Salvatore Montagnolo
Durante la notte tra l’11 e il 12 dicembre è andato in onda il nuovo appuntamento con i The Game Awards, l’evento videoludico più importante e atteso dell’anno che come di consueto funge sia da resoconto dell’anno appena trascorso sia da ponte per le uscite dei prossimi anni con annunci esclusivi, trailer in anteprima mondiale e anticipazioni molto ghiotte per gli appassionati videoludici.
Se volete scoprire l’entità di tutti gli annunci e dare un’occhiata alle premiazioni vi invitiamo a leggere il nostro articolo recap, mentre quest’oggi ci concentreremo su un annuncio in particolare, forse quello più chiacchierato delle ultime ore: il ritorno di Larian Studios con un titolo nuovo di zecca dopo il grandissimo successo di Baldur’s Gate III.
Larian aveva già pre-annunciato che prima o poi sarebbe tornata sulle scene con nuovi progetti, ma fino a stanotte non era ancora chiara l’entità di questi lavori nell’ombra: durante i Game Awards abbiamo scoperto che non si tratta di qualcosa legato all’universo di Baldur’s Gate, ma di un titolo totalmente inedito che però allo stesso tempo segna un ritorno al passato per la software house visto che stiamo parlando di Divinity.
Larian Studios annuncia Divinity: ecco il nuovo gioco a metà tra reboot e avventura inedita
Prima del grandissimo successo ottenuto con Baldur’s Gate III, infatti, Larian Studios era nota soprattutto per la saga videoludica di Divinity: cominciata nel 2002 con Divine Divinity e proseguita con altri 5 capitoli pubblicati tra il 2004 e il 2017 ovvero Beyond Divinity, Divinity 2: Eco Draconis, Divinity: Dragon Commander, Divinity: Original Sin e Divinity: Original Sin 2 con questi ultimi due che sono i capitoli più apprezzati dalla critica.
Il nuovo capitolo annunciato durante la notte ai Game Awards è intitolato semplicemente “Divinity” e questo ha fatto pensare a molti che si tratti di un completo reboot della saga iniziata ormai 13 anni fa: questo aspetto è stato confermato da Larian Studios che ha sottolineato che questo gioco non sarà legato in alcun modo ai precedenti capitoli, ma chi li ha giocati riuscirà comunque a trovare dei piccoli collegamenti e riferimenti.
Il trailer mostrato in anteprima mondiale durante l’evento non ci ha raccontato molto del gioco essendo composto solamente da scene animate e non da gameplay, ma l’aspetto più interessante è stata la definizione che Geoff Keighley ha dato di questo titolo dato che l’ha definito come il gioco più grande mai realizzato da Larian e che sarà dunque ancor più ricco di contenuti e di ampio respiro rispetto a Baldur’s Gate III.