Michele Longobardi
L’intelligenza artificiale può risolvere problemi di matematica, rispondere a domande su svariati argomenti, ma come si comporta di fronte a problemi reali della vita quotidiana di noi esseri umani? Può ad esempio combattere la piaga sociale dell’inflazione? A quanto pare sì, vediamo come.
Ormai l’intelligenza artificiale viene utilizzata abitualmente per rispondere a domande su vari argomenti, risolvere problemi, scolastici e non, o dare consigli. Siamo diventati forse un po’ dipendenti, anche se moltissime persone le utilizzano per svago e non per reali necessità.
I chatbot, ad esempio ChatGPT di OpenAI, sono diventati come amici e confidenti online. I software che utilizzano l’IA per comunicare con gli utenti sono pensati proprio per avere un comportamento che possa risultare naturale e conversazionale. ChatGPT è a tutti gli effetti un assistente virtuale basato su una tecnologia di intelligenza artificiale in grado di generare risposte coerenti e soddisfacenti a seguito di un input umano. Può rispondere a domande su vari argomenti, fornire consigli e suggerimenti e persino intrattenere gli utenti con battute e giochi di ruolo.
Ci sono però anche utilizzi più specifici per queste IA, infatti possono essere utilizzate in diversi contesti, come il customer service, il supporto tecnico e, in taluni casi, supporto sulla salute, anche se vi consigliamo vivamente di recarvi da un medico per problemi di questo tipo. Non c’è dubbio che le IA possano migliorare l’esperienza dell’utente fornendo risposte immediate e personalizzate, riducendo i tempi di attesa e fornendo supporto 24/7.
Ma come si comporta un’IA quando gli viene messa di fronte una problematica più seria legata al mondo dell’economia, della finanza o della politica internazionale?
L’IA può risolvere i problemi del mondo?
Stando ad alcuni test, l’IA può essere una grande alleata della società se viene istruita in modo corretto. Infatti, può essere utilizzata per risolvere problemi di natura economica, politica o sociale, ma il suo impatto effettivo dipende dalla qualità dei dati disponibili, dall’efficacia del modello di IA utilizzato e dalla complessità del problema stesso.
Per esempio, l’IA può essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati economici, come le tendenze dei mercati, le abitudini dei consumatori, le previsioni di spesa, ecc., per aiutare le aziende e i governi a prendere decisioni informate sulle politiche economiche e sulle strategie di business.
Inoltre, l’IA può essere utilizzata anche per affrontare problemi sociali e politici complessi, come la riduzione delle disuguaglianze, l’accesso alle risorse, la sicurezza pubblica, la prevenzione delle malattie e il miglioramento dell’istruzione. L’IA può aiutare a identificare i problemi e le cause sottostanti, a valutare l’efficacia delle politiche e delle iniziative e a sviluppare soluzioni personalizzate.
E senza dubbio, uno dei problemi più attuali che le persone comuni vivono tutti i giorni sulla propria pelle è l’inflazione.
L’IA che combatte l’inflazione
L’IA può essere utilizzata per affrontare il problema dell’inflazione attraverso l’analisi dei dati economici e la creazione di modelli predittivi. ovvero in grado di prevedere l’andamento del mercato in modo da studiare tempestivamente delle contromisure.
In particolare, l’IA può essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati economici, come i prezzi dei beni e dei servizi, l’indice dei prezzi al consumo, le fluttuazioni delle valute, ecc. Utilizzando queste informazioni, l’IA può identificare le tendenze e le cause dell’inflazione, come ad esempio l’aumento dei costi della produzione o l’aumento della domanda dei consumatori.
Successivamente, l’IA può creare modelli predittivi dell’inflazione, che consentono di prevedere l’andamento dei prezzi in futuro. Questi modelli possono essere utilizzati dai governi e dalle banche centrali per prendere decisioni informate sulle politiche monetarie e sui tassi di interesse.
Inoltre, l’IA è in grado di monitorare l’andamento dell’inflazione in tempo reale e per individuare rapidamente eventuali deviazioni dalle previsioni, permettendo così di adottare misure correttive tempestive.
È importante ricordare che l’IA non può sostituire completamente l’esperienza umana e la conoscenza specializzata. Anche se l’IA può fornire informazioni e suggerimenti utili, ci sono ancora molte situazioni in cui è necessaria l’esperienza dei singoli individui per prendere decisioni e risolvere problemi complessi.
L’IA va utilizzata come assistente e non lasciando nelle sue “mani” le sorti del mondo, almeno a oggi è così. Bisogna essere consci delle limitazioni ancora esistenti nella tecnologia che ha permesso all’intelligenza virtuale di diventare uno strumento importantissimo. L’IA può fornire solo risposte basate sui dati e sulle informazioni che sono state inserite nel sistema. Ciò significa che se le informazioni sono inesatte o incomplete, le risposte fornite dall’IA possono essere altrettanto inesatte o incomplete.