Warner Bros. sposa i live-service, Netflix ama i videogiochi e arrivano le nomination dei TGA | La settimana videoludica N°46 | #GamersDigest

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Benvenuti ad un nuovo #Gamersdigest, recap delle principali notizie della settimana videoludica appena trascorsa!

Warner Bros. ama i live-service

WB sta per invadere il mercato con nuovi giochi basati sulle sue IP più celebri
WB sta per invadere il mercato con nuovi giochi basati sulle sue IP più celebri

Nella recente riunione con gli investitori per la presentazione dei risultati finanziari del Q3 2023, il CEO di Warner Bros. Discovery David Zaslav ha rivelato che la strategia della compagnia in ambito videoludico si concentrerà nei prossimi anni nella produzione di un maggior numero di prodotti live service, sia nuovi sia basati su IP gli esistenti ed in possesso dell’azienda, dunque dal successo assicurato. Vale infatti la pena ricordare gli studi sussidiari WBD, controllati tramite la sua divisione publishing Warner Bros. Games:

  • Avalanche Software (da non confondere con Avalanche Studios, quelli Just Cause), autori di Hogwarts Legacy in tandem con Portkey Games, che sviluppa solo titoli inerenti il Wizarding World ed attualmente sta lavorando a Harry Potter: The Quidditch Champions);
  • Monolith Productions, il team di Middle-earth: Shadow of Mordor e attualmente al lavoro su Wonder Woman;
  • NetherRealm Studios, gli autori di Mortal Kombat;
  • Rocksteady, creatore della serie Batman: Arkham e del travagliato Suicide Squad: Kill the Justice League;
  • TT Games, che sviluppano principalmente i giochi della serie LEGO;
  • WB Games Boston/Montreal/New York/San Diego/San Francisco/Los Angeles, uffici responsabili di co-developing e giochi vari tra cui Gotham Knights.

La holding americana si ritrova quindi in possesso di tanti marchi molto noti, che potrebbero essere sfruttati enormemente in ottica mobile e free-to-play, orientando la produzione degli studi sullo sviluppo di titoli live-service che possano garantire una monetizzazione di lungo periodo assicurando regolari flussi di cassa. Tra le IP con maggior potenziale vi sono quindi Harry Potter, Mortal Kombat, LEGO e Batman: Arkham, senza trascurare i giochi basati su The Lord of the Rings che però dipendono pur sempre dalla licenziataria Middle-earth Entreprises di proprietà di Embracer Group. In ogni caso la tendenza alla proliferazione di giochi IP-based, specie in ambito mobile, è un trend in atto da anni come vi ho illustrato tempo addietro in questo #GameFactory che si dimostra validissimo ancora oggi.

Zaslav ha sottolineato come la divisione gaming stia seduta su una potenziale miniera d’oro senza sfruttarla adeguatamente. Le sue IP hanno potenziali milionari, ma l’attuale modello di business, che prevede solo il rilascio di rosse produzioni che richiedono tempi di sviluppo di 3-4 anni ciascuna, non sfrutti appieno le potenzialità dei franchise più noti della compagnia, che potrebbe utilizzarli per garantirsi un costante afflusso di denaro tramite prodotti pensati con un altro modello di business:

(in ambito gaming) abbiamo diverse proprietà intellettuali del valore di un miliardo di dollari. Harry Potter, Game of Thrones, DC, rappresentata soprattutto da Batman, e Mortal Kombat, la cui ultima uscita recente Mortal Kombat 1 ha venduto circa 3 milioni di copie. Dunque disponiamo di IP e franchise di comprovato valore, studi e publisher di prima classe e intendiamo continuare ad investire più capitale e risorse in questo settore. Il nostro focus è trasformare i franchise maggiori dal modello attuale, titoli PC e console rilasciati a cadenza di 3-4 anni, ad uno che includa più titoli dal gameplay always on tramite il modello live-service, multipiattaforma e free-to-play con l’obiettivo di raggiungere un pubblico più ampio su un maggior numero di piattaforme. In definitiva vogliamo creare engagement per favorire la monetizzazione di contenuto a ciclo continuo e a livelli maggiori. – David Zaslav, Warner Bros. Discovery, Inc. (WBD) Q3 2023 Earnings Call Transcript – 8 novembre 2023

Insomma il piano a breve-medio termine di Warner Bros. e di spremere le proprie IP come vacche da latte, facendone macchine da soldi costanti. Prepariamoci dunque ad essere inondati di tanti nuovi giochi WB nel prossimo futuro.

