Salvatore Montagnolo
Le carte del Gioco di Carte Collezionabili Pokémon negli ultimi anni hanno raggiunto valori stratosferici e al giorno d’oggi c’è una compravendita a dir poco attiva di questi oggetti da collezione; i motivi sono molteplici: appartengono a un glorioso passato, sono in condizioni pressocché perfette, sono rare e introvabili e a quanto pare qualcuno ha anche dimostrato che riescono a sopravvivere nello spazio aperto.
Non si tratta di un esperimento assurdo portato avanti da un content creator su internet, bensì di una pubblicità ideata da un’azienda molto famosa nel settore delle carte collezionabili, ovvero Beckett: si tratta infatti di una società che si occupa di “gradare” le carte, ovvero di dare una valutazione in base al loro stato di mantenimento, e allo stesso tempo si occupa di sigillarle all’interno di teche protettive per evitare che queste si rovinino.
La Beckett ha deciso di ideare una pubblicità piuttosto particolare per dimostrare la resistenza delle bustine protettive prodotte da un’altra azienda che opera nel settore, ovvero Dragon Shield: le due società hanno infatti deciso di mandare in orbita una carta Pokémon molto rara all’interno della teca di Beckett e rivestita dalle bustine Dragon Shield per dimostrare la loro resistenza e il risultato è stato stupefacente.
Una carta Pokémon Black Label di Beckett è stata lanciata nello spazio tornando praticamente intatta
Dragon Shield non ha deciso di fare questo esperimento con una carta qualsiasi bensì con una delle carte Pokémon più rare e costose in circolazione: si sta parlando infatti del Reshiram EX giapponese versione Holo che è stata gradata da Beckett con il risultato “Black Label“, ovvero un grado che viene raggiunto solamente se la carta è praticamente perfetta in ogni suo aspetto avendo ottenuto una votazione di 10 in tutti i suoi quattro parametri di valutazione.
Si tratta dunque di una carta davvero molto preziosa che però a quanto pare è riuscita a sopravvivere nello spazio aperto proprio grazie alle protezioni di Dragon Shield che l’hanno protetta da venti molto violenti e temperature gelide che hanno raggiunto i -94°C; un risultato straordinario che ha senza ombra di dubbio dimostrato che queste bustine protettive possono davvero essere una sicurezza per le carte più rare.
Chissà se dopo questo esperimento la carta Pokémon in questione raggiungerà un valore più alto, anche perché abbiamo visto che nel corso del tempo i prezzi di queste carte collezionabili hanno raggiunto valori stratosferici come il celebre Pikachu Illustrator che è stato venduto qualche mese fa per 4 milioni di dollari.