Pure Football – Recensione


Se il vostro sogno è  quello di giocare a calcio da veri maschi, senza arbitri né fuorigioco, ma vivendo in pieno lo spirito dello street football questo titolo  è esattamente ciò che stavate cercando. Ubisoft si lancia all’ attacco del mondo del calcio con tutte le conseguenze che comporta: confrontarsi inevitabilmente con due colossi come FIFA e PES e regalare al giocatore un‘ esperienza del tutto nuova. Operazione riuscita? Vediamolo Insieme.

PORTALO FUORI

Fuori dallo stadio e dai campi istituzionali, c è un altro calcio che è quello di strada. Pure Football pare all’ attacco di questo segmento di mercato scoperto, proponendo un gioco prettamente arcade  che vede in campo cinque giocatori affrontare altrettanti avversari in una sfida senza regole. Questa che potrebbe rappresentare una buona prospettiva di partenza e promettere grande libertà di azione, si rivela invece sotto molti punti di vista una gabbia. Partendo dal principio, il sistema di controllo del giocatore è selezionabile tra due stili: uno simile ai comandi di PES e uno a quelli di FIFA. Chiarito quindi che grosse difficolà a capire i comandi non ce ne saranno, i movimenti risulteranno nvece piuttosto standardizzati e senza grande possibilità di fantasia. Il contrasto,  la scivolata e una specie di “ passo laterale” sono le scelte difensive, tiro, passaggio. filtrante o cross quelle offensive. La differenza sta nel fatto che non ci sarà da prendere il tempo in difesa  perché non ci saranno falli. Come è possibile questo? La risposta grafica risiede nella scarsa libertà di azione. Tutte le mosse sono standardizzate e la libertà di movimento è purtroppo molto limitata. Pensate addirittura che in fase di rimessa laterale o del portiere avversario non potrete muovere alcun giocatore. Anche con i passaggi, le direzioni da scegliere sono quelle nelle quali sono posizionati i vostri compagni di squadra, mentre i cross arriveranno sempre e comunque a centro area.
Se pensavate di avere dei robot in mano con Pes, vi ricrederete in confronto a questo titolo. La parziale giustificazione è nella natura totalmente arcade del gioco che mostra quindi una struttura orientata prettamente sull’ immediatezza e sulla giusta pressione dei tasti al momento opportuno.
La pressione dei tasti a cui abbiamo appena accennato, determina il lato più divertente del titolo. Sotto a ogni giocatore c è una barra di caricamento del tiro che determina la potenza e la precisione del tito stesso. Nel dettaglio una sezione della barra è di colore bianco, se riuscirete a fermare il cursore in questo segmento della barra otterrete un tiro o un cross denominato “pure”: come una sorta di bullet time ( o dead eye per gli amanti di RDR) il tiro andrà a rallentatore e  sarà quasi sicuramente vincente. Il cross invece darà come risultato un primo piano sull’ attaccante piu vicino alla porta per calibrare al meglio il tiro finale.
La barra sotto al giocatore in verità risulta parecchio scomoda da visualizzare: se vicino a voi c è un vostro avversario (specie se giocate in due uno contro l’ altro) questo coprirà parzialmente la visuale impedendo di fatto di colpire al momento giusto.
Per ottenere tiri pure c è anche un altro metodo oltre quello di rilascciare il tasto al momento opportuno: infatti ogni azione di buona fattura ( chiamata proprio combo anche nel tutorial del gioco) che completerete vi porta ad accumulare punti  caricando una barra che una volta completata renderà automaticamente il vostro tiro successivo un tiro PURE.  Rovesciate e colpi di testa spettacolari a non mancheranno.

