Nel più importante programma di conservazione videoludica al mondo ora c’è anche il rivale di Metal Gear Solid e il padre dei Survival Horror

a snistra visore con tre puntini verdi laser, a destra donna con cappello da poliziotta, logo GOG COM
Nel più importante programma di conservazione videoludica al mondo ora c'è anche il rivale di Metal Gear Solid e il padre dei Survival Horror (player.it)

Il buon vecchio GOG, tramite il suo programma di preservazione videoludica, vi permetterà di mettere le mani su due titoli storici, uno di Ubisoft e l’altro di Capcom. E non è tutto!

GOG (Good Old Games), il servizio gestito tra gli altri, dai polacchi di CD Projekt Red, continua a rappresentare un’ancora di salvezza per tutti quelli che vedono l’obsolescenza del medium videogioco, come un processo inevitabile. Tramite GOG, ci rendiamo conto ogni giorno, di quanti titoli del passato rischierebbero di scomparire e di quanto i problemi dietro a questo fenomeno, non sarebbero necessariamente legati a una grafica all’avanguardia o alla ricerca di un gameplay rinnovato.

icone di videogiochi vintage che fluttuano su sfondo viola
Nel più importante programma di conservazione videoludica al mondo ora c’è anche il rivale di Metal Gear Solid e il padre dei Survival Horror (player.it)

Il programma di preservazione videoludica di GOG infatti, non agisce mai sul lato grafico dei titoli che si propone di “salvare” e, solo raramente, va a ritoccare la configurazione dei comandi. Ciò che il programma si prefigge, è di adattare giochi che giravano su sistemi operativi ormai in disuso, sui nuovi PC, così che il gap tecnologico non costituisca più un problema e si possa evitare di ricorrere a macchine d’emulazione. E adesso, al mare magno di giochi preservati, se ne aggiungono un paio di vero pregio.

Cos’hanno in comune Sam Fisher e Jill Valentine?

Sembra passato un attimo e invece è già più di un anno, da quando GOG ha iniziato a “preservare” videogiochi del calibro di Dungeon Keeper, Theme Hospital e Blade Runner, arrivando a oggi a un catalogo che conta più di 250 titoli “restaurati” e perfettamente giocabili sui PC odierni. L’ultima infornata di giochi, farà sicuramente la felicità sia degli amanti dello stealth che del survival horror.

Sono in arrivo su GOG infatti, Tom Clancy’s Splinter Cell e Resident Evild: HD Remaster! Il primo rappresenta un vero caposaldo dello stealth e, per un lungo periodo, ha rappresentato la risposta occidentale del Metal Gear Solid di Konami/Kojima. La HD Remaster di Resident Evil invece, rappresenta non solo una nuova veste grafica per il capostipite del survival horror di Capcom, ma una versione con un gameplay decisamente più complesso e stratificato. Una vera riscoperta di un capolavoro.

lara croft scocca freccia infuocata
Cos’hanno in comune Sam Fisher e Jill Valentine? (player.it)

Non si tratta però delle uniche due aggiunte: a queste infatti, si vanno a sommare titoli del calibro di Hitman: Codename 47 (in italiano noto col nome di “Pagato per Uccidere”) che rappresenta l’inizio della saga dell’Agente 47; una perla dell’EA che fu: Clive Barker’s Undying, un fps horror, tra tribù ancestrali, magie e non-morti, partorito dalla mente del maestro dell’horror, Clive Barker!

Si chiude con Elvira: Mistress of the Dark, Superhero League of Hoboken, una collection di Spore e, fuori da ogni aspettativa, il reboot di Tomb Raider sviluppato da Crystal Dynamics nel 2013. Quest’ultimo titolo ha stupito molti: nonostante abbia ormai più di 12 anni sul groppone, nessuno si aspettava che vi potessero essere problemi di compatibilità con i nuovi sistemi.