Le nomination dei TGA

In settimana Geoff Keighley ha annunciato le nomination dei prossimi TGA, la cui cerimonia avverrà il prossimo 7 dicembre e sarà trasmessa in streaming come di consueto. I giochi che hanno ricevuto il maggior numero di nomination sono Baldur’s Gate 3 e Alan Wake II (8 nomine), seguiti da Marvel’s Spider-Man 2 (7); al terzo posto Hi-Fi Rush, Super Mario Bros. Wonder e The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom (6). La sfida quest’anno sarà una delle più combattute di sempre, dato che oltre a questi pezzi da novanta vi sono molti altri titoli di qualità in lizza, Come Final Fantasy XVI, Resident Evil 4 Remake, Cocoon e altri. Di seguito vediamo il pezzo forte, ovvero le nomination per il più ambito titolo di Game of the Year:

  • Alan Wake II
  • Baldur’s Gate 3
  • Marvel’s Spider-Man 2
  • Resident Evil 4
  • Super Mario Bros. Wonder
  • The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

Malgrado l’alto livello della rosa qui proposta, è chiaro che la sfida si gioca tra il GDR di Larian e l’action-adventure di Nintendo, almeno per il premio principale. Per conoscere tutte le 31 categorie di premi e i rispettivi giochi nominati vi rimando alla pagina ufficiale del sito dell’evento.

Netflix Games, parte 2

Giusto poche settimane fa avevo fatto il punto sulla situazione di Netflix Games, divisione sulla quale la compagnia sta investendo tantissimo a fronte di ritorni per il momento risibili: pare che meno dell’1% degli abbonati si intrattenga con i videogiochi prodotti dall’azienda. Di recente tuttavia Netflix ha annunciato di essersi assicurata i diritti di publishing della versione iOS di Hades, celebre roguelite di Supergiant Games, Deaths Door, l’action isometrico di Acid Nerve che ha fatto sfracelli un paio d’anni fa, nonché di Braid: Anniversary Edition, il puzzle-platform spremi-meningi di Jonathan Blow (autore del famosissimo The Witness).

Nel corso della recente Netflix Geeked Week sono stati fatti questi ed altri annunci, che comprendono ovviamente anche titoli originali sviluppati dai 6 studi interni della divisione, nonché adattamenti annunciati da serie Netflix famose. Di seguito gli annunci principali:

  • Money Heist: è stato mostrato il primo trailer del gioco, adattamento della serie omonima. Si tratta di una visual novel ed uscirà in concomitanza con la pubblicazione della serie spinoff Berlin.
  • Slayaway Camp 2: Netflix & Kill: un puzzle game a tema horror in cui percorrere scenari provenienti dai classici canoni del genere di riferimento.
  • Shadow and Bone: Enter the Fold: un RPG con minigiochi che si inserisce tra la prima e seconda stagione dell’omonimo show, disponibile già da ora.
  • Oxenfree II: Lost Signals: sequel dell’avventura grafica di stampo thriller risalente al 2016, questo sequel mantiene le atmosfere e meccaniche di gioco dell’originale, ed è già disponibile.
  • Chicken Run: Eggstraction: il sequel cinematografico di Galline in fuga è attualmente in produzione, e questo videogioco si collocherà temporalmente dopo il suddetto seguito.
  • The Dragon Prince: Xadia: si tratta di un action-RPG cooperativo, adattamento dell’omonima serie anime. Arriverà anche su PC.
  • Katana Zero: questo hack’n’slash cyberpunk arriverà nel 2024, ed offrirà un frenetico gameplay a scorrimento laterale.