MODALITA’ DI GIOCO
Le modalità di gioco sono varie e sicuramente possono regalare qualche ora di divertimento. Dopo un rapido ed efficace tutorial ci troveremo di fronte a:
SINGLE PLAYER  dove troveremo  la classica esibizione da soli o con gli amici per un massimo di 4 giocatori. Sarà possibile scegliere tra 17 squadre nazionali, composte da giocatori reali come Gattuso, Ronaldo ecc. Le 17 nazionali selezionate per il roaster di questo gioco sono le più conosciute, come da tradizione in clima mondiale.
La MODALITA’CARRIERA invece vi permette solo ed esclusivamente di creare un vostro giocatore, personalizzabile tramite un editor piuttosto basilare che non vi permette di cambiare le caratteristiche tecniche. Il giocatore farà parte di una squadra sempre creata da voi, che si accingerà ad iniziare la modaità carriera.  Le maglie, gli scarpini e perfino i calzettoni saranno personalizzabili nel dettaglio. Dopo ogni partita verranno sbloccati anche degli oggetti da indossare. Le sfide che troverete ( nota molto positiva) non saranno solo le classiche partite a chi vince o chi perde. Ogni nazionale per essere superata necessita di particolari attenzioni: chi segna per primo due gol, piuttosto che chi riesce a vincere in soli 3 minuti. Questi sono solo alcuni esempi e le sfide sono diverse. E’ possibile anche in questa modalità acquistare punti per migliorare le caratteristiche del vostro giocatore o per acquistare giocatori di altre squadre più o meno famosi.
MULTIPLAYER: rigorosamente giocabile solo se si possiede un account UPLAY ( è possibile ovviamente crearlo da zero) dove dovrete combattere o con amici creando delle partite ah hoc oppure contro sfidanti da tutto il mondo. Anche qui al termine di ogni match guadagnerete punti e fama. Il multiplayer può essere giocato con la squadra che avete creato per la carriera oppure con una delle nazionali di default presenti nel gioco. Abbiamo riscontrato qualche problema di lag in questa modalità che non ha permesso un gioco particolarmente fluido. Visto che il tiro va sapientemente dosato in base alla posizione millimetrica della lancetta, se incontrerete lag saranno guai. Ultima nota: è impossibile giocare in due in multiplayer.

TUTTI IN CAMPO
Una delle note sicuramente positive di questo gioco è la gestione della telecamera, che  quando giocherete da soli è messa a modi quella “ professionale” di fifa regalando piacevoli sensazioni di coinvolgimento . Anche le animazioni dopo ogni gol sono particolarmente riuscite, e riescono nell’ intento di trasmettere quella grinta tipica del gioco di squadra.  Per quanto riguarda il fattore grafico: il fatto che ci siano “ solo” 5 giocatori in campo permette al gioco di regalarci un visuale molto ravvicinata senza compromettere la giocabilità, il che è sicuramente piacevole anche per i giocatori più navigati. Ma per quanto riguarda le texture e il dettaglio grafico, lo sforzo doveva essere maggiore. La grafica sembra decisamente buttata lì stile poco next gen  e molto playstation 2. A parte questo il titolo regala per quanto riguarda gli scenari parecchie location interessanti, visto che le partite si svolgeranno nei posti del mondo più disparati come un fabbricato di Milano piuttosto che il luna park di Barcellona.
Nota assolutamente dolente è l’ audio. Pressochè assente una colonna sonora musicale, lo stesso ritmo si intervalla nei caricamenti e nelle schermate per ore di qualsiasi modalità vogliate affrontare. Chiaramente il gioco non necessita e non ha una telecronaca della partita, che viene maldestramente sostituita con delle frasi standard dei giocatori come “ e passa” “ sono libero” e similari. Da staccargli la testa dopo pochi minuti.

Purtroppo il lancio di Ubisoft nel mondo del calcio non ci ha lasciato particolarmente soddisfatti, con un gioco riuscito solo a metà: bella la parte riguardante le modalità e la personalizzazione, così come la voglia di andare avanti per creare la propria squadra dei sogni rimane sempre molto viva. Meno bene sulla giocabilità, che presenta giocatori legnosetti che sembrano andare avanti su delle invisibili traiettorie sempre uguali. La fisica del pallone inoltre è piuttosto fantasiosa, ma essendo un gioco arcade non ci aspettavamo niente di diverso. Molto spettacolari e coinvolgenti i tiri e i cross PURE, che donano varietà e spettacolarità a un titolo che rimane tutto sommato mediocre, da prendere solo se siete dei veri fan del calcio e volete provarle davvero tutte.

VOTO:  5.5/10