Uno smartphone tra i più recenti, e anche tra i più costosi, non ha retto a uno dei test. Fumo e un principio di incendio.
I cellulari che esplodono, ad esempio quando vengono lasciati troppo tempo in carica, spesso sono sembrati a tanti una semplice leggenda metropolitana, finché non abbiamo cominciato a vedere attraverso i social quello che rimaneva dei comodini su cui erano appoggiati dei device difettosi.
Una possibilità remota che possa succedere quindi c’è, anche se devono verificarsi una serie di condizioni specifiche. E altre condizioni specifiche devono verificarsi per ricreare quello che è successo durante il video di test che è diventato virale.
Al centro c’è uno degli smartphone più costosi del momento e quindi uno dei device forse anche più guardati da chi apprezza la tecnologia. Nel corso del test, però, sottoposto a una serie di prove, lo smartphone non ha retto e ha iniziato a produrre fumo. La prima volta in assoluto.
Lo smartphone non regge alla pressione e prende fuoco
Se volete essere sicuri di stare spendendo bene i vostri soldi quando acquistate un device, quello che potete fare è farvi un giro su YouTube dove alcuni esperti di tecnologia sanno come mettere alla prova questi oggetti così costosi ma così affascinanti, al punto tale che in alcune occasioni ci convincono di valere realmente migliaia di euro.

Ma uno degli ultimi video del canale YouTube di JerryRigEverything è diventato virale per tutti i motivi sbagliati. Lo youtuber, famoso per i test al limite cui sottopone i device, ma anche per il fatto che è in grado di tirare fuori tutti gli eventuali problemi di smartphone e tablet in modo tale che poi si facciano acquisti più informati, ha sottoposto il nuovo Google Pixel 10 Pro Fold ai soliti test cui vengono sottoposti gli smartphone e ai test in particolare cui vengono sottoposti gli smartphone pieghevoli.
Tra questi, qualcosa che sembra una barbarie ma che invece ricalca quello che può succedere inavvertitamente nella vita di tutti i giorni: lo smartphone viene piegato in senso contrario rispetto alle cerniere.
Durante il test, mentre il cellulare veniva maltrattato, improvvisamente ha iniziato ad emettere fumo, segno di un evidente problema alla batteria. Chiaramente il test possiamo dire che non è stato superato, ma soprattutto c’è da sottolineare come lo stesso youtuber abbia evidenziato che si tratta della prima volta in assoluto che gli capita di avere per le mani un device che non solo non resiste alle prove ma che addirittura nel corso del test emette fumo.
Già prima, senza arrivare all’estremo della batteria, erano però emersi alcuni difetti. Uno tra questi, se guardate il video nella sua totalità, è quello della non corrispondenza tra la certificazione che Google dichiara, IP68, per la cerniera e quello che in effetti è successo: sfregando della sabbia sulla superficie del cellulare (che può simulare una caduta in spiaggia o in giardino) questa si è infilata nella cerniera producendo il tipico rumore con scricchiolio.