Da notare infine l’annuncio di una partnership con Capcom per la realizzazione di una serie animata basata su Devil May Cry. Comopsta di 8 episodi, il creatore è Adi Shakar, lo stesso della serie Castlevania, che ha ottenuto un buon riscontro di pubblico e critica. Lo sviluppo è affidato a Studio Mir, team sudcoreano famoso per The Legend of Korra, e la pubblicazione è prevista per il 2024. Una serie animata era già stata realizzata nel 2007, composta di una sola stagione da 12 episodi. La serie Netflix è un progetto completamente separato e originale. Rispetto al canone del franchise, è stato chiarito che gli eventi narrati in questa serie riguarderanno l’adolescenza di Dante, dunque potrebbero costituire, temporalmente parlando, il primo capitolo in assoluto dell’IP, andandosi a situare in concomitanza o addirittura prima degli eventi narrati in Devil May Cry 3: Dante’s Awakening. In un breve video di presentazione del progetto, che trovate qui sotto, lo stesso Shankar rassicura i fan sull’alta qualità dell’operazione, spiegando di stare lavorando in prima persona al progetto ogni giorno dal 2018 fino ad oggi.

Bacheca annunci

Flash News

  • Atlus: il team di Sega ha confermato che nel 2024 arriveranno due giochi legati al franchise Persona: uno è il già annunciato Persona 3 Reload, remake del terzo capitolo della serie, in arrivo il 2 febbraio; l’altro ufficialmente è ancora ignoto sebbene voci non confermate parlino di un party game spinoff noto col nome in codice “Asa”.
  • Baldur’s Gate 3: in attesa di vedere quanti premi conquisterà ai TA, il gioco di Larian si è portato avanti facendo incetta di Golden Joystick Awards, i riconoscimenti britannici ai migliori videogiochi dell’anno. Con 7 premi vinti, BG 3 ha infranto il record storico dell’evento, una premessa benaugurante in vista della cerimonia del prossimo mese.
  • Bandai Namco: la holding giapponese ha ufficialmente costituito un nuovo team interno, denominato 2nd Studio/S Studio, che si occupa di lavorare in sinergia con Nintendo su prodotti da rilasciare sulle sue piattaforme. Sebbene non nominalmente, questa divisione esisteva già da qualche anno, ed ha contribuito allo sviluppo di Super Smash Bros Ultimate e Mario Kart 8. Al momento vanta 152 dipendenti.
  • Dragon’s Dogma II: Capcom ha annunciato uno showcase di aggiornamento sul gioco, condotto dal director Hideaki Itsuno e dal producer Yoshiaki Hirabayashi, che sarà trasmesso in streaming il prossimo 28 novembre.
  • Embracer Group: i risultati finanziari del Q2 2023 mostrano la prosecuzione dei lavori di ristrutturazione della holding, che ha ridotto il proprio debito a 1,4 miliardi di dollari (l’obiettivo finale è scendere a 750 milioni entro l’inizio del prossimo anno fiscale, a marzo 2024), al costo del licenziamento di 904 dipendenti. I ricavi netti sono aumentati del 13% su base annua. Ho analizzato nel dettaglio i numeri in un #GameFactory dedicato.
  • Meta: la holding di Mark Zuckerberg ha siglato un contratto in esclusiva con Tencent, che sarà l’unico distributore autorizzato in Cina per tutti i nuovi headset VR dell’azienda, a partire da Meta Quest 3 di recente uscita. Questo accordo segnerà il ritorno dell’azienda americana sul mercato cinese dopo 14 anni, dopo la chiusura di Facebook.
  • Monopoly Go: il gioco pubblicato da Scopely ha infanto un record, avendo generato nel primo anno di lancio oltre un miliardo di dollari di ricavi, più velocemente di qualsiasi altro casual game della storia.
  • NetEase: la holding cinese ha creato un nuovo studio, Worlds Untold, guidato da Mac Walters, precedentemente lead writer presso Bioware che ha lavorato a Mass Effect 2 e 3. Basato Vancouver, il team è al lavoro su un action-adventure AAA con un focus su narrativa e worldbuilding.
  • PlayStation Portal: l’handheld di Sony è in vendita da questa settimana, e in 2 giorni è già divenuta sold out in USA e UK.
  • Sega of America: a quanto pare l’azienda non ha gradito la sindacalizzazione di parte dei propri dipendenti, di cui vi avevo dato conto in questo #GamersDigest. La neonata sigla AEGIS comprende lavoratori provenienti dai reparti QA, localizzazione, live service, marketing e sviluppo. La dirigenza pare stia facendo ostruzionismo, minacciando i lavoratori aderenti di licenziamento esternalizzando i loro compiti a gruppi esterni. AEGIS ha denunciato pubblicamente la cosa, e la CWA ha depositato una pratica per pratiche di lavoro sleali.
  • The Last of Us Part II Remastered: Sony ha pubblicato un reveal trailer che annuncia l’arrivo di una rimasterizzazione ad hoc per PS5 del capolavoro di Naughty Dog, con la presenza di nuovi outfit, scenari inediti e una nuova modalità survival. Il gioco uscirà il 19 gennaio 2024, i pre-ordini apriranno il 5 diccembre.
  • Ubisoft: la compagnia accarezza ancora il sogno proibito dei giochi basati su NFT o criptovalute, come dimostra il recente accordo stipulato con l’azienda proprietaria della blockchain Immutable per lo sviluppo di una non meglio specificata “nuova esperienza di gaming che scatenerà la potenza del Web3”. Al peggio non c’è mai fine a quanto pare…
  • Unity: l’azienda è in procinto di lanciare il suo nuovo engine, Unity 6, nel 2024. Includerà nuovi strumenti per potenziare le funzionalità multiplayer dei giochi è potenzierà strumenti di AI come Sentis e Muse per ampliare le possibilità degli sviluppatori in questo senso. L’azienda ha introdotto alcune delle nuove funzioni del motore in questo video dedicato.
  • Vanguard: Remedy ha annunciato che il suo titolo multiplayer, inizialmente pensato per essere rilasciato come free-to-play, sarà invece a pagamento. La decisione è stata presa dopo una discussione con il publisher Tencent, a seguito della quale il nome in codice del progetto è stato cambiato in Kestrel. Il CEO Tero Virtala ha spiegato che il team ha incontrato varie difficoltà nel design di un gioco che fosse adeguato al modello free-to-play e, dopo aver meditato sulla questione, hanno deciso di imprimere un’altra direzione al progetto. Ora Kestrel ha superato la fase di proof-of-concept, e parte del team ad esso dedicato si sposterà su altri progetti più grossi come il sequel di Control e i remake dei primi due Max Payne. Per il momento non sono emersi dettagli sulle tempistiche si sviluppo di Kestrel.

