perché gli schermi dovrebbero durare più a lungo).

Non pare che il cambiamento sarà immediato. Di certo, servirà tempo prima che la tecnologia arrivi sul mercato. La cosa sicura è che Samsung è già pronta a rafforzare la sua posizione di leadership rispetto ad altri produttori di display.

Presto gli schermi LCD che usano retroilluminazione e cristalli liquidi potrebbero quindi sparire. Se gli OLED dovessero diventare davvero economici e longevi come gli LCD, tutti potranno godere al giusto prezzo di ottima qualità video, con buon contrasto e neri profondi.