Valeria Poropat
Ottime notizie per tutti gli utenti che hanno Android Auto installato sulla loro vettura. Il cambiamento sta arrivando.
Il sistema operativo del robottino ha una versione generale utilizzata su dispositivi come smartphone e tablet, ma esiste poi quella pensata appositamente per l’infotainment quando si è in viaggio: si tratta di Android Auto.
Tuttavia, questo ramo del sistema operativo di Android spesso non sembra essere sottoposto agli stessi aggiornamenti della versione tradizionale. Per questo motivo, quando arrivano gli aggiornamenti, è bene esaminarli da vicino perché spesso sono realmente significativi. Vediamo cosa sta arrivando e cosa potrai fare a breve.
La novità di Android Auto che devi vedere
Come accennavamo prima, quando si parla di Android Auto non stiamo parlando della versione tradizionale del sistema operativo che si trova su tablet e smartphone. Il motivo è facile da indovinare: se hai le mani libere e puoi usare il telefono o anche lo schermo più grande e comodo del tablet, ti trovi in una condizione in cui puoi fare alcuni gesti che invece, se ti trovi alla guida, non dovresti assolutamente fare.
Con Android Auto hai a disposizione tutto quello che può servirti, ma in una versione utilizzabile mentre si è alla guida. Questo però significa anche che le app e i servizi devono essere leggermente ripensati, sia per l’aspetto esteriore che per le funzioni.
La notizia di oggi riguarda una delle app più gettonate tra quelle che gli utenti vorrebbero poter usare senza troppi problemi all’interno di Android Auto: Spotify. L’app che consente di ascoltare musica in qualunque situazione è infatti un’ottima compagna di viaggio.
Con l’ultima versione del sistema operativo per la mobilità, Spotify è stata totalmente riprogettata. Ma non c’è solo un nuovo aspetto dell’interfaccia utente. Il cambiamento più importante riguarda come l’app può essere utilizzata in modo intuitivo anche nella versione per la mobilità.
Per esempio, finalmente c’è il supporto ai Jam e la sezione dedicata ai brani scaricati nella propria libreria delle canzoni è adesso segnalata in modo più comodo.
Così diventa a sua volta più facile usare la musica senza dover essere per forza collegati a Internet.
Tra i cambiamenti che riguardano l’interfaccia utente c’è quello della search bar che apre una pagina di ricerca all’interno di Spotify e non più Google Assistant. Per poter avere un Jam mentre si è in auto, il sistema ora genera un codice QR che gli altri utenti presenti in auto possono inquadrare per unirsi e collaborare alla playlist.
La playlist ovviamente è ospitata sull’account collegato ad Android Auto. L’aggiunta e la rimozione degli utenti che possono partecipare alle playlist è poi estremamente più facile e può avvenire all’interno di Android Auto stesso. I cambiamenti alla versione di Spotify dentro Android Auto arrivano in corrispondenza della nuova versione generale di questa app che è disponibile per tutti su Google Play Store.