Dal mercato

  • Annapruna Interactive: il publisher ha acquisito lo studio sudafricano 24 Bit Games, che ha lavorato come co-developer ad alcuni imprtanti indie come i recenti Cocoon e Neon White.
  • Clover Games: lo studio sudcoreano ha raccolto circa 11,4 milioni di dollari dal più recente round di finanziamenti, capitanato da LB Investment e Kakao Games. Il team, noto per Lord of Heroes, è attualmente al lavoro sullo sviluppo della nuova IP HeavenHells, il cui lancio è previsto per il 2025.
  • Licenziamenti: Amazon Games ha licenziato 180 persone, in particolare dismettendo l’intera struttura del canale Twitch Crown Channel, ma anche altri ruoli. Il VP dell’azienda Christoph Hartmann ha spiegato le motivazioni in una e-mail interna, riportata da Aftermath: la misura servirebbe a concentrare le risorse nei servizi Prime Gaming, in particolare quindi nell’acquisto di giochi da offrire al pubblico come download gratuiti, che impongono all’azienda di risparmiare risorse su altri fronti. In sostanza l’azienda incolpa i giocatori troppo voraci del fatto che debbano licenziare personale! Non è l’unica, perché anche Digital Bros. ha annunciato il taglio del 30% dei propri dipendenti, tutti impiegati negli studi di sviluppo interni, perché le condizioni del mercato sono cambiate a causa dei mutati gusti dei consumatori: leggere il comunicato stampa ufficiale per credere. Se non siamo alla fiera dell’assurdo, poco ci manca. Infine, anche Humble Games ha lasciato a casa un numero imprecisato di dipendenti, confermando la cosa solo dopo che i diretti interessati ne hanno dato notizia via LinkedIn.
  • Neowiz: il team coreano responsabile di Lies of P ha investito 17 milioni di dollari nel polacco Blank Game Studios, acquisendone il 21% delle quote. Il team, fondato quest’estate, è capeggiato da Mateusz Kanik, ex director di Cyberpunk 2077, e popolato di altri suoi ex colleghi di CDPR. Blank non ha ancora svelato al mondo il suo gioco d’esordio, ma sappiamo che si tratta di un’avventura AAA character-driven di ambientazione post-apocalittica.

