Gears of War 3: Forze della Natura – Recensione

E’ disponibile da oggi Forces of Nature, il nuovo DLC di Gears of War 3 che amplia notevolmente l’offerta multiplayer del titolo di Epic Games con nuove mappe, personaggi, sfide e modalità di gioco. Andiamo ad esaminarla nel dettaglio.

LA FORZA DELLA NATURA

Forze della Natura (Forces of Nature in inglese) come accennato è un DLC votato esclusivamente al comparto multiplayer e non offre, come ha fatto il precedente, Raam’s Shadow, anche una storia da vivere in single player. Ma andiamo nel dettaglio e scopriamo, pezzo dopo pezzo, cosa questo nuovo DLC ci offre al costo di 800 MP – ovviamente se avete già acquistato la Season Pass, il DLC sarà scaricabile senza ulteriori spese.
Si parte da cinque nuove mappe: Ripercussioni, Artiglieria, Baia, Jacinto e KR Abbattuto – le prime tre sono nuove, le altre tratte dai primi due Gears of War.

Ripercussioni ci troveremo in un parco inondato da uno tsunami. Giocheremo principalmente su di una nave portata dalla forza del mare sopra i tetti di alcuni edifici e durante le partite forte raffiche di vento e piccole scosse terrestri renderanno il terreno su cui ci muoviamo decisamente molto, ma molto meno stabile. Si tratta di una mappa grande, ma ricca di piccole aree al suo interno, ottima dunque sia per i cecchini quanto per chi predilige il combattimento corpo a corpo.

In Artiglieria saremo all’interno di una base militare dove il protagonista sarà un fortissimo temporale che in breve si trasformerà in un potente tornado che spazzerà l’area di gioco praticamente trasformandola – avremo nuove coperture, passaggi da seguire e strade alternative per raggiungere i nemici alle spalle. Si tratta di una mappa medio/ampia dove a farla da padrone saranno quelli bravi con il fucile da cecchino, la One Shot Rifle stessa è una delle armi speciali per questa mappa.

 

Baia è una piccola zona portuale piena di grandi magazzini, gru e casse sparse in giro. L’elemento chiave di questa mappa è una fitta nebbia che ci porterà ad usare continuamente la visuale tattica dato che è realmente complesso, grazie agli ottimi effetti particellari, vedere a più di qualche metro di distanza in modo nitido. Si tratta di una mappa piccola dove le armi potenti e a breve distanza saranno le migliori. L’arco Torque è l’arma speciale per questa mappa.

Jacinto è una mappa ripresa da Gears of War 2, con la differenza che ora parte di questa mappa è allagata dall’Imulsion. L’evento atmosferico di turno è un temporale, ma niente tornado questa volta, solo pioggia che all’inizio batterà senza molta forza, ma che con l’avanzare del tempo si trasformerà in una sorta di diluvio universale. Nonostante il remake, la mappa resta molto fedele all’originale e i giocatori avranno a disposizione il Martello dell’Alba come arma speciale per questa mappa, un qualcosa di talmente potente da uccidere tutti i nemici con un sol colpo.

Ripresa dal primo Gears of War, KR Abbattuto è una piccola mappa ambientata praticamente in un incrocio al centro del quale si trova un Raven abbattuto. L’elemento della natura principe di questa mappa è la neve, prima leggera e che appena colora le strade e poi via via sempre più forte. Come detto, è una mappa piccola, qui si vince solo se si è abili nell’uso delle coperture e nel corpo a corpo. Se siete cecchini, state lontani da questo incrocio.

Alle mappe si aggiungono poi sette nuove skin per le armi e quattro, tra nuovi personaggi e nuove skin per quest’ultimi: Savage Hunter – versione selvaggia del Cacciatore – Savage Grenadier (Limited Edition) – variante del Savage Granadier, ottenibile con il preorder – Mechanic Baird (Limited Edition) – Baird nelle vesti di meccanico, con gli occhiali sugli occhi e un cappellino con la visiera al contrario, disponibile con il preorder e Commando Dom (Limited Edition) – Dom in versione Commando più giovane è più violento, ottenibile anche quest’ultimo con il preorder.

Forze della Natura dovrebbe inoltre aggiungere al multiplayer di Gears of War 3 la modalità Guardiano, una modalità di gioco a squadre ripresa da Gears of War 2. Scopo della modalità è difendere il proprio leader eliminando quello avversario, fintanto che il leader è in vita infatti la squadra gode di respawn infiniti dopo la morte, mentre con il leader ucciso, una volta morti lo si resta. A vincere, ovviamente, è la squadra che dopo aver eliminato il leader avversario, sarà anche in grado di uccidere tutti i nemici.
Sfortunatamente durante la prova del DLC, avvenuta poco prima dell’uscita ufficiale del pacchetto, di questa modalità non ne abbiamo trovato traccia, quindi non ci è stato possibile testarla pienamente. Speriamo che il problema sia legato esclusivamente ai codici review e che non si presenti anche ai giocatori o i nervi dei fan potrebbero decisamente saltare.

CONCLUSIONE

In conclusione, problemi tecnici a parte di cui abbiamo appena parlato, questo quarto DLC di Gears of War 3 amplia ancor più il multiplayer dell’opera di Epic fornendo non qualche sterile mappa, ma ottime locations, nuove sfide, skin per le armi e personaggi. Per chi ha già acquistato la Season Pass di GOW3 il download è d’obbligo, se invece non ne siete in possesso, buttateci un occhio sopra.