Hai una Nintendo Switch 2 giapponese e vuoi giocarci in Italia? Nintendo mette le mani avanti: meglio non farlo

nintendo switch 2 che viene infilata in dock di ricarica
Hai una Nintendo Switch 2 giapponese e vuoi giocarci in Italia? Nintendo mette le mani avanti: meglio non farlo (player.it)

Uno strano post di Nintendo Japan, mette sull’attenti i fan: la società scoraggia l’utilizzo di Nintendo Switch 2 Japanese-Language System fuori dal Giappone.

È un tempo in cui le grandi aziende videoludiche, un giorno si e l’altro pure, mettono in atto delle politiche non sempre chiarissime e che spesso finiscono con l’allarmare i giocatori, i consumatori finali. E se c’è una società che, più di altre, ha saputo imporre la sua voce, con irremovibile pugno di ferro, quella è sicuramente Nintendo.

nintendo switch 2 con logo e scritta
Hai una Nintendo Switch 2 giapponese e vuoi giocarci in Italia? Nintendo mette le mani avanti: meglio non farlo (player.it)

Non è cosa rara infatti, che Nintendo abbia preso di mira fan, creator e tante altre figure, per il mancato rispetto di norme di politica interna, sull’uso e consumo dei prodotti a marchio Nintendo. E con l’uscita di Switch 2, sono tante le polemiche che sono sorte. Certo, nessuno si sarebbe aspettato di vedere un messaggio, come quello postato qualche ora fa sull’account ufficiale di Nintendo Japan.

Fuori dal Giappone, Nintendo blocca tutto

Un messaggio alquanto inusuale, giudicato da alcuni fin troppo severo e paternalistico, è apparso sull’account X ufficiale di Nintendo Giappone. Nel post, si legge che Nintendo scoraggerebbe gli utenti a utilizzare le Nintendo Switch 2 region locked, al di fuori dei confini giapponesi. Si tratterebbe dei modelli con interfaccia giapponese (Japanese-Language System), disponibili appunto, solo in Giappone.

L’avviso però continua, e sposta l’attenzione anche sulle Nintendo Switch 2 Multi-Language System che, per intenderci, sono quelle che vengono vendute in tutto il resto del mondo. In questo caso però, non viene scoraggiato l’uso: si chiarisce soltanto che queste saranno utilizzabili “in accordo con le leggi locali”, così da munirsi dei giusti adattatori e cavi di ricarica.

Ma tornando alla questione principale, in tanti si sono chiesti il motivo di una precisazione del genere da parte di Nintendo. La risposta, potrebbe risiedere in un mero fattore economico: le console Nintendo vendute in Giappone, hanno un prezzo inferiore rispetto ad altre parti del mondo e dunque, si vorrebbe probabilmente evitare di creare una svendita mondiale di console, a prezzi ridotti.

A rincarare la dose, vi è la precisazione di Nintendo, secondo cui non verranno riparate le Nintendo Switch 2 che avranno oltrepassato i confini nazionali giapponesi. E come se non bastasse, alcun utenti parlano già di blocco da remoto. La speranza è che Nintendo chiarisca meglio quali sono le sue intenzioni, così da non lasciare che il caso cada nelle congetture dei fan.