Salvatore Montagnolo
L’amore per il retrogaming lo si può esprimere in tante forme diverse e negli ultimi anni anche le principali aziende che operano nell’industria dei videogiochi hanno tentato di riportare ai giorni nostri vecchie glorie del passato attraverso metodi sempre differenti quali remastered, remake, porting su piattaforme di nuova generazione o edizioni completamente inedite e diverse da quelle conosciute in passato.
Quando si parla di retrogaming spesso si fa riferimento solo a videogiochi del passato, ma in realtà una grande e importante fetta della storia videoludica è rappresentata dalle console di vecchie generazioni che chiaramente non sono più in produzione e che al giorno d’oggi rappresentano un cimelio importante per i collezionisti, ma anche da questo punto di vista negli ultimi anni si è provato a fare qualcosa per riportarle in vita.
Console come il NES mini, lo SNES mini, la PlayStation Classic o l’Atari 2600+ sono infatti tutte riproduzioni in chiave moderna di vecchie console che non esistono più: molte di queste non sono state un successo commerciale, altre invece sono state trattate solamente come pezzi da collezione, ma sappiamo che questo trend di riportare in vita sotto nuove vesti vecchie piattaforme di gioco non si è fermato dato che proprio nelle ultime ore è stato annunciato il ritorno del Commodore 64.
Il Commodore 64 torna ufficialmente dopo 40 anni: ecco la sua nuova versione moderna
Il Commodore 64 non ha di certo bisogno di presentazioni essendo uno degli hardware più venduti della storia con ben 12,5 milioni di unità vendute secondo le ultime stime; come molti sanno non si trattava di una console da gaming come la intendiamo ai giorni nostri bensì di uno dei primi home computer, il quale però supportava talmente tanti software videoludici da essere messa spesso sullo stesso piano delle console dell’epoca.
Era il 1984 quando il Commodore 64 arrivò in Italia e fu sostanzialmente l’ultimo grande successo dell’azienda statunitense che da quel momento in poi non ha proprio navigato in buone acque; un limbo durato fino allo scorso giugno quando lo youtuber Retro Recipes ha acquistato il marchio Commodore con l’intenzione di rilanciare il brand ai giorni nostri e la sua prima mossa è stata proprio quella di rimettere il commercio il Commodore 64 nella sua inedita versione “Ultimate”.
Non si tratta solamente di una scatola che emula i vecchi giochi del Commodore 64, bensì una vera e propria riproduzione dello stesso hardware: il Commodore 64 Ultimate monta un processore FPGA AMD Artix 7, è dotato di uscita HDMI da 1080p, rete Wi-Fi integrata, porte USB, tastiera meccanica retroilluminata e una compatibilità completa con oltre 10.000 titoli. Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito web del crowdfunding dal quale è anche possibile effettuare il preordine.