Deadlock è realtà? Tutto quello che sappiamo sul nuovo sparatutto di Valve

Deadlock valve

È legittimo pensare che Valve stia per annunciare Deadlock, un videogioco in terza persona che sta venendo sperimentato in una closed alpha e che rappresenta un nuovo prodotto multigiocatore del proprietario del più grande store videoludico in circolazione.

Conosciamo tutti Valve e i suoi lunghissimi tempi di sviluppo, spesso direttamente collegati a videogiochi che finiscono per cambiare in maniera impressionante il mercato. È un po’ di tempo che Valve non produce una nuova IP e dopo aver fallito con il suo gioco di carte collezionabili Artifact, la compagnia capitanata dal buon Gabe Newell sembra aver pronto un prodotto tutto nuovo, sia per meccaniche che per immaginario.

No, non stiamo parlando di Half Life 3: d’altronde non è mica un terzo capitolo di una delle molteplici saghe della compagnia, bensì è un videogioco che sembra stia già piacendo ai fortunati che lo stanno provato. Ecco tutto quello che si sa, al momento, su Deadlock

Deadlock sta arrivando (plausibilmente)

Tutto è cominciato con lo youtuber Tyler McVicker che pubblica un video dove parla della closed alpha di Deadlock, il nuovo videogioco di Valve il cui annuncio è imminente. Secondo lo youtuber, il nuovo videogioco di Valve sarà ununo sparatutto in terza persona basato su eroi, con battaglie 6 contro 6 su grandi mappe divise in quattro lane. Il titolo ibriderà al suo interno una montagna di meccaniche diverse: dall’hero shooter al moba, passando poi per meccaniche di tower defence il tutto all’interno di un’immaginario ed un contesto più vicino al mondo steampunk.

Alcuni screenshot sono stati poi “confermati” dal profilo X Gabe Follower

Sempre dallo stesso Tweet arrivano alcune indicazioni sui videogiochi che plausibilmente hanno ispirato Deadlock: parliamo di titoli made in Valve come Dota 2 o Team Fortress 2 oppure di videogiochi come Overwatch di Blizzard, Valorant di Riot e Smite di Hi-Rez.

L’arrivo di Deadlock significherebbe il primo lancio di una nuova IP da molto tempo per Valve, che l’anno scorso ha pubblicato Counter-Strike 2, successore di Counter-Strike: Global Offensive e nuova iterazione del popolarissimo sparatutto competitivo. 

Prima di questo, nel 2020, Valve aveva rilasciato Half-Life: Alyx esclusivamente per visori VR e prima ancora due videogiochi collegati al mondo di Dota 2 ovvero Artifact, un gioco di carte collazionibili digitali ispirato a Dota, e Dota Underlords, un auto chess; nessuno di questi due giochi ha avuto un successo paragonabile agli altri titoli “mainstream” di Valve.