Salvatore Montagnolo
Google Maps funzionerà davvero ovunque, anche dove il segnale GPS non esiste: come ad esempio all’interno delle gallerie.
Google Maps è sicuramente un servizio rivoluzionario che ha cambiato totalmente le nostre vite: se un tempo dovevamo affidarci alle mappe, indicazioni e navigatore satellitare da acquistare a parte e inserire in auto, al giorno d’oggi ci basta uno smartphone per avere a disposizione tutte le indicazioni stradali che si vogliono nel giro di pochissimi secondi.
Non solo strade, ma anche informazioni su pedaggio, autovelox, eventuali incidenti e tutto quello di cui si ha bisogno.
Si tratta di un servizio che viene utilizzato da molte persone quando si viaggia e si percorrono strade sconosciute, ma chiaramente non sempre è un sistema perfetto.
Per quanto possa contenere informazioni su praticamente tutte le strade del mondo, a volte può capitare che il navigatore satellitare all’interno del servizio si blocchi oppure ricalcoli il percorso in continuazione facendo perdere molto tempo agli utenti.
Le maggiori problematiche chiaramente capitano quando lo smartphone o il dispositivo che stiamo utilizzando in quel momento non riesce a collegarsi in maniera nitida al GPS, ovvero il servizio di geolocalizzazione che sta alla base di Google Maps.
Questo capita soprattutto in quelle situazione dove non c’è segnale, come luoghi isolati o, soprattutto, all’interno delle gallerie.
Le gallerie non saranno più un problema per Google Maps
Le gallerie possono rappresentare davvero un incubo per molti automobilisti, soprattutto quanto sono lunghe parecchi kilometri e l’illuminazione non è proprio delle migliori.
La maggior parte delle persone quando entra in galleria non vede l’ora di uscirne, anche perché all’interno dei tunnel stradali ci sembra di essere totalmente isolati dal mondo esterno.
Questo anche perché all’interno delle gallerie non funzionano i principali sistemi informatici e satellitari.
Uno dei servizi online che proprio non funzionano nelle gallerie è proprio Google Maps che, a causa del mancato collegamento con il GPS, provoca diverse problematiche tecniche.
È vero che all’interno delle gallerie non c’è bisogno di indicazioni dato che non ci sono bivi o svincoli, ma è anche vero che all’uscita della galleria il sistema di Google Maps ci mette un po’ per aggiornarsi e ricalcolare il percorso e questo può farci rischiare di sbagliare strada.
Fortunatamente sta per arrivare un aggiornamento dei sistemi di Google Maps che permetterà il funzionamento del servizio anche attraverso le gallerie così da non dover riavviare l’applicazione ogni volta.
Sarà un sistema inedito per la piattaforma di Google che andrà oltre l’utilizzo del GPS, non sempre funzionante, adoperando un nuovo sistema presente sui dispositivi informatici.
Google Maps funzionerà sempre e lo farà grazie al Bluetooth
Negli ultimi giorni, grazie ad alcune informazioni reperiti da esperti del settore, è stato scoperto che in uno dei prossimi aggiornamenti della versione Android di Google Maps verrà introdotto un nuovo sistema per permettere il funzionamento della piattaforma anche dove il segnale GPS non arriva, come appunto al di sotto delle gallerie.
Questo inedito sistema funzionerà grazie al Bluetooth.
Stando a quanto riferito da queste prime informazioni sembra che nell’immediato futuro sarà possibile utilizzare l’applicazione anche senza il GPS o comunque in zone dove il segnale geosatellitare è molto scarso: Google Maps, a quanto pare, utilizzerà i cosiddetti beacon Bluetooth sparsi sul territorio per individuare la posizione precisa del dispositivo e dunque permettere a Google Maps di continuare a funzionare.
Essendo un sistema in fase sperimentale non sarà disponibile ovunque subito, ma per adesso sono state individuate solo alcune zone del mondo nelle quali questo sistema dei beacon Bluetooth sarà utilizzabile con Google Maps.
Per adesso sappiamo che città come New York, Chicago, Boston, Rio de Janeiro e Bruxelles sono presenti nella lista.