Recensione: Astro Boy Edge of Time

Recensione: Astro Boy Edge of Time

Se amate l’animazione anni ’80 e i giochi di carte siete nel posto giusto, perchè in questa recensione vi parlerò di Astro Boy Edge of Time un gioco di carte free to play dedicato all’omonima serie di Osamu Tezuka.

Per chi non lo ricordasse Astro Boy è un bambino meccanico dai sentimenti e dall’intelligenza umani. Creato dal dottor Tenma all’epoca capo del ministero della scienza con le sembianze del proprio figlioletto, rimasto vittima poco prima di un incidente mortale. Avendo poteri e capacità superiori a quelli della media umana, Astro diviene un difensore della giustizia contro la criminalità e i mali del mondo: la maggior parte dei suoi avversari sono esseri umani che odiano gli esseri meccanici, robot impazziti oppure invasori alieni. Finisce così con l’acquisire una famiglia di robot, frequentare la scuola come gli altri bambini e lottare contro molti nemici per difendere la Terra.

In Edge of Time la storia viene completamente rivisitata in chiave dark con design e ambientazioni alla stregua di Blade Runner.

Lo scontro devastante tra Astro e Goa apre la modalità storia caratterizzata da uno stile a fumetti degna della mano di Osamu Tezuka. Dopo il combattimente la Terra viene distrutta ed lì che comincia la nostra avventura, il nostro avatar (maschio o femmina col nostro nome utente) si risveglia in un vicolo di una città a lui sconosciuta senza alcun ricordo di come ci sia finito. Successivamente scopre grazie al Prof. Ochanomizu che quello in cui si trova è THE SPRAWL una dimensione “raccordo” tra le varie dimensioni dove si raccolgo i sopravvissuti dei mondi distrutti.

Il nostro protagonista nota di avere un qualcsoa di strano sulla mano, si tratta di un prisma in grado di evocare le essenze di persone incontrate in passato (quelle che poi costituiranno il nostro deck), sarà quindi compito nostro scoprire i misteri di questa dimensione e come fare per ristabilire l’ordine accompagnati da Astro, Ochamizu, Black Jack e altri protagonisti della serie.

Oltre alla bellissima storia, che verrà ampliata tramite DLC e patch future, è presente il multiplayer online ancora in una fase embrionale.

I combattimenti si svolgono 1 contro 1, il primo a portare l’avversario a 0 HP vince.

Ogni giocatore ha accesso a due zone quando posiziona le carte sul campo, la Enforcers row (Fila degli assaltatori) e la Defenders row (Fila dei difensori). Le carte posizionate nella Enforcers row potranno attaccare le altre unità e il giocatore avversario, quelle nella Defenders row non potranno attaccare (tranne se sono carte con strategem) ma fungeranno da scudo ai vostri HP.

Ci sono due tipologie di carte, Unit e Gear. Le prime sono le unità che compongono il nostro mazzo e che posizioneremo sul campo di battaglia. Le carte Gear sono un pò le carte magia di questo gioco, con diversi effetti istantanei come buff alle unità o danni a bersagli singoli o multipli.

Ogni carta ha un valore di attacco e di difesa/vita ed un effetto, al momento gli effetti sono solo tre tipologie:

  • Construct, L’effetto si attiva immediatamente quando la carta è messa in campo.
  • Shatter, l’effetto si attiva quando la carta viene distrutta o rimossa dal campo di battaglia.
  • Strategem, queste abilità speciali sono forse le più interessanti e si attivano solo se una carta viene messa nella Defenders row. Questi effetti hanno un numero limitato di usi e possono essere attivati a discrezione del giocatore.

Astro

In più a seconda della tipologia di mazzo che sceglieremo avremo a nostra disposizione un potere fazione che cambierà una nostra carta a scelta con una speciale per fare più danno, potenziare le nostre unità o curare il nostro eroe e le unità danneggiate.

Il progetto è supervisionato dal figlio di Osamu Tezuka, Makoto Tezuka e sia le illustrazioni delle carte che del gioco sono state affidate interamente a grandi nomi della scena fumettistica e videoludica giapponese.

AstroL’intero comparto grafico e artistico vanta nomi quali:

  • Oku Hiroya (Gantz)
  • NekoshowguN (Lollipop Chainsaw)
  • Yoshioka Satoshi (THE KING OF FIGHTERS ’98)
  • Matsuyama Hiroshi (.HACK)
  • Hiroaki (Mugen no Jūnin)
  • Hosokawa Seiichirow (.hack)
  • Suda 51 (No more Heroes)
  • Faroughi Sina
  • Juan Fardinho Martin
  • Chu Yi-Cheng

Anche il cast di doppiaggio è affidato a professionisti del settore come ad esempio Sawashiro Miyuki (Bishamon di Noragami) nel ruolo di Astro e Atlas, Seki Tomokazu  (Sousuke Sagara di Full Metal Panic!) doppia Professor Ochanomizu e Shimazaki Nobunaga (Haruka Nanase di Free!) che dà la voce al protagonista maschile. Proprio per questo motivo anche nella versione in inglese le voci dei personaggi è stato lasciato in lingua originale, traducendo solamente i testi delle cutscene, dei dialoghi e dei menù.

La colonna sonora invece è stata affidata a Akira Yamaoka polistrumentista e compositore giapponese, noto per essere stato l’autore della colonna sonora della serie videoludica horror Silent Hill. Ben lontano dalle atmosfere tetre di Silent Hill, Yamaoka ci offre una soundtrack elettronica in stile Daft Punk disponibile come DLC acquistabile su Steam.

In collaborazione con suo figlio Makoto, vogliamo celebrare Osamu Tezuka, non solo per il suo incredibile talento e l’arte a cui ha dato vita, ma anche per l’enorme varietà di generi da lui toccati. Dall’horror all’action, alle storie per bambini. Ogni persona nel percorso della sua vita trova qualcosa da amare nelle creazioni di Tezuka.

Queste sono le parole con cui è stata introdotta la campagna Kickstarter del gioco che ha raccolto circa 50,000$.

Quando si parla di giochi di carte il confronto con gioconi come Hearthstone o Gwent è quasi immediato ma Astro Boy Edge of Time riesce a presentare un gioco di carte con una forte componente PVE con una storia originale che unisce la nostalgia per gli eroi degli ’70/’80 a quella dei vecchi card game per console come Digimon Digital Card Battle e Yugioh Forbidden Memories. Un’ottima alternativa ai giochi di carte esclusivamente PVP.

Ringrazio Active Gaming Media per avermi dato la possibilità di recensire Astro Boy Edge of Time.