La settimana di Player

Sapete che ogni mercoledì sul nostro canale twitch si gioca di ruolo? La nostra campagna originale basata su D&D 5^ si chiama Echoes of Erythmia! Potete recuperare il finale di stagione a questo indirizzo!

Recensioni

Atlus ha già annunciato che il 2024 sarà una grande annata per i fan di Persona, ma nemmeno il 2023 ci ha lasciati a bocca asciutta: Pasquale Monniello ha spolpato Persona 5 Tactica, lo spinoff strategico che chiude in bellezza i contenuti dedicati a P5, sebbene con meno brillantezza rispetto al suo cugino musou Strikers.
Domenico Ascione si è dedicato alla prova di Naruto x Boruto: Storm Connections, un picchiaduro molto atteso dai fan del franchise, anche se forse tale attesa non è stata ripagata da un gioco che non si distanzia troppo dal suo predecessore (che risale al 2016).
Gaia Tornitore ha assecondato il suo animo danzante cimentandosi in Headbangers Rhythm Royale, un simpatico party game in cui si deve far ballare dei piccioni scatenati; la premessa è abbastanza folle da risultare divertente, se preso a piccole dosi.
Lato hardware, Giacomo Todeschini vi racconta la su esperienza con il nuovo Turtle Beach React-R, controller cablato a prezzo budget che può costituire la scelta ideale per tutti i giocatori Xbox e PC.
Chiudiamo le recensioni con la nota dolente: Michele Longobardi ha avuto il coraggio di guardarsi diverse ore di Silent Hill: Ascension, e parlo non di coraggio non perché sia spaventoso… o meglio, sì ma non nel senso che si spererebbe… insomma il verdetto è una bocciatura su tutta la linea, purtroppo!

Guide

Matteo Perini vi offre una nuova guida inerente Genshin Impact, in particolare illustrandovi le migliori build e team per il personaggio di Mona.

Tutto il resto

Simone Alvaro “Guybrush89” Segatori ha messo le mani sulla nuovissima Atari 2600+, retroconsole che riproduce fedelmente l’hardware originale, tanto da essere compatibile con le vecchi cartucce di gioco, ma dotata anche di utili ammodernamenti. Se siete nostalgici o curiosi di retrogaming date un’occhiata alla sua prova!
Il nostro Astropate, alias Nicholas Sacco, ha provato in anteprima On Your Tail, un originale misto tra life sim e investigativo, firmaot dallo studio italiano Memorable Games.
Torna Luigi Cianciulli con i suoi consigli sul gioco mobile del giorno, questa volta in particolare vi suggerisce un titolo che vi farà diventare esperti di football in soli 8 minuti!
La serie Like a Dragon si è ritagliata negli anni una folta cerchia appassionati, e sono in tantissimi a bramare l’uscita del nuovo capitolo Like A Dragon: Infinite Wealth. Carico di aspettativa il nostro Michele Longobardi ha provato in anteprima il gioco per circa un’ora, rimanendo piacevolmente colpito per il sistema di gioco e la premessa narrativa, che si preannuncia anche stavolta estremamente ricca ed articolata.
Continua la pubblicazione di Berserk dopo la morte del suo autore originario Kentaro Miura; Pietro Falzone riassume i punti salienti del capitolo 375.
Infine un recupero dalla nostra gita al Lucca Comics: Pasquale Monniello vi offre uno sguardo dietro le quinta a Non si può dire più niente, il nuovo gioco di Immanuel Casto e Dario Massa, con tanto di intervista agli autori!

Per questa settimana è tutto.
Arrivederci a domenica prossima
 con il #GamersDigest N°47 del 2023!