Ci sono grosse novità per il futuro di Far Cry: la mossa di Ubisoft

La giungla in un quadro di Far Cry
Ci sono grosse novità per il futuro di Far Cry: la mossa di Ubisoft (Foto: Ubisoft) - player.it

Una rivoluzione per Ubisoft. L’azienda francese abbandona il suo approccio centralizzato per adottare una struttura più agile…

Il pubblico si aspetta ora una netta accelerazione dello sviluppo di vecchi e nuovi gioci. Ubisoft ha finalmente capito che per continuare a competere nel mercato videoludico bisogna incentivare e promuovere la creatività locale e rispondere con massima reattività alle esigenze dei consumatori.

Diciamocelo, la Ubisoft ha finora giocato un ruolo chiave nell’evoluzione del videogioco. Se certi titoli non sono visti solo come forme di intrattenimento ma anche come arte e cultura, lo si deve alle narrazioni complesse e storiche, al design open world e alla libertà di esplorazione tipica di titoli come Assassin’s Creed, Far Cry e Rainbow Six.

Ancora oggi esistono folte community globali che discutono di quei vecchi giochi. E Ubisoft è ancora un nome importantissimo. Ma i tempi cambiano… E l’azienda francese ha finalmente cominciato un processo di evoluzione. La notizia è che nasce Vantage Studios, una nuova sussidiaria co-fondata da Ubisoft e Tencent, che d’ora in poi guiderà lo sviluppo di alcuni dei franchise più importanti del marchio.

La nuova realtà gestirà lo sviluppo di titoli chiave. Come Assassin’s Creed Far Cry. E già sappiamo che Vantage Studios conterà più di duemila dipendenti, specialisti presi dai team Ubisoft di Montreal, in Quebec, Sherbrooke, Saguenay, Sofia e Barcellona.

Ubisoft supera la stagnazione: nasce un nuovo modello di sviluppo per i giochi storici

A guidare la nuova divisione saranno Christophe Derennes e Charlie Guillemot, con Tencent che deterrà una quota del 25% e svolgerà un ruolo consultivo, senza alcun tipo di controllo creativo o gestionale.

Un quadro di Far Cry, titolo storico della Ubisoft
Ubisoft supera la stagnazione: nasce un nuovo modello di sviluppo per i giochi storici (Foto: Ubisoft) – player.it

Il modello organizzativo sarà dunque meno centralizzato rispetto a Ubisoft. Ci si aspetta che ogni team avrà maggiore autonomia sul proprio progetto. In questo modo il marchio francese spera di rinnovarsi e di superare il momento di crisi attraversato negli ultimi cinque anni.

Con dei team più autonomi, gli sviluppatori potranno sperimentare liberamente e innovare senza dover sottostare a una supervisione troppo invadente. E molti fan dei videogame storici di Ubisoft pensano che la soluzione potrebbe rivivificare i franchise più longevi come Assassin’s Creed, che negli ultimi anni ha deluso parecchio, rivelando una chiara stagnazione dei concetti e della resa.

Intanto Tencent, che può dirsi già parecchio influente nel mercato asiatico, rafforzerà la sua presenza nel settore AAA occidentale. L’azienda ha rinunciato al controllo diretto, ma strategicamente potrà rafforzarsi da questa nuova iniziativa.

Rispetto a Far Cry, già sappiamo che Vantage Studios punterà a snellire i processi di sviluppo, evitando i colli di bottiglia in cui si solo infilati i creativi e i producer. Quindi, la speranza di tutti è che Cry potrebbe uscire con meno ritardi e in versioni più interessanti per gli utenti e i gamer appassionati.