Giuseppe F.
I professionisti che lavorano con computer e portatili della Apple sperimentano spesso avvilenti limiti con le funzioni di backup e collaborazione.
Nessuno è perfetto, nemmeno il Mac. Lo sanno bene coloro che lavorano in team con video, progetti grafici, foto o file pesanti. In questi casi, si ha bisogno di massima fluidità nella funzione di archiviazione e di attiva protezione nel processo di condivisione.
Bisogna evitare rallentamenti e duplicazioni. E, si sa, i servizi cloud generici spesso impongono limiti di trasferimento e non garantiscono la velocità necessaria per un flusso di lavoro soddisfacente. E anche i computer della Apple possono dare problemi.
Il Mac è spesso celebrato per la stabilità del sistema, la qualità costruttiva e l’ottimizzazione del binomio hardware e software. Ma anche il sistema apparentemente perfetto dell’ecosistema Apple ha i suoi limiti. La superiorità della Apple non è per esempio così evidente per i professionisti.
Anche i Mac della Apple sono insomma soggetti ad alcuni difetti che fanno innervosire gli utenti. I limiti intrinseci dell’ecosistema della società tech fondata da Steve Jobs Apple vengono a galla soprattutto quando si parla di archiviazione, backup e collaborazione.
Chi lavora con il computer e ha bisogno di gestire una grande mole di dati e di condividerli o di svilupparli e revisionarli in modalità di collaborazione sa che gli Apple non sono super funzionali in termini di archiviazione espandibile e flessibile.
I Mac, soprattutto i portatili, hanno SSD abbastanza veloci ma anche limitati. E, soprattutto, non espandibili. C’è però un trucco da mettere in atto per superare questo limite oggettivo. Si tratta dai NAS QNAP.
Un NAS QNAP è un dispositivo di archiviazione di rete prodotto da QNAP Systems, utilissimo nella gestione dei dati, soprattutto in ambito professionale. L’acronimo NAS sta per Network Attached Storage: un sistema che permette di archiviare, condividere e proteggere file su una rete locale o via web.
Archiviazione perfetta e condivisione dati per Mac con NAS QNAP
Si tratta di poter archiviare tutti i propri file e di renderli perfettamente accessibili da qualsiasi dispositivo connesso alla rete. Tutto ciò con backup automatico. L’utente può insomma configurare backup regolari da Mac, pc, smartphone o server, anche in cloud. Ed è sempre possibile l’accesso sicuro da remoto.
Nei sistemi Apple, grazie al protocollo SMB, le cartelle del NAS sono accessibili direttamente dal Finder, come se fossero dischi locali. Inoltre, come anticipato, il NAS si integra perfettamente con Time Machine, semplificando parecchio il backup automatico dei Mac.
E poi ci sono le snapshot, che permettono di ripristinare versioni precedenti dei file. Una funzione parecchio utile per risolvere l’errore umano e l’azione nociva di un ransomware. Inoltre, i file archiviati sul NAS sono accessibili da più utenti contemporaneamente, con permessi granulari.