Pietro Falzone
Con enorme sorpresa, durante i TGA 2025 Werner Herzog ha stregato il pubblico con un monologo profondo e contorto, per raccontare… Warframe?
Che mondi come videogiochi o cinema entrino spesso in contatto, non è certamente una novità. La crescita di “ragione sociale” dei videogiochi però, ha portato le interazioni a evolversi, a diventare qualcosa in più che i semplici adattamento di prodotti al cinema. Durante cerimonie come quella dei TGA poi, la cosa viene esasperata e tantissime personalità del mondo pop, a ogni livello, calcano il palco di Geoff Keighley per essere in qualche modo, parte dello show.
Gli scorsi anni abbiamo visto alternarsi figure di spicco del mondo del cinema, come quando Timothée Chalamet ha annunciato il vincitore del Game of the Year 2023 (Baldur’s Gate 3) o come quando Al Pacino ha presentato il premio per la Miglior Performance nel 2022. Nessuno però si sarebbe mai aspettato a vedere coinvolta una figura tanto enigmatica quanto affascinante del cinema com’è Werner Herzog.
Ecco come Werner Herzog mi spiega Warframe
Durante i The Game Awards 2025, non sono certamente mancate le sorprese. Tra due titoli dedicati al mondo di Tomb Raider, il nuovo progetto di Remedy, Control Resonant, e quello del creatore della serie d Yakuza, Gang of Dragon, di carne sul fuoco ce n’è in quantità. Qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere però, è Werner Herzog che, da una stanza buia, racconta Warframe.
Per chi non sapesse di chi si tratta, Herzog è uno dei registi veterani del cinema di genere, che in una Hollywood sempre votata a un determinato tipo di produzioni, ha sempre saputo proporre alternative impressionati. Oltre alla cinematografia classica, con quel suo Nosferatu divenuto iconico, Herzog ha spesso lavorato a documentari decisamente… estremi.
Basti pensare al suo Happy People: A Year in the Taiga in cui trascorre un anno con gli abitant della Taiga per esplorarne la preparazione al rigido inverno o a Paese del silenzio e dell’oscurità in cui il regista vive a stretto contatto con le comunità sordo-cieche della Baviera degli anni ’70, dimenticate dal mondo “rumoroso”. Insomma, se c’è una cosa che ha sempre affascinato il regista, sono certamente i “mondi” diversi, curiosi, sensazionali e pericolosi. Che abbia rivisto questo in Warframe?
“What is Warframe” è la domanda che da il via alle danze. Da lì, Herzog procederà a parlare di lore del celebre titolo di Digital Extremes. “Dannati che attraversano questo insensato mondo in metallo vivente, perseguitati da sogni”. Alla fine del video, della durata di nemmeno due minuti, uno solo è lo sprone con cui Herzog lascia lo spettatore: “Svegliati, Tenno”. Per saperne di più, sarà obbligatorio giocare a Warframe e farlo dopo aver avuto lo sprone di Herzog, è sicuramente il modo più gradevole di farlo.