Arriva la patch che salva l’atto 3 di Baldur’s Gate 3 dall’autodistruzione

bg3 ultimo atto

Nuova patch in arrivo per Baldur’s Gate 3: tra i tanti fix promessi anche quello relativo a uno dei più rognosi bug mai visti all’interno del titolo, che di fatto rompeva completamente il gioco durante l’atto tre.

I videogiochi sono oggetti digitali complessi, con milioni di righe di codice che si interfacciano tra modelli poligonali, frammenti audio, tanta matematica, altro codice, interfaccia delle macchine su cui girano e chissà quanto altro. Non c’è da stupirsi se sono in molti a pensare che i videogiochi sono forse la forma d’arte (eheh) più complessa in circolazione, almeno dal punto di vista prettamente realizzativo.

Poi, in mezzo ai videogiochi, ci sono opere in cui la complessità è portata ancor più all’estremo perché, si sa, a noi esseri umani le cose piacciono ancora di più quando diventano estremamente complicate. Baldur’s Gate 3 ne è forse l’esempio più lampante in assoluto: un videogioco in cui la gestione della storia è talmente ramificata da lasciare attoniti anche i videogiocatori più scafati in quanto a possibili conclusioni e varianti per delle semplici quest.

baldur's gate 3
Ecco, da Rivington in poi le cose iniziano a farsi sempre più pesanti per il povero engine sviluppato da Larian

Perfetto: come è normale all’interno di una produzione del genere i bug sono all’ordine del giorno e questo si riflette in particolar modo nell’atto tre, l’ultimo del gioco, dove il peso sulle spalle dell’engine inizia a diventare quasi soverchiante, portando a rallentamenti, crash, bug e problemi di ogni tipo. Chi scrive, ad esempio, ha avuto problemi all’interfaccia di un singolo personaggio del party, amici di chi scrive invece hanno avuto importanti rallentamenti o quest bloccate senza motivazione alcuna.

Succede, è lo sviluppo videoludico: chi siamo noi per arrabbiarci?
Al netto di questo la patch 4 aveva introdotto un bug molto fastidioso all’interno dell’atto tre che, di fatto, rompeva il gioco tra rallentamenti e problemi di altro genere; impossibilità di interagire con lo scenario e con i personaggi non giocanti, i compagni di party che smettono di interagire in maniera corretta con il protagonista, impossibilità di modificare i compagni di party, impossibilità di eseguire il salvataggio rapido o il caricamento: un vero e proprio disastro.

Fortunatamente questa caporetto digitale a quanto pare sarà sistemata nella Patch 5 che arriverà durante il corso di questa settimana per Baldur’s Gate 3.

Tutto è bene quel che finisce bene

In un tweet pubblicato durante la giornata di ieri il publishing director di Larian, Micheal Douse, ha annunciato che nella prossima patch sarà finalmente risolto il bug responsabile dei rallentamenti tanto chiacchierati sui social nel corso dell’ultimo mese.

Questo bug, introdotto con la patch 4, causava come abbiamo detto sopra molteplici problemi, tanto da ricevere ampia copertura tanto sul subreddit dedicato quanto sul forum di Larian.

La spiegazione tecnica è stata poi offerta gentilmente dal community manager dell’azienda:

All’interno della patch 4 abbiamo cercato di correggere un problema relativo agli occhi che tutto vedono presenti all’interno delle torri dell’alba lunare; questo problema vedeva gli occhi fin troppo reattivi alle malefatte compiute dal giocatore, a prescindere dalla tipologia di movimento o di condizione in cui quest’ultimo versa. Risolvere questo problema, però, ha avuto conseguenze inaspettate per tutto quello che viene dopo, provocando un vero tsunami di problemi nel codice; dopo aver superato quegli occhi, infatti, tutte le azioni illegali compiute dal giocatore rimanevano bloccato in un loop interno all’engine di gioco, andando a rosicchiare risorse alla console o al computer. Per fare un parallelo, è come se in una partita reale di Dungeons And Dragons il dungeon master non facesse altro che pensare continuamente a tutte le malefatte compiute dal suo party da un certo punto del gioco senza fare altro, rimuginandoci sopra all’infinito.

Il codice relativo al sistema di crimini interno al gioco, in sostanza, presentava una debolezza che poco andava d’accordo con ciò che è stato fatto per ottimizzare un bug presente nel precedente atto del gioco. Una volta superato un certo numero di azioni “criminose” all’interno della propria run l’engine finiva lo spazio per ragionare correttamente, portando a un momento di vero e proprio caos in termini di memoria e risorse; ecco quindi i rallentamenti anche su computer molto potenti che, però, risultano accentuati su console che non possono scalare verso l’alto all’infinito come la Playstation 5.

Con il codice risistemato finalmente i giocatori di Baldur’s Gate 3 non dovranno più preoccuparsi dei rallentamenti tanto su PC quanto su console; ora, tra le altre cose, chi vuole potrà acquistare anche l’edizione fisica di Baldur’s Gate 3 visto il recente annuncio che ha portato anche i più avulsi alle copie fisiche a portarsi a casa una qualche confezione del capolavoro Larian.

Ah, si, ricordatevi di votare Baldur’s Gate 3 ai The Game Awards perché