Il criticatissimo aggiornamento di Windows 11 porta con sé alcune funzioni incredibili: tutti i segreti da scoprire.
Lo spinoso tema dell’obsolescenza programmata è tornato di grande attualità con gli ultimi aggiornamenti di Windows 11. In vista della fine del supporto a Windows 10 prevista per il 14 ottobre 2025, molti utenti sembrano in crisi.
Microsoft sta spingendo forzatamente gli utenti ad adottare nuovi supporti hardware, rendendo obsoleti computer e sistemi ancora perfettamente funzionanti? L’aggiornamento di Windows 11 richiede infatti TPM 2.0, Secure Boot e CPU più recenti. Di conseguenza tantissimi computer, anche ancora adatti a navigare e a supportare i programmi più diffusi, non possono essere aggiornati.
Con la fine del supporto a Windows 10 prevista fa un mesetto, solo chi pagherà per il programma ESU (Extended Security Updates) potrà ricevere degli aggiornamenti di sicurezza per un altro anno. Inoltre, chi è già passato a Windows 11 parla di un aggiornamento pieno di problemi…
C’è chi ha riscontrato problemi di compatibilità con programmi come Office 2010 o AutoCAD e chi ha denunciato problemi con SSD e HDD. In tanti hanno per esempio segnalato perdita di dati o blocchi su unità SSD/HDD, soprattutto dopo scritture prolungate.
Windows 11 promette però anche tante novità interessanti. La build 27938 di Windows 11, appena rilasciata nel Canary Channel del programma Insider, sembra per esempio introdurre delle funzioni incredibili. Il contesto è quello dell’integrazione dell’intelligenza artificiale direttamente in Esplora file.
In pratica, la Microsoft sta spingendo sempre più verso un sistema operativo che sfrutti l’AI per semplificare le operazioni quotidiane, Per capire cosa aspettarsi bisogna conoscere il nuovo concetto di “azioni AI“.
Queste nuove funzionalità dette appunto azioni AI saranno accessibili con un clic destro sia su immagini che su documenti di testo. In questo modo, gli utenti potranno sfruttare l’AI senza aprire altre app. Si tratta di rimuovere lo sfondo dalle immagini, cancellare degli oggetti selezionati, creare grafiche e contenuti…
Con Bing Visual Search sarà poi possibile fare ricerche online partendo da un’immagine, identificando in un secondo oggetti specifici, volti, monumenti, opere d’arte, piante e prodotti commerciali…
Per accedere alle azioni AI basterà cliccare con il tasto destro su un file supportato, tipo un jpg. E nel menù apparirà la voce “Azioni AI”. La build introduce pure una nuova sezione di privacy e sicurezza per vedere quali app hanno usato modelli AI generativi e gestire i permessi di accesso alle funzionalità AI.
C’è poi una novità per quanto concerne l’orologio. Nel centro notifiche, l’orologio presenterà oltre alle ore e i minuti anche i secondi… Attenzione: la build è un’anteprima, dunque è riservata agli utenti Insider nel Canary Channel. Ma potrebbe comunque anticipare ciò che sarà presto introdotto in Windows 11 per tutti.
This post was published on 12 Settembre 2025 19:56
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